Può l’amore basarsi sull’inganno?
Dopo anni di lontananza, Amabel torna nel paese della sua infanzia. Lì ritrova quella che un tempo era l’amica del cuore, Elena, che le propone di aiutarla in un’intrigante vendetta nei confronti del suo ex. Amabel non è mai riuscita a dire di no a Elena, nonostante non sia sempre stata ricambiata allo stesso modo. Così cede anche questa volta, ma tutto si complica quando scopre che l’oggetto della vendetta è un affascinante quanto enigmatico rubacuori. Una corsa al galoppo contro il vento che soffia tra i capelli, una cena sotto l’occhio indiscreto della luna e una scommessa che finisce con una gara di pesca disastrosa avvicineranno Amabel e Giulio molto più del dovuto. Ma come si fa a fidarsi di un bugiardo matricolato e come si può deludere un’amica? Eppure le storie d’amore possono nascere nei modi più svariati: se si intravede una scintilla, non è un peccato sprecarla?
Dall’autrice di “Ancora prima di incontrarti”, un nuovo romanzo dolce e coinvolgente in cui niente è come appare, e la vendetta può essere più dolce che mai.
Carica dopo aver letto Cuori al galoppo di Manuela Chiarottino, eseguo la recensione!
Un romanzo dai sapori leggeri e autentici.
Una protagonista che crede ancora nei valori di una vera amicizia e diffida dal provare un forte sentimento come l'amore, nonostante l'attrazione con il protagonista sia molto forte... I protagonisti di questo romanzo sono Amabel, Giulio e Elena. No, non pensate che sia un romanzo con un triangolo amoroso. Amabel torna a Firenze in estate dove ritroverà l'amica d'infanzia Elena. Con Elena ha condiviso ogni cosa, si sono sempre frequentate ed erano inseparabili, fino a quando Elena non ha iniziato a interessarsi più ai ragazzi che alla loro amicizia. Amabel non può negare d'aver sofferto questo distacco ma con il tempo se n'è fatta una ragione. Elena è stata delusa in amore ed è tornata dall'amica che l'ha accolta senza pensarci... Anche Giulio è tornato ed Elena è pronta per vendicarsi ma ha bisogno di un alleato... Qui entrerà in gioco Amabel che dopo tutte le cose che ha sentito da Elena sul conto di Giulio, è pronta alla missione per vendicare l'amica.
Mi guarda come un gatto che tiene un topo in ostaggio sotto le sue grinfie e o illude di lasciarlo andare, per poi riacciuffarlo immediatamente dopo.
"Ora siamo un unico corpo, io e Giulio. Non esiste più il passato, le promesse, le bugie o i dubbi. Non esiste più il mondo fuori: siamo solo io e lui.”
Tra Amabel e Giulio sboccia una scintilla che sarebbe davvero un peccato sprecare... ma lei è accecata dalla rabbia nei confronti di questo bel ragazzo, rabbia che le ha trasmesso Elena. Con il passare dei giorni Amabel si accorgerà che Giulio non è affatto il tipo che è stato descritto da Elena e anche se sono solo pochi giorni che lo frequenta, è consapevole che per lui prova un forte sentimento... Come ogni storia d'amore che si rispetti anche in questa ci saranno delle incomprensioni, parole non dette e altre dette per il bene di tutti i protagonisti. Credo che l'amore sia più forte di un'amicizia, se si è costretti a scegliere si va sempre dove ti porta il cuore... Giulio è un personaggio davvero stupendo e sexy, le parti del suo dialogo mi hanno invogliata a conoscerlo e a finire di leggere il romanzo. Nella storia non manca quel pizzico di pepe che movimenta il tutto, dagli sguardi, ai baci, ai respiri.
Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino. Si è diplomata in Ragioneria, specializzandosi poi come tecnico informatico. Nel tempo libero ama pasticciare con il cernit, dipingere su ceramica o legno, e creare quadri di sabbia, uno dei quali è diventato la cover del suo primo romanzo autopubblicato “Arriveranno le farfalle”. Tra le sue pubblicazioni si annoverano “Due passi avanti un passo indietro” (Amarganta, 2016), “Il mio perfetto vestito portafortuna” (La Corte, 2016), “Melodie del cuore” (2016), “Ancora prima di incontrarti” (Rizzoli YouFeel 2015), “La sposa felice” (Delos 2015), “Non ditelo a Ella” (Delos 2015), “L’uomo perfetto” (Delos 2015).
Nessun commento:
Posta un commento