PERFECT ADDICTION di Claudia Tan

 

Quando Sienna scopre il tradimento del fidanzato, Jax, con la sorella, il suo mondo va in pezzi. Nel giro di un istante, si ritrova senza casa, senza amici e senza famiglia. Per questo decide di vendicarsi di Jax sul ring, ben sapendo che così lo umilierà e lo farà soffrire di più. Pertanto, sceglie di allenare il nemico giurato dell'ex, ovvero Kayden, che inizialmente non acconsente, ma poi cede, affidandosi a lei e finendo per aprirle le porte del suo cuore. Tuttavia, per quanto tenga a Kayden, Sienna non riesce a mettere da parte la rabbia nei confronti di Jax. Sacrificherà un nuovo amore per il desiderio di rivalsa?

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C'è una nuova scrittrice in Italia e  questa è Claudia Tan che arriva direttamente in concomitanza con l'uscita del film tratto proprio dal suo libro, Perfect Addiction, disponibile su Prime video.

Fin dall'inizio mi ha incuriosito questa storia e quando ho avuto l'opportunità di leggerlo, vi dirò, non mi son limitata ad una lettura, ma a due o tre, e concludendo tutto con la visione del film, giusto per godermi a pieno il viaggio, se capite cosa intenda.

Perfect Addiction si apre già in un modo capace di totalizzare l'attenzione del lettore, mostrandoci Sienna di fronte al tradimento peggiore a cui possa assistere, quello tra il suo attuale fidanzato e sua sorella Beth.

Non c'è niente di peggiore di vedersi non solo distruggere la propria storia davanti agli occhi, ma anche assistere al tradimento di tua sorella, al punto che l'unica cosa da fare per la nostra protagonista è fuggire via, ben consapevole di lasciarsi alle spalle la casa che condivideva con Beth, senza aver un altro posto dove finire.

Dopo tante ricerche di alloggi nel campus dell'università, quando viene a scoprire che una persona cerca un coinquilino, non si fa problemi ad andare fin là, senza però sapere cosa la aspetterà. Sicuro non un no così brusco.

Davvero Jax e Beth pensano di potermi spaccare il cuore a colpi d'ascia senza subirne le conseguenze? 

Negli anni sono rimasta scottata molte volte ma adesso è diverso. 

E' un tipo di rabbia selvaggia, incontrollata, nucleare. 

Il loro inganno è così grande che mi è impossibile lasciar correre.

Kayden è tante cose, diffidente sicuramente rientra tra quelle, per non parlare poi della sua espressione glaciale, del suo modo di fare, o di come riesca sempre a tenere lontano tutti.

Non si fa problemi a far capire alla ragazza che non ha bisogno di un coinquilino, ma quando il suo passatempo (come se la MMA si potesse definire così) e quello di Sienna si scontrano, le scintille sono assicurate.

Lui ha bisogno dei consigli di lei per vincere il combattimento finale all'Underground, non solo perché conosce Jax, il suo futuro avversario, come le sue tasche, ma perché è preparata, un'allenatrice provetta che ha bisogno solo di essere ascoltata per vedere quanto siano fenomenali le sue abilità.

Ha un occhio per i dettagli non indifferente, non c'è nemico che le sfugga, ma quando il nemico è il tuo ex ragazzo, quando i sentimenti si mischiano con la vendetta, il mix è esplosivo.

Pagina dopo pagina Claudia Tan ci mostra con maestria non solo i demoni di Sienna, ma le cicatrici anche di Kayden, oltre che la maschera dietro cui si nasconde Jax (un narcisista patologico aggiungerei), senza svelare nulla per tempo.

E se in un primo momento il nostro combattente ci viene mostrato come un uomo glaciale, capitolo dopo capitolo è facile trattenere il respiro fino a quando non si capirà cosa si nasconde al di sotto di questo suo aspetto, i demoni contro cui combatte ogni giorno cercando in qualche modo di venirne a capo, cercando di allontanare tutti da sé forse anche come metodo di difesa.

E Sienna? Lei stringe la vendetta a sé come se ne valesse della sua vita, perché per lei l'unico modo per colpire Jax è portargli via quello cui tiene di più, e nulla per lui vale più del titolo finale nella rosa dei combattimenti.

Allenamento dopo allenamento, segreto dopo segreto, mettersi a nudo davanti all'altro comporta non solo un grado di intimità non indifferente, ma implica anche scoprirsi in un modo nuovo, cosa che Sienna e Kayden stanno facendo perfettamente, anche se quel confine dietro cui all'inizio si barricavano, sembra sempre venire meno, al punto che è sempre più difficile ricordare il motivo principale che li ha fatti conoscere. 

Alla fine però vale la pena mandare a monte la tua occasione, la tua felicità, in nome della vendetta?

Il legame con questo libro è stato qualcosa di così immediato che non mi son resa conto di arrivare alla fine se non quando ho letto i ringraziamenti, pregando per averne ancora.

E' stato inevitabile per me innamorarmi delle imperfezioni dei protagonisti, imperfezioni che incarnano però perfettamente molte cicatrici che ci portiamo dietro, senza darlo a vedere, e resi così bianco su nero, alla mercé di tutti, mi ha fatto amare quest'opera, perché fino all'ultimo non ho avuto idea di cosa sarebbe accaduto, e quando qualcosa accadeva state certi che non era quella che credevo io, invece.

In futuro? Mi piacerebbe leggere un volume su Beth, e il primo volume di questa serie, ma fino ad allora...

Se amate i libri che parlano di combattimenti ricordatevi di questo, non ve ne pentirete.

- POV I persona, autoconclusivo

- II volume della serie The Perfect

- MMA, combattenti/fighter, roomate/coinquilini, vendetta, new adult