Lo sconvolgimento nella mia vita ebbe inizio quando un principe entrò in casa mia e mi chiese di predire il suo futuro. Se fosse stata un’altra sera, avrei potuto trovare una scusa per farlo andare via, ma non si trattava di una normale visita. Le mie dita fremevano per toccarlo. E così, accolsi la sua richiesta, porgendogli un singolo osso dei desideri, l’osso biforcuto dei volatili. Quando lo spezzò, il desiderio… sanguinò.
Un presagio così infausto poteva significare soltanto una cosa: la sua morte era imminente. Il Fato mi rivelò che non sarebbe morto per cause naturali. Qualcuno lo voleva morto. Sorpreso dalla rivelazione, l’uomo che ora so essere il principe Tauren, scomparve in una notte a cui temevo non sarebbe sopravvissuto.
Il giorno seguente, ricevetti un invito per il castello. Ero stata convocata per unirmi ad altre dodici donne in lizza per l’opportunità di diventare sua moglie e futura regina. Andare voleva dire mettere a repentaglio i miei piani di reclamare la mia eredità e far risorgere la Casa del Fato. Ma rimanere avrebbe significato morte certa per Tauren e il sangue del suo desiderio sarebbe stato sulle mie mani.
#prodottofornitodaQueenEdizioni
(immagini prese dal web)
Ringrazio la Queen Edizioni per la copia omaggio in anteprima di When Wishes Bleed di Casey L. Bond.
Premetto che non conoscevo l'autrice e, non appena ho letto la trama di questo suo romanzo, ho subito pensato che la storia fosse nelle mie corde. A lettura iniziata, ho avuto la conferma che il mio intuito non aveva sbagliato e così è stato fino alla fine.
Questa è la storia di Sable, la figlia del Fato, il cui dono è quello di prevedere il futuro.
"Il Fato non favorisce i deboli"
Un giorno, fa irruzione nella sua casa un giovane uomo, da cui si sente subito inspiegabilmente attratta e il cui futuro è fin troppo chiaro: il suo destino prevede la morte, non per cause naturali: qualcuno lo vorrebbe morto.
Qualche tempo dopo, Sable riceve un invito a palazzo e scopre che il giovane dal destino funesto altro non è che il principe Tauren, erede al trono di Nautilus.
"Allora ha imparato una lezione preziosa: che tu, Sable, sei più potente di ogni sciocco filtro."
Tauren estende l'invito a altre dodici donne, una per ogni settore, ma per la prima volta è invitata una rappresentante del settore tredici, il settore delle streghe, diviso in quattro case, una per ciascun elemento (acqua, aria, terra e fuoco). La novità è che nessuno aveva mai preso in considerazione il tredici, ma la presenza di Sable avrebbe potuto salvare la vita al principe, mentre lui sceglieva la sua futura moglie, nonché regina del regno.
Chissà chi sarà la fortunata prescelta... e, soprattutto, chi vuole la morte di Tauren?
"Un principe.
Una strega.
Un destino."
Devo ammettere che il libro non brilla per originalità, ma mi è piaciuto il modo di giocare dell'autrice nella costruzione del worldbuilding, tra elementi del fantasy classico, elementi fiabeschi, come la magia, le streghe, principi e regni, altri attinti dalla realtà contemporanea, come l'abbigliamento, la tv e una sorta di reality show legato alla famiglia reale.
Protagonista assoluta è la magia, e questo mi è piaciuto molto, le relazioni che si creano tra i personaggi, siano esse d'amore o amicizia, soprattutto quella nata tra Sable e Mira, che sono anche i personaggi meglio caratterizzati.
È un libro fluido, scorrevole e senza troppi fronzoli, uno stile semplice e immediato, e proprio per questo godibile e apprezzabile da parte degli amanti del genere.
Spero di leggere presto altre opere di questa autrice.
Casey L. Bond scrive di personaggi gloriosamente imperfetti e moralmente oscuri che risorgono ferocemente dalle ceneri. Costruire mondi è uno dei suoi hobby preferiti, insieme a creare gioielli, nuotare e godersi la bellezza della natura. Pensa che i temporali siano meglio del caffè e che guardare una pioggia di meteoriti sia la cosa più vicina alla magia che potresti mai vedere. È fermamente convinta che ogni libro fantasy abbia bisogno di un mondo in cui vuoi immergerti, un personaggio che vuoi conquistare e un amore per cui combatteresti.
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