lunedì 24 aprile 2023

Review Tour: IL RE DELLE NEBBIE di Jenna Wolfhart



Quando il perfido Re dei Fae sorprende la giovane Tessa intenta a rubare le sue preziose gemme, decide di punirla crudelmente. Dovrà lasciare la sua famiglia e gli amici e diventare la sua sposa umana. 

Tessa non è mai stata nella scintillante città dei fae, a nessun umano è concesso di entrarvi. Tuttavia, una volta lì, scopre che ci sono cose ben peggiori di quel che immaginava. Il Re Oberon la umilia, la terrorizza e minaccia tutti quelli che lei ama. Ma quando riesce a fuggire si imbatte in qualcuno di ancora più spaventoso: il letale Re delle Nebbie, colui che ha intrappolato la sua gente nel regno del Re Oberon, colui che ha distrutto le città degli umani guardandoli bruciare tra le fiamme. 

Il suo nuovo carceriere non ha intenzione di lasciarla andare e le propone un patto: se ucciderà Re Oberon, lui libererà il suo popolo. Ma le nebbie che avvolgono il regno sono pericolose, tante insidie si nascondono al suo interno così come tanti pericoli. 

Tessa deve prendere una decisione in fretta: accetterà l’offerta del Re delle Nebbie?

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Tessa Baran è uno spirito ribelle. Odia il re e fa di tutto pur di salvare la sua famiglia, anche a costo di calarsi nell’Abisso e rubare le gemme a protezione del Regno della Luce, da dare ai Ribelli e cercare di contrastare la nebbia che si trova al di là del Ponte della Morte. Peccato che questa bravata non passa inosservata e viene scoperta dal re in persona che, stranamente, la lascia libera di andare, non prima di averle chiesto il suo nome. Quello che Tessa non avrebbe mai potuto pensare era che, alla scelta della nuova sposa per il Re, lei sarebbe stata nel suo mirino. Questo significa abbandonare la famiglia e vivere accanto a una persona che odia per i prossimi 75 anni, cercando di dargli un erede che possa portare avanti la linea di sangue di un fae tanto potente come Re Oberon. Per Tessa non poteva esserci condanna peggiore, proprio lei che non sembra rispondere ai canoni estetici del re, né tanto meno a quelli caratteriali, e la sua lingua lunga e la sua impertinenza non la colpiranno direttamente a livello fisico, ma a qualcuno cui lei tiene particolarmente.
Il giorno delle nozze, grazie a un diversivo, riesce a scappare e ad addentrarsi in quelle nebbie che le hanno sempre fatto paura, imbattendosi in quel fae che con il tempo ha imparato a odiare e temere: il letale Re delle Nebbie. Lui la porterà nel suo castello e le proporrà un accordo: salverà la sua famiglia se Tessa stessa ucciderà Re Oberon.
Il confine tra verità e menzogna è labile e Tessa si ritroverà a camminare su un sottilissimo filo tra i pericoli che le nebbie stesse nascondono.

Avrebbero dovuto uccidermi prima che io permettessi loro di spegnere il fuoco nel mio cuore.


In questo ultimo periodo mi sono buttata sul fantasy e sulle varie sottocatergorie che gli appartengono, e mai una volta ne sono uscita delusa. Complice la cover spettacolare, ho deciso di buttarmi in questa storia, ben consapevole che il finale sarebbe stato aperto, e che bisognerà aspettare mesi prima di leggere il volume successivo (case editrici sadiche :p).
Ero rimasta perplessa dalla trama e credo di aver avuto un confronto simile con un’altra ragazza su questa “punizione” che non riuscivamo a capire, ma appena leggi ogni cosa viene chiarita e ora so perché sposare un potente fae come Re Oberon rappresenta per un mortale la condanna più grande. Ribellarsi è escluso perché ogni tentativo si ripercuote sulle persone più care a Tessa. Dopo la battaglia che ha visto il Re delle Nebbie cercare di combattere il Re del Regno della Luce, si è creata una Grande Frattura tra i due regni, e laddove nel Regno della Luce è presente il sempre sole, in quello delle Nebbie vige l’oscurità più cupa, e ai Re dei fae opposti non è permesso introdursi nel regno dell’altro. Questo ha portato una situazione di sterilità tra le coppie fae, il cui unico mezzo per riprodursi è sfruttando un mortale.

Il Re delle Nebbie aveva lo sguardo di un uomo che amava. Un uomo che aveva già perso tanto. Un uomo la cui anima era stata distrutta.


Tessa odia i fae perché pensano di essere superiori, schiavizzando i mortali e beneficiando dei loro lavori. Le ragazze che hanno un’età compresa tra i 18 e i 27 anni il giorno dell’Oidhe devono presentarsi senza eccezione affinché il Re possa scegliere la propria sposa, alla quale donerà l’immortalità ed estendendo la protezione al Regno per i prossimi 75 anni. E a me verrebbe da dire che Oberon ha trovato pane per i suoi denti, peccato che il suo intento principale sia spezzare Tessa dall’interno, prendendosela con i suoi cari.
La rabbia che la alimenta è così forte che, quando riesce a fuggire e si imbatte nel Re delle Nebbie, pensa di poter sfruttare la cosa a suo vantaggio, nonostante odi anche lui; eppure la cosa che li accomuna è la morte di un re tanto spregevole come Oberon. Impossibile per Tessa non riuscire a distinguere il confine tra verità e menzogna, e laddove inizierà a fidarsi di uno, tramerà contro l’altro, fino a quando le carte in tavola non si ribalteranno nuovamente.

Assaporai la sua mascella serrata e la tensione delle sue spalle larghe. Duro e inflessibile. Ma sapevo come si sentiva. Dentro di sé, si trovava sull’orlo di un precipizio. Un passo falso e sarebbe caduto.
E quella caduta lo avrebbe spezzato.

Ho amato questa storia, soprattutto per il fatto che il pov prevalente sia quello di Tessa, riuscendo a immedesimarsi nel suo odio, nella sua rabbia e nel suo timore, con qualche sporadico pov di Kalen, il Re delle Nebbie, che cercano di introdurlo al meglio, ma lasciandolo avvolto in un’aura di mistero e magia. I primi capitoli danno una chiara idea della situazione che si vive e della rivalità che esiste tra umani e fae, ma che vede i secondi essere superiori ai primi per agilità, velocità e forza.
Per la prima volta mi sono sentita in sintonia con la protagonista femminile dotata di grande determinazione e grande forza, non permettendo a nessuno di farla piegare, fino a quando non iniziano a toccare quelle persone che per lei rispondono al nome di famiglia. E non posso biasimarla nemmeno per aver ceduto, perché io stessa mi sono profondamente e perdutamente innamorata di quel fae tanto potente quanto misterioso.


Perché mi sentivo come se stessi barcollando sull’orlo di un precipizio altissimo? Stavo flirtando con il pericolo, tentata da occhi di zaffiro, braccia forti e un tocco gentile.

I capitoli si susseguono veloci e voraci, come se scorrendo quelle pagine riusciremmo ad arrivare alla verità, per schiantarci contro il muro dei capitoli finali che sembrano portare maggior consapevolezza alla protagonista sul ruolo che ha rivestito finora, e con un cliff che fa urlare per ottenere il volume successivo.
Non abbiate timore di quelle Nebbie che avvolgono il mondo, nonostante i pericoli che incombono là fuori e lasciatevi trasportare dal flusso dei sogni che solo un Re delle Ombre è in grado di evocare.


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