Brad è bravissimo a soddisfare le aspettative degli altri. Fare lo stesso con le proprie, però, non gli riesce altrettanto bene. Prendiamo la storia dell’omosessualità. Okay, sì. Gli ci è voluto un incontro mattutino con il culo nudo e peloso di un compagno di confraternita per ammetterlo, ma adesso sa la verità. La sua vita gay può iniziare.
Purtroppo, non è così semplice. Non ha ancora ben stabilito come fare coming out con nessuno, neanche con Sebastian, l’assistente strafigo del suo corso di Storia. Sebastian è tutto quello che Brad non è: intellettuale, raffinato, villoso. Gay dichiarato. E non sembra interessato a lui, nemmeno quando Brad si rende ridicolo cercando di attirare la sua attenzione.
Un punto per l’idiozia: Sebastian fa ben più che notarlo, se lo porta a letto. Brad è già stato con un sacco di ragazze, ma con lui il sesso è tutta un’altra storia: erotico, travolgente, impetuoso e un po’ dominante in un modo che lo fa impazzire. Ma quando quel sesso fantastico diventa qualcosa di più – oserà pronunciare la parola che inizia per “A”? – Brad deve accettare l’umiliante realtà: Sebastian non prova lo stesso. O forse sì? Dopotutto, anche i dottorandi possono essere idioti riguardo alle questioni di cuore.