Il proposito che mia madre aveva in serbo per me per l’anno nuovo era semplice: avrei dovuto impegnarmi seriamente per rimettermi in gioco e ricominciare a frequentare qualcuno, e farlo per un anno intero.
O finché non mi fossi innamorata. A seconda di ciò che sarebbe successo prima.
Quanto poteva essere difficile trascorrere un anno sfogliando profili sulle app di incontri alla ricerca di compatibilità, e di primi appuntamenti imbarazzanti?
In una parola: molto.
In otto: molto, nonché esilarante, demoralizzante, estenuante ed esageratamente divertente.
Ma l’unica cosa peggiore degli appuntamenti nell’era delle app di incontri e delle foto di cazzi non richieste era l’assoluto flagello dell’innamoramento.