Marco, imprenditore alla soglia dei quarant’anni, ha raccolto gli onori della grossa azienda ereditata dal padre, scaricando gli oneri sui soci minoritari. Si gode la libertà conducendo una vita sregolata che via via acumina i suoi tormenti, ma in un vortice di vacue illusioni, però, non ha mai dimenticato di essere un sognatore, e specie di quando, da ragazzo, amava scrutare il cielo con il suo telescopio.
Una sera qualsiasi, durante una bevuta, l'amico Bruno gli rivela di avere un male incurabile e di aver fatto un sogno premonitore sulla propria morte, un sogno in cui compie un viaggio interstellare e approda in un mondo sconosciuto. Marco è sorpreso dal fatto che a Bruno non importi di morire, questo perché è convinto che il pianeta rappresenti una seconda chance, la speranza di rivedere la luce dopo il buio eterno, proprio come è successo ad ogni persona nata sulla Terra.
Da quel momento, la strada di Marco sarà costellata da segni, coincidenze e presagi che lo assilleranno. Alla domanda più importante di tutte, però, risponderà quella ragazza che il destino ha deciso di fargli incontrare, la bella e dolce Adele, che con la sua esuberanza e il suo essere un po’ infantile ne conquisterà il cuore.