“Perché a volte per trovare il principe azzur…”
No, scordati che ti passo questa cavolata del principe. Ritenta.
“Ok. Allora… Bea è una normalissima impiega…”
No, non ci siamo. Normale ci chiami il tuo riflesso allo specchio! Riprova.
“Bea ha una normalissima vita e un normalissimo fidanzato che la am…”
FERMATI! Ho Daltanius sulla uno che sta chiedendo vendetta! Un normalissimo ragazzo che la ama? Ma quando mai?
No, ok, ci penso io. Sono la sua migliore amica, quindi sono qualificata!
La vita piatta di Bea, resa tale per colpa di quell’invertebrato del suo ragazzo che si crede bello ma che non balla neanche se Haran Banjo in persona glielo spiegasse, subisce un’impennata clamorosa quando nella sua vita irrompe la voce romagnola di un figo da paura, aka Tuxedo Kamen. Tutta la storia ruoterà intorno a un unico e semplice quesito: riuscirà la nostra eroina a manovrare lo scettro? E soprattutto: che c’entrano i Megazord dei Power Rangers?
Dopo la sua prima edizione nella collana You Feel della Rizzoli, torna “Volevo essere Sailor Moon”, ma con un passo del tutto diverso, tanti contenuti inediti e… personaggi all’ennesima potenza.
Perché alle eroine dei libri servirà anche il principe azzurro, ma le guerriere sailor insegnano che possiamo arrivare a salvare il mondo, pretendendo l’amore che meritiamo senza chiederlo.