giovedì 19 gennaio 2023

NATALE CON I MORRIS E... di Veronica Scalmazzi



Questa novella è un crossover fra Gioco d'amore, la Morris Brothers Series (composta da: Jared, Deacon, Cam (m/m) e Liam) e la serie Destini Incrociati (composta da: Cuore contro cuore, Logan (m/m), Remember Me, Cole e Ti Sfido a Vita (m/m)). Leggendola avrete spoiler sulle coppie di ogni romanzo sopracitato e un piccolo anticipo sulla generazione futura di entrambe le serie che scriverò prossimamente.

Sinossi:
Gli ingredienti perfetti per un Natale scoppiettante?
- Una dose abbondante di Morris
- Un pizzico di Jaygan
- Una spolverata di gelosia paterna
- Gocce di irriverenza firmate New Generation
- Noci di dolcezza
- Baci al gusto di prime volte
E il gioco è fatto!
Per cui... preparate le valigie!
Weston e la magia del Natale ci aspettano, pronti ad accogliere l'arrivo della famiglia Morris!
Ma i fratelli Morris saranno davvero preparati a ciò che li aspetta?
Lo scopriremo a colpi di battute, sorrisi, scenate di gelosia e sguardi maliziosi.
Partiamo da questa premessa: se non scrivevo questa recensione ora, che il Natale è passato da quasi un mese, rischiavo di farlo per Pasqua. Quindi non starò a cincischiare sulla trama perché si tratta di veramente pochissime pagine per farlo, e non avete idea di quanto sia stato salutare cimentarsi in questa lettura, perché se Liam chiudeva la serie, la verità è che noi lettori non saremo mai pronti a dire addio a questa famiglia.
E non avete idea di cosa abbia partorito la mente baldraccosa della super baldracca. Solo lei poteva concepire un crossover simile tra i protagonisti dei suoi libri, e si è rovinata con le sue stesse mani perché noi suoi affezionati lettori vogliamo le storie di ognuno dei loro figli!
Fa sorridere vedere come Liberty tenga testa al padre che vorrebbe vederla chiusa in un convento di clausura, e come riesca a fare di testa propria pur di incontrare il suo idolo che, altri non è che C.J. James, il pugile allenato da Logan. Ma cosa succede quando si ritroverà davanti anche il figlio di C.J.? Vi dico solo che lui le darà tanto filo da torcere, e quindi baldracchetta devi tirare fuori la loro storia prima di subito. È stato anche bello vedere come certe cose siano rimaste le stesse, certi batticuori, certi sospiri, i due club dei “maiunagioia” di cui Cassie è la fondatrice; nonostante gli anni passino loro restano la pazza famiglia unita che ci ha fatto sorridere, sospirare, piangere, imprecare, e con il passare del tempo sono solo aumentati i momenti da fuori di testa che fanno loro vivere le piccole di casa Morris (ah il karma, quanto si è divertito).


Essere una Morris vuol dire anche questo.
Noi siamo amore, coraggio, dedizione, ma anche follia. Una follia che ci rende unici e ancora più uniti. Perché non smetteremo mai di esserci gli uni per gli altri e nemmeno di farci impazzire a vicenda.

E lo so che sembra folle parlare di personaggi dei libri come se in realtà fossero amici che abbiamo visto la sera prima a cena, ma è questo l’effetto che fa un buon libro: girare l’ultima pagina e ritrovarsi a salutare un amico. E anche se il Natale è passato, ma voi sentite tanta, troppa nostalgia di tutti questi incredibili personaggi, allora fatevi un regalo e passate qualche minuto del vostro tempo in loro compagnia, vi stupirete di come riescano ancora a strapparci un sorriso.
Grazie Veronica per questo incredibile viaggio con una compagnia più che spettacolare. Ora non resta che aspettare le prossime storie da leggere e amare.

PS: i capitoli finali di Doug e Rebecca sono riusciti a farmi piangere come una bambina… sei una maledetta!


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