La figlia del mio nemico offerta a me come pagamento di un debito.
Ora diventerà mia moglie, il mio animaletto domestico.
Non sono sempre stato freddo e vendicativo.
È stata lei a rendermi così.
Charlotte Davis, la principessa più bella e privilegiata che ci sia.
Ucciderei per farla mia.
Ci siamo incontrati per caso al matrimonio di suo padre e ora, anni dopo, ci rivediamo di nuovo.
Ma lei si è dimenticata di me. Mi ha ignorato. Mi ha fatto arrabbiare.
Poi suo padre ha commesso un passo falso imperdonabile, e adesso l’obiettivo della mia vita è quello
di rovinarlo…
Prendendo la figlia come pagamento per il suo debito.
Un debito che lei ripagherà sposandomi.
Finché morte non ci separi.
#prodottofornitodaHeartbeatEdizioni
Heartbeat Edizioni porta in Italia Clarissa Wild, che ho letto in anteprima, con Un debito dovuto. Non sono solita dare valutazioni basse, perché solitamente ciò che prendo in carico da leggere mi piace sempre. Questa volta però non è andata così e mi spiace tanto. Nulla da dire sulla cura del romanzo. Non penso che dopo questo duetto darò un'altra possibilità alla scrittrice, forse non fa per le mie corde.
La storia poteva avere del potenziale, ma non è stato coltivato. Ero molto confusa durante e al termine della lettura. Come genere, misto tra un dark romance e un erotico, mi piace anche. Ma dalla prima posizione, dal primo istante in cui ho iniziato a leggerlo... non mi ha coinvolto. E tutta la lettura l'ho vissuta male. Ho avuto serie difficoltà nel relazionarmi con i protagonisti e con la storia stessa, purtroppo. Il protagonista non è un eroe, è troppo ossessionato dalla protagonista e dalla sete di vendetta. Troppe volte entrambi risultano odiosi, il loro odiarsi ti porta a tollerarli a stento. E quando sembra che in lui ci sia uno spiraglio di sanità mentale, eccola svanire in un battito di ciglia.
Charlotte non ha "nessuno", la mamma è morta quando era piccola. Il padre e il fratello pensano più agli affari che a lei, quindi si ritrova sola. Malgrado tutto è forte e con le sue forze vuole essere indipendente, inoltre non è una gran fan del padre... Sarà proprio questo però, che dopo essersi infilato in un pasticcio, per ripagarlo venderà la propria figlia.
Ethan rapisce Charlotte, lei è il debito dovuto. Charlotte non si è ribellata più di tanto, non ha gridato e sinceramente se fossi stata in lei, visto come sono stata trattata da mio padre, avrei fatto ripagare a lui quel casino. Come può un genitore dormire sonni sereni dopo aver venduto la propria figlia senza un briciolo di rimorso? In pratica l'ha spinta tra le braccia di un altro diavolo, o c'è qualcosa che la scrittrice non ci ha fatto intendere e che il padre sa e che ci svelerà nel secondo volume?
Ethan sembra sapere tante cose su di lei, troppe. E a questo c'è solo una spiegazione: lo stalking. Inquietante perché da un uomo come lui, non lo diresti mai. Solitamente nascosto nell'ombra non ti aspetti di leggere di un uomo in giacca e cravatta, ricco. Ma tutt'altro aspetto.
L'inizio mi ha destabilizzato e anche il susseguirsi delle vicende. Lui la odia, ma sembra anche che tenga a lei. Desidera proteggerla, la vizia, in tutti i modi spera che lei si innamori di lui, ma poi la tratta male, la ricatta. Ecco questa personalità ballerina, non mi ha fatto ben capire l'io del personaggio. C'è stato un punto della storia in cui mi è persino piaciuto, poi è ritornato a comportarsi da s******.
Spero che nel prossimo libro ci sia una svolta, che l'odio venga messo da parte e che capiscano che insieme potrebbero fare l'unione e amarsi. Mi è mancata la passione tra i due, lo scoprirsi e tanti altri fattori.
Pecca insieme a me. Potrebbe essere cosi maledettamente bello.
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