Titolo: Un principe quasi azzurro
Autore: Elena Russiello
Editore: Self Publishing
Genere: Commedia Rosa
Pagine: 177
Prezzo: 0.99
Uscita: Settembre 2015
Lui non è per niente romantico.
E' diretto, maschilista e scorbutico.
Lei è sbadata, testarda, estremamente dolce.
Ma non crede nell'amore.
Non si sopportano, eppure... Lui corre sempre in suo aiuto e lei è sempre in prima fila per sentirlo cantare. Come finirà?
Quando Andrea si allontana, guardo le nostre mani ancora unite.
«Dimmi che non l'hai fatto» dico sconsolata, sedendomi.
«Se ti riferisci all'invito...»
Stacco la mia mano dalla sua. «No, razza di idiota! Hai di nuovo finto di essere il mio ragazzo.»
«Ah...quello» dice sventolando una mano in aria. «Mi dovevo far perdonare.»
Mi passo una mano sul viso. «Non voglio essere la tua finta ragazza.»
«Quello» dice a bassa voce indicando Andrea, «è un coglione. Non potevo stare a guardare mentre ti dava delle poco di buono davanti a me»
«So difendermi.»
«L'ho visto. Ad alzare la voce e sbraitare sei molto brava.»
«Ma come...»
«Senti ragazzina, sono l'unica opzione che hai per liberarti di lui.»
Faccio una smorfia. «Non sono così disperata.»
Scoppia a ridere e mette la mano sopra la mia. «Non hai niente da perdere.»
Invece ho proprio tutto da perdere, primo tra tutti il mio amor proprio. «No.»
«Giulia...» Nel suo tono sento una vena di rimprovero.
«Ho detto di no! Enne-o!»
«Certo che sei cocciuta.»
«Dì un po' cantante da strapazzo: quel giorno non avevi niente di meglio da fare che incrociare la mia strada?»
«Come mi hai chiamato?» domanda divertito.
Alzo il mento, mantengo il suo sguardo. «Cantante da strapazzo.»
«Direi che ora siamo pari, ma ti prego non chiamarmi così in pubblico. Ho una fama da difendere.»
Lo fulmino con lo sguardo. «Vai al diavolo!»
«Avanti ragazzina, può essere divertente e poi ti liberai di lui in meno di due ore.»
«Cosa ti fa credere che funzionerà?»
Sorride. «Fidati di me.»
«Nemmeno ti conosco» obietto titubante.
«Sono un bravo ragazzo» dice, facendomi l'occhiolino.
Faccio l'ultimo tentativo per convincerlo. «Marco, non è una buona idea.»
Si avvicina ancora di più. «Dimmi una sola ragione per cui non dovremmo.»
«Dovremmo baciarci.»
Spalanca gli occhi, teatrale. «E questo è tremendo. Dai Giulia, non fare la snob e accetta il fatto che io voglia aiutarti.»
Sto quasi per arrendermi, lo so. «Perché lo vuoi fare?»
Alza le spalle. «Non lo so.»
«Io non ti piaccio, ogni volta che ci vediamo discutiamo.»
«Dio, sei esasperante» mi accusa, portandosi una mano tra i capelli.
Nata e cresciuta a Roma, 27 anni fa.
Nel 2007 ho conseguito il diploma come ragioniere e perito commerciale e l'anno dopo ho iniziato subito a lavorare.
Fin da piccola con la passione per la lettura e per la scrittura, quando rimango senza lavoro decido di mettere su carta le mie idee.
Un messaggio che decido di lanciare con la scrittura è questo:
qualsiasi cosa succeda dalla vita non bisogna mai arrendersi.
Nasce così: “Ricomincio da me”, primo libro (auto-conclusivo) della serie “Live.”
Non contenta, rischio, dando voce ai pensieri maschili e scrivo “Aspettavo noi”, uscito su Amazon il 24 Ottobre.
A Gennaio la saga continua con il terzo volume “Il mio inizio e la mia fine.”
Ad Aprile pubblico il quarto e ultimo volume, dal titolo “Stai con me.”
Partecipa e vince il concorso per racconti brevi, indetto dalla Panesi Edizioni. “Quando meno te lo aspetti” fa parte dell'antologia Racconti di Primavera.
D'accordo con la CE decide di auto-pubblicare il racconto nel formato originale, acquistabile su Amazon.it
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