MI SPOSO A LAS VEGAS di Jana Aston

Sposare uno sconosciuto è la prima cosa da non fare a Las Vegas, ma l'ho fatta lo stesso.

Tutta la serata è stata una mia idea. Sono stata io a suggerire una notte di follie. E invece mi sono svegliata con un anello al dito e Vince Rossi nel letto. Non l'avrei mai detto, ma Vince è completamente diverso da come mi aspettavo, ed è tutto quello di cui avevo bisogno. Mi sono ritrovata a innamorarmi perdutamente del mio marito accidentale, e l'idea di sciogliere il vincolo è l'ultima cosa che voglio. Voglio che sia per sempre. Che importa se ci conosciamo appena? Statisticamente parlando, abbiamo le stesse probabilità di successo di chiunque altro. Almeno finché i documenti per l'annullamento non hanno bussato alla mia porta.

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Ciao Cosmo!

Oggi recensisco per voi Mi sposo a Las Vegas di Jana Aston, secondo volume della serie Vegas Billionaires.

Payton Tanner è una frizzante ventiduenne dal carattere spigliato e la battuta pronta. Organizza eventi per l'hotel Windsor, quello dove lavora anche anche Lucy, la sua migliore amica, e di cui Rhys è il direttore generale (Good Girl - Vegas Billionaires #1), ma odia i matrimoni. Esuberanza allo stato puro, non chiede le cose: le prende e basta.

Quando vede Vince Rossi, proprietario di un club per gentiluomini, decide che deve averlo. D'altronde, il proprietario di uno strep club, sarà di certo abitato ad andare a letto con molte donne. No?

Porca vacca. Vince è sexy. Giovane e sexy.

Le due donne sedute davanti a Vince gli stanno facendo una proposta assurda, ma è la biondina che dice di chiamarsi Payton ad accendere il suo interesse.

È sexy e provocante, ma ha l'impressione che sia una che non riflette molto sulle cose. Non sembra esserlo nemmeno lui, in verità, quando tra A - lasciarle fare un tatuaggio sul  sedere - e B - sposarla - propende per questa seconda scelta e si ritrova con un anello al dito e una moglie pazza.

È l'ultimo dei bad boys e questo mi accende in ogni modo possibile.

Due personaggi molto diversi, con trascorsi diversi, missioni di vita celate ed età molto diverse, troveranno forse il modo di andare d'accordo e incastrarsi. Almeno finché non arrivano i documenti per l'annullamento.

Purtroppo non ho letto il primo, Good Girl, con protagonisti Lydia e Rhys (sapremo qualcosa sul loro conto in questo volume) ma ho avuto modo di apprezzare Jana Aston leggendo e recensendo per voi la serie Reindeer Falls un mesetto fa.

In questo libro, così come nella serie precedente, Jana Aston non delude. Stile fresco, scrittura scorrevole, storia  divertente. Personaggi sempre molto caratterizzati. Il pov è quello di Payton,  che è un personaggio così frizzante che sono sicura la amerete tutti. Amerete anche Vince, perché non si può non amarlo. E forse, alla fine, mancheranno come sono mancati a me quando ho concluso la lettura.

Preparatevi ad un innalzamento della pressione sanguigna, perché le scene di sesso sono davvero bollenti! Duecento pagine che si leggono in pochissimo, per farvi vivere una storia molto piacevole, tra spensieratezza ed erotismo!

Buona lettura Cosmo!