lunedì 1 febbraio 2021

OCCHI DI SMERALDO di Federica Celentano



Casa può essere una persona, un luogo, una sensazione. Qualunque cosa. Per ognuno di noi ha un significato diverso. Ma cosa saremmo senza una casa? Ci sentiremmo persi, irrequieti, alla costante ricerca di quel pezzo mancante. Eva sente di non avere più una casa da tempo. A distanza di otto anni fa ritorno nella sua città natale, alla ricerca di quel pezzo mancante in cui sentirsi di nuovo a casa. Blake, invece, ha abbandonato la sua casa senza mai voltarsi indietro. Ha perso un pezzo di sé, forse il più importante. Quello che batte nel petto e ti fa capire di essere ancora vivo. Ha scelto di non sentire più nulla. Ha scelto di vivere senza sentire davvero la vita scorrergli nelle vene. Ma il destino ha molto di più in serbo per loro… e ciò che troveranno cambierà la loro vita per sempre.

Occhi di smeraldo è il romanzo d’esordio di Federica Celentano, un inizio con il botto oserei dire, con questa storia travolgente che mi ha totalmente rapita e lasciata di stucco per la piega che ha preso.

Ok, vado con ordine. Vi parlo dei protagonisti Eva e Blake accomunati da un passato crudele che li ha costretti a crescere in fretta. Due vie parallele e distanti accomunate dal bisogno di stare lontani da casa, fino a quando uno dei due sente che è ora di tornare e mai scelta fu più azzeccata.


"Averla al mio fianco, così vicina da poterla sfiorare, mi ha mandato in pappa il cervello. E ho smesso di ragionare. Ho smesso di pensare a cosa fosse giusto e mi sono lasciato andare. E lei è scappata"

Eva ha gli occhi verdi smeraldo, di quelli che ti colpiscono e ti scalfiscono, non passano inosservati, ma lei non si rende conto della sua bellezza e di quanto attira gli sguardi su di sé. Lei è così, genuina e ingenua nel senso buono. Torna a vivere a Seattle dopo un lungo periodo d’assenza in cui avrebbe dovuto cambiar vita e dimenticare quel passato che le stavo troppo stretto, quel destino crudele che le aveva portato via i suoi affetti più cari. Con il coraggio che contraddistingue chi vuole tornare a vivere e sognare, lascia i suoi amici e parte, ma i pensieri non le danno tregua e quella che doveva essere una rinascita diventa un’oppressione che la costringe a isolarsi e tornare a casa, in quel luogo dove ha perso tutto, però c’è una pazza amica che non la vede da anni e che muore dalla voglia di vederla.  

"Sono stata così superficiale a giudicarlo senza neppure conoscerlo, basandomi solamente su quello che la gente diceva sul suo conto. A volte, la superficie mostra già tutto ciò che c’è da vedere. Altre volte, invece, nasconde semplicemente la vera essenza delle cose"


Dall’altra parte della strada c’è Blake anche lui segnato da un passato da dimenticare, che però affronta la vita in maniera molto diversa. È proprietario di quasi tutti i locali della città, è attorniato da donne e fa letteralmente la bella vita, è bello da mozzare il fiato e spavaldo, ma cosa succederà quando incontrerà quegli occhi verde smeraldo?

Fin da subito capisce che Eva è un tipetto particolare che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, anche se lui non lo sa, ma nella sua testa i pensieri vanno a mille. Soprattutto al colloquio di lavoro quando Eva cerca di non fare figuracce, ma è già rimasta folgorata dal fascino del suo capo e nel modo più assoluto vieta a se stessa di pensarci con un secondo fine. A questo punto la storia si fa molto interessante perchè tra i due iniziano una serie di sotterfugi, incomprensioni, baci rubati, ansie e gioie. Tutto va a gonfie vele, ma poi la trama si infittisce diventando quasi un thriller, prende una piega che non mi sarei mai aspettata: il migliore amico di Eva era la sua unica famiglia vivente, ma è sempre stato innamorato di lei e mentre lei non si accorge di niente, lui inizia a covare rancore e ossessione fino a diventare pazzo e pericoloso. 

L'adrenalina mi è salita alle stelle, l'ansia che potesse accadere qualcosa di brutto a Eva che in modo molto ingenuo e innocente continuava a fidarsi del suo amico senza coinvolgere Blake in questa parte della sua vita. Sembrava una storia qualunque e invece si è rivelato  un libro molto intrigante con molte sfaccettature e argomenti diversi affrontati nel giusto modo, con passione e condivisione tra i protagonisti. 

"Con noi, la vita non è stata gentile, Eva. Ma, ultimamente, ha provato a farsi perdonare, mettendo te sulla mia strada. E, quasi quasi, ci è riuscita!» esclamo con tono allegro, facendola ridere. E ogni volta che ride, il mio cuore si innamora un pò di più"

Alla fine il ritorno di Eva l'ha fatta rinascere, ha riscoperto che la vita a volte oltre a essere crudele, sa anche sorprendere in meglio regalando persone che non ti saresti mai aspettata. 



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