venerdì 28 maggio 2021

CONVICT ME Le Catene dell'Amore di C. Hallman e J.L. Beck




Lei era la verginella timida in cerca di ribellione. Io ero una mina vagante.

Sono il cattivo ragazzo da cui i genitori vi mettono in guardia. Sono stato in prigione, ho ucciso per qualcuno che amavo, e ora sto faticando al college.

Poi la vedo: è dolce, così ingenua da farmi star male, e naturalmente è bella. Mi teme dall’istante stesso in cui i nostri occhi si incrociano, ma dietro la paura c’è la curiosità.

Da quel momento in poi, sono consumato dal bisogno di renderla mia, di reclamarla, ma quando il passato e il futuro si scontrano, correrò il rischio di tornare in prigione per proteggere un’altra persona che amo?

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Triskell porta in Italia Convict Me, primo romanzo della serie Rossi Crime Family. Romanzo che vede punti di vista alterni. Ero entusiasta, dopo aver letto la trama, di leggere questo romanzo, purtroppo però non sono rimasta soddisfatta dalla lettura. Ero consapevole della nota autori dove avvisano i lettori riguardo il contenuto dell'opera sui temi trattati all'interno, e non è questo che mi ha deluso, per niente anche perché mi aspettavo le scene più crude e violente, ma il fatto che come romanzo insta-love andava, a mio parere, più approfondito specialmente nei primi capitoli. Credevo che inizialmente la storia avesse uno sviluppo diverso rispetto a quello letto. Non mi aspettavo questa ossessione opprimente da parte del protagonista verso la protagonista. Sortita dalle viscere. Sono rare le volte in cui i protagonisti di un romanzo non mi hanno colpito, solitamente è sempre e solo la protagonista femminile che non è in sintonia con me, questa volta è anche il protagonista maschile.

Appartiene a me. È mia.

Hero e Elyse sono i protagonisti di Convict Me. La storia dovrebbe avere quell'impronta oscura e crime, ci ho trovato davvero poco di una e dell'altra. Hero è un ragazzo danneggiato, ha passato anni dietro le sbarre dopo aver ucciso un uomo a mani nude per difendere la madre. In lui, al contrario di Elyse non c'è nulla di innocente. Lui è veleno, lei così pura e immacolata e lui ha voglia di sporcarla, possederla, che diventi parte di lui per il resto della sua vita. La avvicina, se la porta a casa, la vuole nel suo letto. Brama farla sua.

Elyse è un po' intimorita da quello sconosciuto, il loro primo incontro non è stato proprio come nelle favole, lui è stronzo, arrogante e lei in un modo che non riesce nemmeno a spiegarsi ne è attratta. Lei che sta appena iniziando a prendere il volo, visto che i suoi l'hanno sempre tenuta chiusa come se fosse una prigioniera, lei che obbediva a un padre manesco.

Voglio fare mia ogni parte di lei.


Sarebbe molto più facile se mi odiasse, cazzo.

Elyse non ha mai avuto un ragazzo al suo fianco che si prendesse cura di lei e che la proteggesse, come Hero non ha mai avuto una ragazza, se non donne facili, pronte per lui. Elyse è diversa, è un fiore. Succede tutto troppo velocemente tra i due, non vi è nemmeno la conoscenza, lui si innamora di lei all'istante, ma poi la scaccia via, per proteggerla, per allontanarla dai pericoli che sono parte di lui, ma così facendo non capisce che la mette solo più in pericolo. Lei si fida di lui e per lui è pronta a infrangere tutte le regole sul matrimonio che le sono state imposte dai suoi genitori sin da quando era piccola nell'istante in cui si innamora.

Tra loro è tutto troppo e subito, non ho provato nessun brivido, zero adrenalina. Mi spiace perché la storia aveva tutte le carte per poter essere davvero avvincente se solo fosse stata approfondita di più in alcuni punti. 


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