NICE GIRLS DON'T RIDE di Roni Loren

Era la serata di compleanno perfetta per Natalie Bourne. Aveva addosso uno dei suoi vestiti più sexy e stava per andare a cena col suo fidanzato nel ristorante più in voga di tutta Austin.

E invece si è trasformata in un inferno. La macchina l'ha lasciata in mezzo alla strada, non può passare a prenderla nessuno e il suo ragazzo ha appena annullato la cena per un impegno di lavoro.

Come se non bastasse, l'unico uomo che incontra, e che potrebbe darle una mano, è un tizio fin troppo arrogante e pieno di sé, che sembra avere un'abilità innata nel mettere a dura prova la sua calma... e non solo quella.

Ma come fa Natalie ad accettare un passaggio da questo tal Monroe, uno sconosciuto troppo bello per essere vero, con quei jeans e quelle mani sporche che farebbero scappare tutte le brave ragazze del Texas?

E va bene, vada per il passaggio. Ma Natalie decide di farsi lasciare comunque al ristorante, convinta che il fidanzato le stia facendo una sorpresa di compleanno. E gliela sta facendo davvero... perché lo trova a cena con un'altra.

Visto che Monroe insiste per cercare di salvare la sua serata, portandola a festeggiare in una Austin per lei del tutto inedita e promettendo di farle passare un compleanno memorabile... a Natalie non resta altro che accettare la sfida e montare in sella... verso la serata più indimenticabile e folle di tutta la sua vita!

#prodottofornitodavirgibooks

#copiaomaggio 

Non è la prima volta che leggo un romanzo targato VirgiBooks, come non è la prima volta che leggo un romanzo di Roni Loren, conosciuta con un'altra CE. Oggi VirgiBooks porta in Italia Nice Girls Don't Ride. Romanzo di genere romance vincitore del Rita Award.

Sarò sincera, non posso dire di essere rimasta pienamente soddisfatta da questa lettura perché mentirei, è stata una lettura piacevole con cui ho passato circa due ore, ma non rientrerà tra le letture memorabili di questo mese. 

Mi piace essere coinvolta non solo dalla storia, ma anche dai protagonisti.

Nonostante la lunghezza del libro sia breve, consapevole del fatto che sia una novella, mi sarebbe piaciuto che fosse più approfondita. Rispetto la scelta dell'autrice, ma a mio parere aveva tutte le carte per poter essere un romanzo completo, vista la personalità avvincente dei protagonisti. Mi spiace che l’autrice abbia deciso questo destino per Nat e Monroe...

Levati il vestito, splendore. C'è solo un odore che voglio che indossi. Il mio.

Nonostante ciò passiamo ora ai protagonisti... A Natalie e Monroe e al loro colpo di fulmine.

Sembra proprio che niente vada come aveva sognato Natalie nel giorno del suo ventunesimo compleanno, vestita da festa per l'imminente serata con il suo ragazzo, in un ristorante di lusso che necessita di prenotazioni con mesi di anticipo, si ritroverà a piedi sul ciglio dell'autostrada sotto il sole cuocente del Texas, in attesa di un carro attrezzi che si dia il caso non arrivare mai, oltre il danno anche la beffa se si aggiunge che il suo ragazzo non risponde alle chiamate...

Monroe capiterà per caso, con il carro attrezzi dell'officina per cui lavora, su quella strada ed è disposto ad aiutare quella principessa sexy, dai capelli rossi e gli occhi verdi. Lui ha tutta l'aria di un bad boy inaffidabile e Nat dovrebbe stare in guardia. 

Se fosse un serial killer?

Lei ha tutte le ragioni per dubitare di quell'estraneo attraente.

Ma cosa potrà mai succederle di peggio per chiudere quella giornata? 

Il peggio sembra proprio attenderla, ma se in quella situazione da lacrime e vaschetta di gelato per consolarsi, ci fosse del bello? 

Forse era destino che lei e Monroe si incontrassero...

Monroe perderà la testa per quella ragazza e Nat. Nat è una ragazza troppo abbottonata, dall'apparenza sembra che abbia la puzza sotto il naso, ma al suo modo di essere c'è una spiegazione. Inoltre è quella che non si lascia mai coinvolgere dai pessimi elementi, perché è una brava ragazza, però sembra che con quel meccanico farebbe tante follie. 

Persino salire in sella alla sua moto!

Non voglio raccontarvi di più, perché è davvero breve questo racconto e se nella recensione scrivessi altro, rischierei di spoilerarvi tutta l'opera.

È stato un bacio che mi ha fatto desiderare cose che non dovrei desiderare.

Mi piaci ogni minuto in più che passa, principessa.

Ho apprezzato i Pov alterni, in un romanzo è una cosa che apprezzo sempre, come apprezzo sempre di più il punto di vista del protagonista maschile rispetto a quello della protagonista femminile. I pensieri maschili mi affascinano sempre. Non posso dire però che tra me e loro ci sia stato il colpo di fulmine, non completamente almeno. La chimica nata tra Nat e Monroe, basata persino sulla fiducia e con il tempo la conoscenza, non è sbocciata in me. Il romanzo non mi ha lasciato sognante al termine, lo consiglierei perché è una lettura veloce e piacevole e inoltre c'è a chi potrebbe piacere tanto.