Ho perso così tanto: la mia famiglia, la mia casa, l’orgoglio e la mia identità.
So che è tutta colpa mia, non c’è nessun altro da biasimare.
Ho imparato in fretta che essere il Corvo Bianco non è semplice. I morti sono irrequieti e arrabbiati, e io non ho la minima idea di come fare la banshee. Le persone intorno a me rischiano di farsi del male e, per tenerle al sicuro, devo prendere decisioni dolorose.
Zane Hunter, il terribile ragazzaccio che ha rubato il mio cuore, rende ogni cosa più difficile. Le nostre anime viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda: siamo compatibili, peccato però che io sia fidanzata con suo fratello.
La mia relazione proibita con Zane è complicata. Nel profondo, vorrei fare di più rispetto a quelli che sono i miei doveri, vorrei essere qualcosa di diverso rispetto a ciò che il passato della mia famiglia mi costringe a essere.
Pensavo di non avere altro da perdere, ma... mi sbagliavo.
#prodottofornitodaHopeEdizioni
Ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggere il secondo volume di questa serie, che aspettavo con impazienza.
La recensione di questa storia arriva un po' (parecchio) in ritardo, dopo un periodo carico di impegni e di turbolenze inaspettate.
"Era strano come un viaggio potesse cambiare le persone e quanto si potesse imparare da esso."
Vi siete mai chiesti cosa sia la lettura per voi? Un lettore, come uno scrittore, è innanzitutto un sognatore. Ho capito, mai come in questo periodo, quanto la lettura per me rappresenti un modo per evadere dalla realtà, una sorta di rifugio in cui non esistono solitudine e dolore.
E proprio a questo è servito "Il corvo nero" di J.L.Weil, che già mi aveva conquistato con il primo volume della serie.
"La vita è breve, non c’è tempo di lasciare in sospeso le cose importanti."
Anche qui ritroviamo Piper, la protagonista, alle prese con la sua nuova condizione di Corvo Bianco e tutto ciò che questo comporta. Per evitare una guerra, è promessa in sposa a Zander, un mietitura nonché fratello di Zane. Ma la chimica e il legame che unisce la sua anima a quella di quest'ultimo è impossibile da recidere. Piper farà ciò che è giusto o seguirà semplicemente il suo cuore? Dalle sue scelte dipenderanno molte cose e la vita di altre persone. Come si dice? Da grandi poteri derivano grandi responsabilità... e anche in questo caso è così.
"Non sai mai cos’hai finché non ce l’hai più. I mortali si approfittano sempre della vita."
Anche questo secondo volume è stato avvincente come il primo, forse di più perché si entra subito nel vivo della storia e il finale col botto non poteva mancare.
Ritroviamo il sarcasmo della protagonista che rende frizzante i dialoghi e le vicende, narrate dal suo pov, permettono al lettore di entrare in sintonia con tutto.
Come si fa a resistere al fascino del mietitore bello e dannato, che però è capace di mostrare all'occorrenza il suo lato più dolce e di far sciogliere noi lettrici come neve al sole. Ah, se solo potessi avere uno Zane anche io *__*
Lo stile dell'autrice è molto semplice e diretto, capace di tenere incollato il lettore alle pagine.
Che altro dirvi? Leggete questo libro se avete amato il primo, se vi piace il genere teen paranormal romance e, soprattutto, se siete alla ricerca di una storia un po' diversa e originale.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo libro della Raven Series.
Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccate sull'immagine!!
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