Nel sensuale ed appassionante sequel di Sugar Daddy, un doloroso litigio minaccia di mandare in fumo una pericolosa alleanza… e un fragile, nuovo amore.
Dopo essersi finta una escort per il sito di incontri The Sugar Bowl, Sela Halstead è in cerca di una cosa soltanto: la vendetta. Si sta avvicinando a Jonathon Townsend, lo spietato fondatore della piattaforma, e ha bisogno che Becket North – suo amante, nonché socio in affari di Townsend – resti al suo fianco. Sela pensava che le notti passate insieme a lui avessero forgiato un legame indistruttibile ma, dopo uno sconvolgente tradimento, inizia a dubitare del brillante ragazzaccio. Può avere la certezza che, al momento della resa dei conti Beck farà la cosa giusta?
Ora che sa la verità, Beck non si fermerà davanti a nulla pur di assicurare a Sela la resa dei conti che merita. Ma tra il desiderio che prova per lei e il disgusto che sente per JT, Beck non riesce del tutto a controllare le proprie emozioni. Non ha altra scelta, se non quella di fare appello alla propria autodisciplina, per conservare la fiducia di JT e continuare a fingersi suo amico. Ma fino a che punto è disposto ad arrivare per dimostrare la propria lealtà a Sela? L’ha quasi persa una volta. Pur di tenerla con sé, Beck potrebbe dover arrivare a uccidere per lei.
Nota: Sugar Rush termina con un finale in sospeso. La storia di Sela e Beck si conclude in Sugar Free!
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
#copiaomaggio
Dopo Sugar Daddy, avevo la necessità di sapere come continuava la storia di Beck e Sela, nel primo capitolo di questa serie il protagonista maschile mi aveva affascinata così tanto a tal punto di invaghirmi di lui, ma in Sugar Rush ha perso quell'aura che lo circondava e che mi ha fatto prendere una cotta. In questo volume Beck si è come posso dire... rammollito un pochino, non sembrava neanche più lui e spero vivamente che in Sugar Free ritorni a essere il Beck che avevo conosciuto. Di Sela non ho molto da dire, come protagonista non mi aveva coinvolto già nel primo libro e in questo non è cambiato nulla. Il contenuto sarebbe stato più avvincente se ci fosse stata lo stesso entusiasmo che ho percepito in precedenza.
Voglio darti il mondo.
È stato inaspettato... istintivo e assolutamente incredibile.
Il romanzo è diviso in pov alterni, se avete letto il primo volume vi ricordate dove avevamo lasciato i protagonisti? Beck ha sorpreso Sela a rovistare tra gli archivi nel suo ufficio, la prima mossa istintiva di Beck è quella di sbatterla fuori casa, ha tradito la sua fiducia e non tollera i bugiardi, ma la cosa che più lo infastidisce di lei è il fatto che se ne sia uscita con quelle parole: Sono stata violentata da JT. Beck conosce JT da praticamente una vita, Sela la conosce solo da un mese e qualche settimana... il suo cuore e la sua mente sono più propensi a inseguire chi dei due? Quando Beck si renderà conto e capirà di aver sbagliato a cogliere i segnali, quando metterà tutti i tasselli al proprio posto, probabilmente sarà troppo tardi... Ma lei gli darà una possibilità. Sela e Beck parleranno e questa volta si racconteranno tutto, niente più bugie, solo così il loro rapporto potrà avere mura salde. Insieme escogiteranno una sorta di piano di vendetta nei confronti di JT, il socio in affari di Beck, il fratellastro, lo stupratore, il truffatore...
Ma se quel piano studiato per bene a tavolino avesse delle crepe? Se qualcosa andasse storto? Le risposte le avremmo soltanto nel prossimo volume, perché anche questo romanzo ci lascia sospese sul finale.
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