mercoledì 30 settembre 2020

DEEP. The Rapture di Alessia D'Ambrosio

 

Angel Helpfull ha un solo scopo nella vita: diventare una suora.
Dopo aver trascorso tutta la sua esistenza nell'orfanotrofio Rosewood, soggetta a rigide regole comportamentali, trascorre le sue giornate barcamenandosi tra i corsi di Teologia all'università e l'aiuto nella casa famiglia da cui proviene.
Angel non ha il permesso di guardare il mondo, nè di parlare se non autorizzata. Tutta la sua vita è la risposta inevitabile agli insegnamenti severi che le sono stati impartiti.
E le va bene così.
O almeno è quello che crede, finché non viene licenziata e lasciata in balia di se stessa. Senza soldi, senza un tetto sulla testa, senza le pasticche salvavita per il cuore che deve assumere con regolarità quotidiana.
Michael vuole abbattere un sistema deviato che lo ha visto vittima e, ora, carnefice.
Ma, cosa più importante, vuole Angel. A ogni costo.
Lui non può perderla, non adesso che, senza una direzione precisa, può abbattere tutte le sue difese e farla cedere al suo potere, piegandola attraverso un gioco fatto di punizioni e apparenti gratificazioni, di giochi mentali che lo renderanno, ai suoi occhi, un punto di riferimento.
Gabriel è l'ombra che arriva di notte per tendere la mano, è il conforto, è l’amico caro di cui si ha bisogno quando si è tristi. È un ricordo lontano, una voce che spezza il dolore e mette pace.
Ma chi può stabilire cosa sia giusto e cosa sbagliato? Chi può scindere il bene dal male se a separarli c’è solo una linea appena percettibile?
A volte, bisogna solo scendere all’Inferno per scoprire quanto sia caldo e per sorprendersi di quanto il Diavolo in persona, faccia molta meno paura di altri mostri ben più crudeli.

Quello che troverete rinchiuso in queste pagine è un mondo fatto di ingiustizie, azioni riprovevoli e gesti da condannare che, mi auguro e spero, non siano riconducibili ad alcuna azione reale.
Nel libro sono presenti scene forti che potrebbero urtare la sensibilità del lettore, ma, se la curiosità avrà la meglio…

Benvenute nel mio mondo Dark.
Benvenute a Villa Deep.

#prodottofornitodaAlessiaDAmbrosio

#copiaomaggio

Immagini prese dalla pagina facebook dell'autrice

 Angel è una giovane donna che ha sempre vissuto al Rosewood, un orfanotrofio, gestito da Miss Clarence, che l’ha educata e cresciuta come fosse figlia sua. Angel non ha mai conosciuto una vita e delle abitudini diverse da quelle che per tutta la sua esistenza le sono state inculcate, in un meccanismo di sottomissione, ubbidienza, punizione e redenzione. Si è sempre rifugiata nella preghiera e la sua massima aspirazione, una volta raggiunta la maggiore età, era quella di lavorare al Rosewood, l’unico posto in cui si è sempre sentita al sicuro e l’unico che abbia mai considerato casa.

Ma un giorno tutto cambia, entra in contatto con altre persone, in particolare Gabriel e Michael Deep, che vorranno tenerla con loro nella loro villa. Qui, Angel, viene a conoscenza di una realtà molto diversa da quella che le avevano fatto credere, una realtà crudele e spietata, un destino che mai avrebbe potuto immaginare.

I fratelli Deep hanno personalità molto diverse, Michael è quello che strazia il corpo, che infligge dolore, Gabriel invece è quello che gioca con la mente, deciso e spietato. Entrambi sono accomunati da un passato di dolore e dall’amore, fatto di possesso per uno e di passione per l’altro, che provano per Angel. La trama è più che esaustiva e mi viene davvero difficile andare avanti a parlarvene senza raccontarvi tutto quanto.


Sappiate che questo non è un libro per tutti: dimenticate la After Match e la Uncrossed series, questa è una storia per stomaci forti, per chi ha la mente aperta e riesce a leggere tra le righe. Qui c’è dolore, sofferenza, sesso e un gioco sporco e crudele che va oltre l’immaginazione. Ma è appunto questo: fantasia, e tanta voglia da parte dell’autrice di mettersi in gioco e lanciarsi nel vuoto in cerca di nuove emozioni. E lo stesso ho fatto io da lettrice. Ho sofferto con i personaggi, ho sentito il dolore sulla mia pelle, spesso mi sono ritrovata a chiudere gli occhi… ma mai ho provato l’esigenza, nonostante tutto, di staccarmi da questa storia. Perché l’autrice ha uno stile fluido, in cui ogni elemento trova la giusta collocazione, niente è lasciato al caso… una storia che scava nel profondo e lascia il segno e mi ha lasciato con la voglia, no anzi, l’esigenza di sapere cosa succede nel prossimo volume.


Quando tutto sembra aver acquisito un senso, ecco che la situazione si complica di nuovo, ma senza risultare pesante e senza annoiare. I numerosi flashback (che adoro) sono utilissimi per raccontare il background dei protagonisti, e spiegare attraverso immagini molto forti cosa li ha resi quello che sono nel presente. Tutti i personaggi hanno una storia da raccontare, purché siate disposti ad ascoltare.

Un romanzo che non si può definire in una sola parola: dark per le tematiche affrontate, romance per l’amore che comunque non manca, anche se non è quello tradizionale, ma anche un po’ thriller per i colpi di scena e psicologico per l’approfondimento dei personaggi (reso possibile grazie al triplo pov) e del gioco di potere che si instaura tra di loro.

Se siete disposti a mettere da parte i pregiudizi e ad accogliere questa storia, ne rimarrete ipnotizzati e non potrete fare altro che amarla. Così come amerete i protagonisti, la loro evoluzione, il loro tentativo di redimersi, di essere migliori anche nel modo peggiore.

Alessia D’Ambrosio è riuscita a farmi apprezzare tutto di Deep e mi ha spalancato un mondo nuovo, che non conoscevo e che forse, se non fosse stato per lei, non avrei mai conosciuto.



Nessun commento:

Posta un commento