Dopo che Jack la tradisce, Evangeline Volpe giura che non si fiderà mai più di lui. E ora che ha scoperto la sua magia, può anche risolvere le situazioni rimaste in sospeso, e anche riscattare la possibilità di un lieto fine che Jack le aveva portato via.Ma deve continuare a fare i conti con la profezia che la condanna a essere la «chiave» capace di aprire il leggendario Arco del Valory. Eve si intestardisce a fare tutto da sola, ma deve rassegnarsi: non può. L'aiuto di Jacks le è necessario ma, al tempo stesso, questo aiuto diventa sempre più disinteressato. Man mano che i due si conoscono meglio, e si conoscono davvero, l'attrazione che li ha sempre, in fondo, legati, diventa sempre più forte e meno difficile da negare. Quali che fossero gli obiettivi di partenza di Jacks alla fine - e senza l'ausilio di alcuna magia - si riducono a uno solo, a inseguire la possibilità concreta di una felicità insieme a Eve. Il destino però, o meglio il Tempo, pare decidere diversamente. Insieme, dovranno combattere vecchi amici, nuovi nemici, e una magia che gioca con testa e cuore. Evangeline si è sempre fidata del suo cuore, ma questa volta non sa se può farlo... Non so perché ho aspettato così tanto per leggere il secondo volume di questa serie, forse per questione di tempo o forse perché non era mai il momento giusto. E non vissero per sempre felici e contenti mi è piaciuto ancora più del primo, ho un ricordo vago di C'era una volta un cuore spezzato, ma ricordo (ho le prove) di non aver evidenziato così tanti pezzi, citazioni, parole, frasi. A distanza di poche ore vorrei rileggerlo solo per questo, solo per Jacks. Jacks è l'antieroe complicato, dall'umorismo malvagio, che mai mi sarei aspettata di conoscere così a fondo, mi ha sorpreso, la dolcezza che il Principe di Cuori riserva per Evangeline per me è stato amore a prima vista.
Pensi ancora a me come uno strumento?
Cerco di non pensare a te affatto.
Evangeline...
Fa male, Jacks.
Lo so, amore. Ti porterò al sicuro. Ti tengo. Resta con me, Piccola Volpe.
Questo romanzo inizia esattamente da dove abbiamo lasciato l'altro. Evangeline deve trovare il modo di togliere la maledizione che è stata messa su Apollo e di riflesso su di lei, e l'avventura alla ricerca della "cura" sarà sempre al fianco di Jacks... Sospirone...
Ho fatto il tifo per il cattivo della fiaba e per la fanciulla che spera in un lieto fine sin dall'inizio, ma proprio quando i sentimenti iniziano a manifestarsi a essere chiari come la Luna ecco che accadono gli imprevisti, Jacks ed Eva sembrano essere maledetti e non avranno nessun finale. Vorrei dire tante cose su questa lettura, ma l'ho amata così tanto, nonostante sia YA, eccetto per le frasi piccanti di Jacks che non so davvero che cosa scrivere se non LEGGETELO.
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