Un bugiardo.
Un truffatore.
Un ladro... e il mio salvatore.
Roman “Bane” Protsenko è una puttana. Sfacciatamente bello e incredibilmente virile, offre i suoi servigi alle ricche donne di Todos Santos. La sua reputazione? Pessima, come ci si aspetterebbe da uno che sta costruendo la propria fortuna grazie al raggiro. Fin da subito gli è stato chiaro qual era il posto che la società aveva ritagliato per lui, figlio bastardo di un’immigrata russa: i margini.
Peccato che Bane non sia disposto a rimanerci. Lui punta in alto e per poter essere trattato come un pari dai riccastri di Todos Santos, ha bisogno di un finanziatore e una montagna di bigliettoni. Trovato il primo, per ottenere i secondi gli tocca sottoscrivere un patto insolito e in apparenza innocuo. Aiutare una ragazza a recuperare la fiducia in sé stessa e negli uomini, senza sfiorarla, che problema sarà mai? Bane accetta, e tutto filerebbe liscio se la ragazza in questione non si rivelasse Jesse Carter.
Jesse “Fiocco di neve” Carter è una puttana. O meglio, questo è ciò che dicono di lei i suoi amici, così la società la dipinge. Anche se la sua unica colpa è di essersi fidata di chi avrebbe dovuto amarla. Bella da far male, volitiva e coraggiosa, dopo una terribile violenza si è rintanata nella solitudine. Non si fiderebbe mai di uno come Bane, all’apparenza più pericoloso dei ragazzi di buona famiglia che l’hanno abusata e pestata. Eppure lui ha qualcosa in cui Jesse si riconosce: Bane è un outsider, un paria della società come lei.
Jesse prova così di concedergli una possibilità, ignorando di essere solo una pedina sulla scacchiera del successo di quell’uomo bellissimo. Quando accetta di tornare a vivere, lei ancora non sa quanto sarà alto il prezzo da pagare per potersi finalmente innamorare. E Bane riuscirà a liberarsi dal suo manto di cinismo e riconoscere quel che gli è capitato tra le mani, oppure si lascerà sciogliere il suo perfetto Fiocco di neve tra le dita?
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Questo romanzo è come una tempesta: sai quando arriva, ma non come si scatenerà. Dove sei quando si abbatterà e cosa lascerà al suo passaggio. Devious. Senza Tregua, mi ha lasciato scombussolata, con il sorriso sulle labbra e con il cuore colmo, ma mi ha lasciato addosso anche un po' di quella rabbia vendicativa che emerge quando vorresti entrare nel libro e avere un ruolo fondamentale per prendere le parti difensive di chi sai se lo merita. Ma poi capisci che se Dio ci ha fatto donne un motivo c'è, siamo in grado di salvarci da sole, di farcela con le nostre forze. Si, abbiamo bisogno di persone accanto che ci sostengono, ma la volontà dev'essere tutta nostra. Questa storia, quella di Jesse e Roman, conosciuto come Bane, non è affatto semplice. Ti fa arrabbiare e ti fa sorridere. Credo che sia la prima volta che leggo di due protagonisti, della Shen, con queste personalità e li ho amati. Hanno tutti gli ingrediente per essere giusti. Non ho trovato alcun difetto in nessuno di loro due, sono due personaggi che hanno bisogno di dire tanto e anche se non a parole, parlano con i loro occhi e i loro gesti e tu lettore ne fai tesoro. Questo romanzo è davvero profondo, un insegnamento, una fenice.
Ringrazio la CE per avermi dato la possibilità di leggere questo romanzo in anteprima.
Il viaggio è sempre meglio della destinazione.
Roman "Bane" Protsenko era bello come un paragrafo di Puskin.
Il romanzo è diviso in pov alterni. Bane, il protagonista, è molte cose: un ladro, un truffatore, un bugiardo, un escort, ma soprattutto è il suo salvatore. Roman ha venticinque, possiede una parte della città, ha potere nel suo territorio, nessuno osa fargli le scarpe o calpestarlo. Non è nato ricco, sua madre rimasta incinta giovane se lo è portato con sé quando aveva soli tre anni, hanno lasciato la Russia, suo Paese natale ed è cresciuto in America. Non ha mai conosciuto suo padre, l'uomo che ha fatto del male a sua madre.
Ma ora Bane ha intenzione di allargare i suoi affari, solo che non ha soldi a sufficienza per iniziare, si rivolgerà quindi a Vicious Baron Spencer, quest'ultimo però lo manderà da Darren, sicuro che questo stringa un accordo con lui. In cambio del prestito, Darren desidera che Bane prenda la sua figliastra, Jesse, sotto la sua ala. Che la faccia uscire di casa, che la distragga, che le offra un lavoro.
Jesse è vittima di uno stupro, da quel giorno non è più la stessa. Ma Jesse non è tormentata solo dalla sera che ricorda, nell'angolo più recondito della sua mente ci sono delle immagini sgranate e il suo io, le suggerisce di scavare a fondo, di cercare la verità.
Bane una volta venuto a conoscenza del vero motivo prenderà la cosa sul personale.
Poi arriverà a un punto in cui dei soldi non gliene fregherà più nulla. Vuole quella ragazza. Non ha mai desiderato nessuna con quell'intensità, quella brama. Non vuole rovinare tutto, ha tutte le intenzioni di raccontarle ogni cosa, ma purtroppo, arriverà troppo tardi...
Voglio la vecchia Jesse, baby, quella che decideva.
Quella nuova non mi basta per un cazzo.
Da sola ero vuota; con Roman ero stracolma.
Fiocco di Neve, così la chiama Bane a Jesse, da tutti è considerata come una poco di buono, una p*****a. Il patrigno e la madre hanno fatto in modo, per non rovinarsi la reputazione, che sia stata Jesse a sbagliare e non chi ha abusato di lei. Quel giorno la perseguita continuamente quando chiude gli occhi, durante la notte. Non ha amici, a parte la sua anziana vicina e Shadow, il suo cane, la sua ombra. Bane si insinuerà nella sua vita a piccoli passi, lui è a conoscenza di tutto ciò che la riguarda, lei ne è ignara che lui sia al corrente. Inizialmente Jesse sarà un po' diffidente, ma con il passare del tempo lascerà che lui diventi suo amico, inizierà a fidarsi e a provare emozioni che credeva potesse provare solo la vecchia Jesse...
Mi sono innamorata di questa coppia e del loro percorso, del loro confidarsi, aprirsi e fidarsi l'uno dell'altra. Entrambi sono cresciuti, hanno fatto crollare quei muri che avevano innalzato per proteggersi e hanno capito che uno non poteva stare senza l'altra e viceversa.
Prendetevi del tempo per leggere questa meraviglia e scoprite se:
Le cose resteranno nella friendzone?
Giustizia sarà fatta?
Jesse rinascerà?
Bane riuscirà a sentirsi meno in colpa quando osserverà il suo riflesso allo specchio?
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