Soprannominata la Dolce Abelli per la sua natura docile, Elena sorride ogni volta che è necessario e sa sempre dare le risposte giuste. È la figlia preferita, la perfetta principessa della mafia o almeno... lo era.
Ora, tutto quello che vede nel riflesso allo specchio è il sangue che le macchia le mani come vernice rossa.
Nelle torbide acque della malavita di New York, la sorella di Elena è promessa in sposa a Nicolas Russo. Un uomo d’onore, un boss… anche se è considerato un imbroglione rispetto agli standard della mafia.
Dopo che il loro primo incontro si conclude in modo imprevisto, Elena si rende conto che Nico è tanto scortese quanto è bello.
Nico non le piace, come non le piace ciò che rappresenta. Questo, però, non impedisce al suo cuore di battere con una forza mai provata prima quando lui è vicino.
E lui è sempre vicino: le dice cosa fare e cosa provare, rivestendo un ruolo che un cognato non dovrebbe assumere.
Elena, che è già sfuggita a uno scandalo, comincia a chiedersi cosa può fare per evitare le attenzioni di Nico, anche perché sa molto bene che non si può davvero amare un uomo d’onore… giusto?
#prodottofornitodaHopeEdizioni
Danielle Lori arriva in Italia e esordisce con un mafia romance coi fiocchi.
Il mio dolce oblio è la storia di Elena e Nico, una storia che un po' si discosta dai precedenti mafia che ho letto sino ad ora, dove fino dalle prime pagine i libri trasudavano questo "dark", queste dinamiche un po' toste vorrei dire.
Qui? Se amate i crescendo questo volume potrebbe far al caso vostro e cercare di non farvi spoiler sarà la mia tortura.
L'opera, se dovessi presentarvela in qualche modo, è come se fosse divisa in due parti: una in cui vediamo le interazioni fra i due personaggi, come se ci trovassimo davanti ad una lotta fra gatto e topo dove la Dolce Abelli si ritrova sempre più invischiata in Nicolas, e al contempo il nostro ragazzone si troverà a far i conti con questa attrazione che non era assolutamente contemplata, e una parte in cui ci troviamo dritti dritti nelle spire della passione. Una passione non scontata, se posso permettermi, perché in questo libro c'è un particolare che la rende proibita. Quale? Ora volete troppo.
Il mondo della mafia qui descritta, una mafia italiana impiantata negli States, non lascia scampo, ci sono regole non scritte a cui si deve sottostare, e altre che si farebbe meglio a non dimenticare e Elena lo sa fin troppo bene, perché chiunque incroci la sua strada dovrà imparare a guardarsi le spalle.
Mano a mano che le pagine si susseguono ci vengono presentate anche le rispettive famiglie, dalla sorella di Elena, una ragazza con la testa sulle nuvole che per certi versi mi ricorda un po' lo stregatto, e la famiglia di Nico, una famiglia di matti, se posso permettermi (Lorenzo, perfavore, quando potrò conoscerti meglio? Spero presto).
Non apprezzare lo stile di Danielle Lori è impossibile, complice anche una trama che svela una infinitesima parte di ciò che sono questi due protagonisti insieme, un turbinio di sarcasmo, autorità e sensualità messi insieme, il tutto condito con un genere che mi ha sempre intrigato.
Facile è trovare la violenza che contraddistingue i mafia romance, ma una violenza mai cupa e dettagliata come potevamo trovare con altre autrici che, se per voi risultavano troppo, a questo giro potrete amare.
Il libro in pillole
- I vol Uomini d'onore, autoconclusivo
- Pov alterno
- tropes: mafia romance, un pizzico forbidden,
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