C'è solo una cosa da fare quando tuo padre vuole che sposi uno smidollato dalle mani sudaticce per rendere felice uno dei membri del consiglio di amministrazione: rimanere bloccata in ascensore con un attraente sconosciuto e fare la sessione di pomiciata più bollente della tua vita. Anni di lezioni di etichetta vanno in fumo grazie a Cameron Wilder, che riesce a tirare fuori la cattiva ragazza nascosta in me soltanto con la sua bocca talentuosa e le sue mani deliziosamente ruvide.
In seguito, Cameron torna alla sua vita di provincia e io torno a casa per informare mio padre che non ci sarà nessun matrimonio d'affari. Come punizione, lui mi spedisce a Sisters, in Oregon, e mi ordina di ricavare un buon profitto da una proprietà messa maluccio.
Capisci dove voglio arrivare? La riservata ragazza di città bloccata in un paesino assume un costruttore locale per aiutarla, il quale si rivela essere il sexy sconosciuto dell'ascensore. A quanto pare, ho un debole per il bravo ragazzo dalle spalle larghe che non è così bravo a porte chiuse. Più a lungo rimango a Sisters, più diventa difficile tenere le cose sul professionale, finché l’unica lezione che mi resta da imparare è come evitare che i nostri cuori si spezzino.
#prodottofornitodaPaolaCiccarelli
Karla Sorensen è capace di ammaliare, di far provare anche la più piccola delle emozioni, di far tremare le gambe e di far sciogliere i cuori più ghiacciati che possano esistere. Difficilmente mi commuovo quando leggo e di recente non è successo spesso, ma è accaduto con Impazzisco per te, da fazzoletti di carta proprio per via del naso che gocciolava e occhi che lacrimavano. E se c'è una cosa per cui non impazzisco e avere debolezze, lasciarmi andare alle sensazioni non solo quando leggo, ma nella vita. Questo romanzo merita tutta l'emotività che si cela in un lettore, anche in quello meno sensibile ed emotivamente inavvicinabile. È così puro e vero.
Volevo sapere tutto. E, allo stesso tempo, non volevo sapere nulla.
Basta che dici una parola, duchessa, e ti farò urlare.
I protagonisti del secondo volume della serie Wilder Family sono Cameron e Ivy. Cameron lo abbiamo "conosciuto" nei precedenti romanzi grazie ad altri Wilder, secondo genito di Tim, fratello di mezzo di Ian e Parker.
Ivy è figlia unica, cresciuta solo con il padre, un padre che l'ha sempre considerata come un obiettivo, un trofeo da sfoggiare e che ha pianificato tutto il suo futuro.
Il primo incontro tra Cameron e Ivy avviene in ascensore, l'elevatore si bloccherà e cadranno nell'oscurità. In quel tempo i due parleranno, si avvicineranno e le cose potrebbero iniziare a farsi calde... quando però poi questo verrà riparato torneranno alla realtà e le cose per nessuno dei due saranno più le stesse. Nessuno dei due però immagina che i loro destini si incroceranno un'altra volta. Ivy però non sembra affatto la stessa persona di cui Cameron ha assaporato la compagnia e non solo. Ma anche alle persone più rigide e imperturbabile. Ma sarà proprio la famiglia Wilder e Cameron a scalfire la personalità di Ivy.
Ho amato questo libro, una parte di me ha sentito sue alcune fattezze della personalità dei protagonisti,
Pov alterno, piccante al punto giusto, angoscia da cardiopalma. Un libro ben scritto in cui si sorride, ci si innamora, si piange.
Non vedo l'ora di poter leggere i prossimi volumi sugli altri fratelli Wilder, non sto nella pelle!
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