L’abilità di Meg Mackworth nel lettering a mano l’ha resa famosa come 'la Planner di Park Slope’, disegnando diari personalizzati per l’élite di New York. Ha anche un’altra abilità: leggere i segnali che agli altri sfuggono. Sapere che l’imminente matrimonio di Reid Sutherland e della sua splendida fidanzata era destinato a fallire è una cosa, ma intessere una parola segreta di avvertimento nel loro programma di nozze è un altro paio di maniche. Meg pensava che non se ne sarebbe accorto nessuno, ma non aveva messo in conto l’ossessiva attenzione per i dettagli del futuro sposo... Un anno dopo, Reid la rintraccia per scoprire come faceva a sapere che il suo futuro meticolosamente pianificato sarebbe imploso. Ma con una scadenza incombente e un brutto caso di blocco creativo, Meg non ha tempo per le sue domande, a meno che lui non la aiuti a ritrovare l’ispirazione. Mentre si aprono gradualmente l’uno all’altra, entrambi cercano di ignorare il legame sempre più profondo che li unisce. Ma i segnali ci sono, irresistibili e indiscutibili, e spingono Meg a prestare ascolto ai messaggi che Reid le invia, giorno dopo giorno, prima che sia troppo tardi...
#prodottofornitodaLeggereeditore
#copiaomaggio
"Lui ti ha dato segnali, continuo a pensare,
ogni volta che lotto contro lo shock di ciò che è accaduto."
Lei ama le lettere
Lui ama i numeri
I segni li avvicineranno.
Mi sono lasciata attrarre dalla frasetta della cover, sul seguire i segni che la vita ti pone sul cammino e dal lavoro di lettering descritto con minuziosi dettagli da Meg Mackworth che è imbattibile nel suo lavoro di lettering, solo che ha un segreto. Nascondere messaggi nei suoi lavori può essere un'arma a doppio taglio, ma può essere anche che ti faccia incontrare qualcuno.
Sinceramente non so perché Reid Sutherland sia tornato da lei, forse per ringraziarla per averlo salvato da quel matrimonio che sarebbe fallito o solo per dirle che l'aveva scoperta. Insomma tra i due era già sbocciato un certo feeling, che era solo sopito.
"Lui ti proteggerà, ricordo a me stessa. Questa è pratica. Questo è restare."
Nello slowburn della storia si riscoprono amici, lei esce dal suo blocco di ispirazione, lui sta sempre sulle sue ma si lascia coinvolgere. È un tira e molla continuo tra giochini di lettering e insegne per allentare lo stress che li porta a passare un un po' di tempo insieme. La situazione si sblocca quando arriva una svolta inaspettata che mi ha permesso di terminare la lettura in breve tempo.
Lui diventa quasi protagonista scacciando Meg dalla scena che però oramai è troppo coinvolta per restarne fuori. Con l'aiuto della sua amica con cui ricuce il rapporto riesce a raggiungere il suo love e chissà che ne sarà di loro.
Una storia molto cool, entrambi nascondono segreti e ciò rendono la lettura intrigante anche se a volte mi è parsa molto slow, poiché Meg si perde nelle sue innumerevoli paranoie e riflessioni.
Comunque è stato piacevole scoprire che il suo lavoro può creare rapporti profondi, infondo per personalizzare bisogna entrare in contatto con i clienti e dall'esterno a volte si capiscono più cose che dall'interno.
"Lettere, numeri. Il codice perfetto.
«Reid» gli sussurro.
«Non è stato un errore.»
«No» dice, posando la fronte sulla mia.
«È stato un segno.»"
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