Alex è un ragazzo come tutti gli altri. Come tutti i ragazzi ha avuto le sue storie amorose, ma una in particolare vive nei suoi ricordi. Con il tempo fa cercato di nasconderla ma una sera, mentre è in giro con le sue cuffie per la città e la notte gli fa da sfondo, Alex riesce a rivivere la sua storia d’amore. Questo accade per 10 Notti.
“Capita mai di soffermarsi un attimo sul tempo passato? Di guardare verso l’orizzonte, in un caldo giorno d’estate, quando il sole scende e tutte le emozioni si amplificano dentro di noi facendoci ricordare gli amici passati, i luoghi visitati, le esperienze fatte e gli amori perduti?”
Quante volte avreste voluto entrare in un ricordo, tornare indietro e sistemare le cose per non avere più rimpianti?
Ho perso il conto delle volte in cui ho pensato che avrei voluto fare di più o diversamente. ma in questa vita non si può, invece nella storia di questo autore esordiente si innesca un meccanismo magico, a tempo di musica, che riporta quei ricordi nel presente e i personaggi li rivivono.
Dopo cinque anni Alex divide le sue giornate tra il lavoro e il lavoro, a casa passa davvero poco tempo e non ha molto tempo per pensare, una notte decide di rispolverare una sua vecchia abitudine ed esce a camminare con la musica nelle orecchie, si ritrova in un parco e, tra tutte le panchine, si imbatte in quella che cinque anni prima è stata testimone del suo grande amore.
Ritrova la loro promessa incisa sul legno e viene catapultato dentro quel ricordo, ritorna indietro nel tempo e rivive tutte le sensazioni, le palpitazioni del primo incontro. Quando si risveglia dalla trance, non capisce, è quasi spaventato ma ne vuole di più, il connubio tra il luogo degli incontri e la musica creano la magia e, ogni volta che può, raggiunge un luogo specifico di quell’amore passato per riviverne tutto, gli odori, i sapori, gli umori. Alex non è mai stato un ragazzo materiale, ha sempre regalato alla sua ragazza momenti indimenticabili, come quella volta che sono andati a fare un picnic in mezzo al prato illuminati solo dalle lucciole o quando le ha mostrato le costellazioni di tutto il firmamento e le ha regalato una stella; diciamo che non era mai scontato e sapeva sempre come sorprendere Nathalie. Lui ha un conto in sospeso con quella ragazza e ha deciso che deve chiudere per sempre, o forse no, quella storia.
Dopo cinque anni Nathalie ha una nuova vita a New York, è lontana da Alex, ma lei non ci pensa più da allora perché ha cambiato pagina, è fidanzata, ha una casa sua e finalmente è libera e indipendente. Fino al giorno in cui dalla finestra intravede Alex e improvvisamente le si annebbia la mente, tornare indietro di anni vuol dire affrontare un dolore che si porterà con sè per tutta la vita e vuol dire che dovrà svelare al suo fidanzato dei dettagli che erano ormai sepolti. Quella sera, Nat fa una cosa che non faceva da quando l’aveva lasciato, esce sul suo terrazzino e alza gli occhi al cielo e lì ritrova la stella che porta il suo nome, entra in casa e riapre la scatola dei ricordi, ma la richiude subito, non vuole assolutamente rivivere tutto.
Alex da parte sua non può lasciare che tutto vada a rotoli un’altra volta, deve portare a termine la sua missione, si incontrano al parco e lì scatta la magia e nonostante lei sia timorosa, si lascia trasportare dal momento e accetta di ascoltare la sua musica e sbam, si ritrova catapultata in un ricordo. Rivivere tutto è un colpo al cuore. Ogni notte rivivono un ricordo e Alex ricrea quei momenti in luoghi simili. Dieci notti per chiudere la loro storia, ne manca solo una e lei ormai ne fa parte, è anche la sua storia e le tocca rivivere il momento in cui hanno detto no a una nuova vita e infine quando è arrivata la rottura definitiva.
“Il cielo aveva scelto dieci notti per ricordarle da dove venisse, aveva scelto quei ricordi per farle tornare dentro di lei le sue origini. Aveva scelto meticolosamente quali ricordi farle vedere e con Alex aveva fatto la medesima cosa”
Cinque anni di un amore che sembrava non dovesse finire mai, dieci notti per affidarlo alle stelle per sempre.
Alex trascina dentro questo misterioso meccanismo anche Nat che, seppur timorosa all’inizio, si lascia andare ai ricordi per porre fine ai pensieri e ai rimpianti di essere andata via da lui. Una storia che non mi aspettavo e pensavo mi avrebbe dato un finale diverso, invece non tutto va secondo le nostre aspettative, ma comunque ha saputo sorprendermi e coinvolgermi scaraventandomi in un turbinio di ricordi legati a una panchina in un giardino. È un po’ come se quella magia l’avessi vissuta anche io, anche se non ho avuto la stessa opportunità dei protagonisti di risolvere in un modo o nell’altro.
Un grazie all’autore per aver scritto una storia diversa che tocca tutte le sfumature della vita, il libro si lascia leggere in poco tempo per quanto è coinvolgente. La vita è piena di sorprese, a volte sa come riscattarsi e farti trovare la forza di tornare a vivere non come prima, ma più di prima.
“Buona notte, bellissima. Ci troveremo nel mondo dei sogni. Ora e per sempre."
Lo diceva sempre ogni volta che la salutava portandola a casa, e questa volta non poteva essere diversamente.
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