La chiamano Blackchurch. Una villa isolata, in un posto remoto e segreto dove i ricchi e i potenti mandano i figli indisciplinati a darsi una regolata lontano da occhi indiscreti.
Will Grayson è sempre stato un ribelle. Spericolato, selvaggio, non ha mai seguito alcuna regola. E la sua famiglia non intende più rovinare la propria reputazione a causa sua. Il fatto è che non è sempre stata colpa di Will…
Al liceo ci frequentavamo in segreto quando nessuno guardava, perché non si sapesse che mister Popolarità voleva davvero me, una piccola nerd silenziosa che gli piaceva tanto punzecchiare. Eppure sapeva anche essere affettuoso. E deciso a tenermi al sicuro. La verità è che ha ragione a odiarmi. È tutta colpa mia. I video. Gli arresti. È tutta colpa mia, e non mi pento di niente.
Non mi importa di essere rinchiuso. Ho imparato tanto tempo fa che se ti trattano come un animale, hai il permesso di comportarti come tale. Tanto nessuno mi ha mai visto in modo diverso. Il loro unico errore è quello di pensare che io agisca a caso. Posso starmene senza internet, TV, alcol, ragazze, ma uscirò da qui con qualcosa di molto più spaventoso per i miei nemici. Un piano. E un nuovo branco di lupi. Solo che non mi aspettavo che uno dei miei nemici venisse da me. Non so chi l’abbia fatta entrare, ma sento che si nasconde in questa casa. È qui.
Quando i cancelli della villa si chiudono e le porte della mia gabbia dorata si aprono, dandomi libero accesso alla casa per un mese, ripenso al fatto che a Blackchurch ci sono cinque problemi. E io sono solo uno di questi.
#prodottofornitodaNewtonComptonEditori
#copiaomaggio
Vogliamo quello che vogliamo cita William Grayson III, il protagonista di Mille ragioni per sfuggirti di Penelope Douglas.
Sembrava che il turno del quarto Cavaliere non arrivasse mai, ma finalmente giunge a noi, è nelle nostre mani. La storia è molto oscura, intensa, violenta, piena di pensieri, rimpianti e vendetta. Si alterna con capitoli narrati al passato e capitoli narrati al presente, tra un pov alterno e l'altro. Non si avrà nessuna difficoltà leggendolo, anzi tutto questo ci aiuterà a capire meglio Will ed Emory, anche se a fine lettura ho come avuto la sensazione che mancasse qualcosa... Mi sembra come se mi siano sfuggiti dei passaggi e mi chiedo se per caso tra il terzo romanzo e questo ci sia una novella che faccia da collegamento e chiarezza e che non hanno portato in Italia.
La mente e la mano di questa scrittrice, sono qualcosa di meraviglioso, non credo di aver mai letto romanzi di questo genere in grado di coinvolgermi così senza sosta, così proibiti e dark come solo lei è capace di scrivere. Ammiro il suo cambiamento e il suo coraggio.
Stava riuscendo a scalfirmi.
Posso essere me stesso... quando calano le tenebre.
Per chi, come me, ha già letto questa scrittrice saprà di cosa sto parlando, sarà anche a conoscenza di come sia brava a scrivere romanzi/serie differenti. Narra storie che si basano tutte sull'amore, ma alcuni amori sono più dolorosi di altri, più distruttivi, più tabù, più angst e altri sono quelli che ogni ragazza sogna d'avere una volta cresciuta.
Ma ci sono ragazze e ragazze... come ci sono principi e mostri, ma ci sono anche creature bellissime e così tormentate da essere cavalieri che sono stati creati proprio per quelle ragazze inquiete. Questi amori fanno torcere lo stomaco, ma al tempo stesso sentire le farfalle. Ogni cosa sarà incastrata nel posto giusto.
Amavo soltanto quello che avevo abbandonato.
Quando la abbracciavo mi sembrava che tutto fosse più leggero.
William Grayson III è stato rovinato al liceo dalla ragazza di cui si è innamorato nell'istante in cui l'ha vista per la prima volta sulla sua bicicletta vicino al campo da basket, non è riuscito a deviare i suoi pensieri. C'era sempre e solo lei, lei con i suoi indumenti consumati, gli occhiali grandi e il sorriso spento. E lui farà di tutto per averla, anche se lei continuerà a opporsi e a respingerlo, a trattarlo con freddezza fino a spezzargli il cuore.
Emory nasconde un segreto famigliare, tra le mura della casa che un tempo apparteneva ai suoi genitori dove vive con la nonna malata e il fratello maggiore, subisce violenza da parte di questo. Non può avere amici, ha orari da rispettare e a volte vorrebbe solo scomparire. Non vuole far del male a Will, ma deve pensare a lei e alla nonna, deve sopravvivere per poter andare via.
Non mi importava di nessun'altra.
La sentivo sempre lì, tra le mie braccia.
Negli anni sono cambianti entrambi. Will ha scontato la sua pena in carcere, è pieno di vizi e la sua pelle un tempo pulita ora è disegnata dai ricordi del passato, quello che lo hanno fatto diventare chi è oggi. Ora però si trovano entrambi a Blackcurch, chi li ha mandati e perché? I giorni non sono facili tra le mura di quel posto, si respira il pericolo, bisogna restare vigili e cercare risposte, una via di fuga. Ogni paura, ogni parola taciuta, ogni sentimento represso, ogni desiderio verranno a galla. Solo così impareranno a conoscersi, a lottare e a essere forti.
Ho amato la loro storia, la loro connessione, il loro amore sofferto. Il Will del passato e il Will del presente sono entrambe persone stupende, cresciute nel tempo con la sete di vendetta, ma che non hanno mai dimenticato chi sono, qual è la loro vera famiglia e la donna che amano. È la conclusione perfetta, ci saranno tutti i protagonisti conosciuti finora e spero in un futuro non troppo lontano di vedere una nuova generazione a Thunder Bay, perché sembra proprio che per l'Erede ci siano dei piani...
Per leggere la recensione dei primi capitoli, cliccare sull'immagine!!
Nessun commento:
Posta un commento