So che dovrei stare lontana da Ian Parker. Ma quando quel bastardo del mio patrigno mi ha cacciata di casa, non sapevo dove altro andare. Sistemarmi in un capanno abbandonato nella fattoria del nonno di Ian mi è sembrata una soluzione accettabile. Il problema è che Ian non ci ha messo molto a scoprire il mio nascondiglio, e ora insiste perché mi trasferisca nella sua stanza libera. So che dovrei rifiutare, ma l’idea di un tetto e di un letto caldo è troppo allettante. Per non parlare degli occhi castani di Ian e delle sue braccia forti... Non siamo simili in nulla, ma la scintilla tra di noi è evidente. Sembra quasi che le cose stiano cominciando ad andare per il verso giusto... almeno finché la mia famiglia non si mette nuovamente in mezzo. Devo sacrificare i miei sogni per occuparmi del figlio di mia madre? Ian è la mia occasione di trovare l’amore. Spero solo che non diventi la mia occasione perduta.
Non avrei mai pensato che sarebbe stato Ian Parker a salvarmi
Haze sa bene che cos'è la solitudine... ignorata da sua mamma e odiata dal suo patrigno ha imparato sin da piccola a contare solo su stessa e ad arrangiarsi in qualsiasi situazione. Così quando viene buttata via di casa nel pieno della notte si rifugia nell'unico posto sicuro per lei in quella cittadina: un capanno abbandonato nella grande fattoria dell'uomo più influente della città, l'uomo che, pur conoscendo il suo passato, ha deciso di concederle la possibilità di lavorare e vivere nella sua proprietà.
Tutto sembra andare bene all'inizio... fino a quando non incontra Ian, il nipote del proprietario. Odioso, rubacuori, antipatico e sexy Ian racchiude tutto questo e Haze non sa se essere attratta da lui o se insultarlo tutto il giorno.
"Sapevo che non scherzava quando diceva che questo posto era un inferno e, a giudicare dalle parole velenose che gli uscivano di bocca, c'era solo una cosa di cui ero sicura al cento per cento: Ian Parker era il diavolo in persona."
Ma con il tempo Ian e Haze iniziano a conoscersi e si ritrovano più simili di quanto avessero mai pensato, il loro diventa un legame forte, fatto di stabilità, amicizia e amore per la musica.
Perché Ian fa parte della più conosciuta band della città, band che sta cercando di emergere e di diventare famosa in tutto Paese...
Quando però Haze riesce ad aprire il cuore di Ian e a ispirarlo, creando insieme le canzoni migliori di sempre, lei, oltre a una casa, trova una famiglia e l'amore.
"Non puoi scrivere la verità se menti a te stesso. Aveva ragione, lo sapevo fin troppo bene, ma avevo mentito a me stesso per quasi tutta la vita e con il tempo le bugie sembravano quasi verità."
Ma ovviamente la loro non è una storia facile, semplice, felice... e quando Ian e la sua Band trovano finalmente la loro strada facendo una passo avanti nella loro vita, Hazel è tirata bruscamente indietro dal suo passato, da una madre e una neonata innocente, da un patrigno che farebbe di tutto pur di vederla infelice e distrutta.
Sei bravo a farlo.
A fare cosa?
A prendermi.
Beh, sarebbe meglio se la smettessi di cadere.
Credimi ci sto provando.
La Cherry ci regala come al solito una storia piena di emozioni, cadute e rivincite. Una coppia circondata da prove da superare e da una famiglia in cui trovare conforto e riparo nei momenti più bui. Una storia in cui passione e redenzione sono i padroni e in cui l'amore è il filo conduttore di ogni azione.
Confessione: tu sei il mio sole, la mia luna, le mie stelle.
Confessione: qualsiasi cosa ti stia facendo del male, possiamo sistemarla insieme.
Confessione: su questo non cederò mai.
Questo romanzo non si posiziona sul podio dei miei libri preferiti della Cherry ma sicuramente vale la pena di essere letto perché trasmette le stesse emozioni che tutte noi amiamo ritrovare nelle sue storie e fa sempre piacere tornare nel mondo creato da questa grande scrittrice, tornare in una sorta di "rifugio".
Siete pronte a immergervi in una classica storia del sud degli USA? Fatta di amore, musica e vita di campagna?
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