The Release #3
Dakota Landry esce di prigione dopo dodici anni. Sage, il suo nuovo amico, è il solo che capisce come si sente ed è determinato ad aiutarlo ad ambientarsi nella vita fuori da quelle quattro mura… e crede nella sua innocenza.
Jayden Wilson, ex pubblico ministero, su richiesta di Adam, il compagno di Sage, accetta di esaminare il caso di Dakota. Si propone di dimostrare che è solo un altro ex detenuto “innocente”, ma dopo essersi conosciuti, è sempre più convinto che l’uomo non abbia davvero commesso il reato per il quale tutti lo ritengono colpevole.
I guai seguono Dakota e, ora che ha libertà di scelta, niente è semplice mentre lotta per capire come imparare a vivere. E Jayden non è sicuro di come Dakota, o a dirla tutta un qualsiasi altro amante, possa entrare nella sua vita. Il passaggio dall’amicizia all’amore è lento, ma Dakota inizia a credere di meritarsi una possibilità nella vita e Jayden si innamora di Dakota ogni giorno di più. Ora devono solo confessare ciò che provano l’uno per l’altro.
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
Il primo libro di questa serie, Libertà condizionata, mi aveva coinvolta ed emozionata fino alle lacrime. Avevo riposte molte aspettative in Congedo assoluto che sì era bello, ma non quanto il primo. Ora, con Prigionia e Libertà, sono rimasta incollata alla lettura senza riuscire a staccarmene fino alla fine.
Il personaggio di Dakota è da strizzare il cuore. Un giovane nerd grasso ed ingenuo che finisce in prigione per dodici anni. Lascio immaginare come il carcere l’abbia potuto trasformare. Oltre al lato fisico dove ha abbandonato il gasso in favore della massa muscolare, ne è uscito un uomo disilluso, ma con la convinzione della propria innocenza e di essere una brava persona. Perseguitato dalla famiglia della sua presunta vittima arriva quasi sul punto di spezzarsi, ma se non lo hanno fatto dodici anni all’inferno nulla ormai può riuscirci. È un personaggio estremamente positivo, un uomo dolce nonostante tutto ciò che la vita gli ha fatto passare. La famiglia agiata l’ha disconosciuto, è finito ingiustamente in prigione per più di un decennio, ma nonostante tutto lui è rimasto una persona calma, posata, rispettosa e gentile.
Jayden dal canto suo è tutto ciò che Dakota non è mai stato. Nonostante il background di origine sia il medesimo, Jayden è diventato pubblico ministero, ha lottato nelle aule di tribunale, ma quando la pressione si è fatta troppa si è ridimensionato come avvocato immobiliarista. È un gay dichiarato ed orgoglioso con un ottimo rapporto con la sua famiglia, spigliato, deciso e irruente.
L’approccio tra i due è molto lento, dapprima Dakota ha paura di non essere abbastanza per un uomo come Jayden, ma i due sapranno lottare l’uno per l’altro per conquistare la meritata felicità.
Non voglio svelare altro sulla trama perché è un libro davvero bello che merita di essere assaporato lentamente, senza fretta, come un buon vino. È ricco di forti emozioni, ci si arrabbia per quello che l’innocente (in tutti sensi) Dakota ha dovuto subire in prigione e dalla propria famiglia, si gioisce per le sue piccole conquiste e ci si commuove per il suo grande cuore. La totale assenza di scene hot non pregiudica affatto la carica erotica che si viene a creare tra i protagonisti, altamente percepibile anche senza la necessità di leggere nero su bianco i dettagli delle loro interazioni.
Insomma, un libro raccomandato al cento per cento. Può essere letto come uno stand alone, ma la lettura dei due precedenti libri della serie portano a comprendere meglio i personaggi secondari e come questi influenzino Dakota e Jayden. Preparate i fazzoletti sotto l’ombrellone, ma ne varrà la pena.
Oltretutto, sorridere non era così importante. Si trattava solo di... sorridere. Gli sembrava di non farlo da così tanto tempo che la faccia gli doleva quando curvava le labbra, ma non riusciva a farne a meno.
Dio, quel sorriso sconvolse il suo mondo, lo fece sentire come se avesse di nuovo diciannove anni e fosse pronto a credere che qualsiasi cosa fosse possibile. E a lottare per ottenerla.
«Non sto dicendo che non combatterò per te o che non starò con te. Sto dicendo che la gente se la prenderà con te.»
«Ci scommetto.» Immaginava che la prima sarebbe stata sua madre. Tuttavia, Jayden si rese conto che non gli importava.
«Certo… sto frequentando un avvocato senza scrupoli.»
«Sì. Cavolo, gli altri ex detenuti non si abbasserebbero mai a tanto.» L’aveva appena detto?
«Non farmi ridere!» Dakota, però, era tutto un sorriso, e sì, l’aveva detto e l’altro pensava che fosse divertente.
Texana fino all’osso BA Tortuga trascorre le sue giornate con i suoi segugi e con l’amata moglie nelle montagne del Nuovo Messico, mandando messaggi ai suoi nipoti e mangiando cibo messicano. Quando non lo fa, sta scrivendo. Passa i suoi giorni liberi guardando rodeo, lavorando a maglia e navigando su Pinterest. Adora il caffè ma soprattutto ama scrivere storie d’amore dando a tutti i personaggi un lieto fine.
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