Il
ladro Autolico, convinto sin dalla nascita di essere un fallito, fugge con il
bottino della sua prima rapina e si inoltra nella Foresta degli Spettri, solo
per incontrare un orrendo mostro gelatinoso pronto a ghermirlo con i suoi tentacoli.
Il fabbro Kowen salva una ragazza dalle molestie del figlio dell’Esarca di Nea
Beograd, provocando per caso la morte di quest’ultimo; inseguito dalla Guardia
Civica, monta a cavallo e abbandona il suo paese natio. La sacerdotessa Crise è
tormentata da giorni da un incubo ricorrente, da cui si sveglia, madida di
sudore, ma con in mente un pensiero ricorrente: una voce nascosta sussurra un
nome e l’immagine - sempre più definita - della città di New Haven. Hoenir il
druido, un giovane apprendista che ha dedicato la sua vita allo studio della
natura, è riuscito, nelle sue meditazioni, a entrare in contato con le Driadi,
le Ninfe del bosco.
I
quattro personaggi sono destinati a incontrarsi, dopo molte peripezie, alla
Locanda del Drago Rosso di New Haven, uno dei borghi più importanti delle Terre
Desolate.
A
questo punto entra in scena il saggio Daeron, che si trova a New Haven alla
ricerca di un libro proibito e del senso di una misteriosa profezia. Una setta maledetta, la Chiesa dei Figli
dell’Oscurità, ha tramato e tuttora trama nell’ombra, nel corso dei millenni,
per agevolare il ritorno delle forze del caos, cui diedero il nome di
Ancestrali o Grandi Antichi.