SARA' UN BEST SELLER di Laura Schiavini

Daniele è uno scrittore di best seller, Lorena è una escort. Una bad girl, dal passato oscuro, che potrebbe diventare la protagonista del suo prossimo romanzo. 

Lui le chiede di raccontargli la sua storia, che è una storia di un’infanzia triste, di violenze e sopraffazioni, sesso estremo, sfruttamento e festini a luci rosse con importanti uomini politici. 

Daniele si scopre ben presto ossessionato da quella donna disinibita e ambigua, che lo provoca continuamente, ma che non vuole fare sesso con lui perché è lei a condurre il gioco. Sebbene sospetti che la storia sia troppo esagerata per essere vera, rimane, suo malgrado, intrappolato nella rete fino a scoprire che niente è come sembra. Quando il mistero viene finalmente svelato, rischia di perdere la sua credibilità di scrittore e di mettere a repentaglio la sua carriera. 

Perché una donna respinta può essere estremamente pericolosa e vendicativa! 

Laura Schiavini questa volta ha superato se stessa.

Se avete già letto “A qualcuno piace dolce” e “Tutta colpa dello yoga”, bene, dimenticateli perché questo genere si discosta molto dai precedenti romanzi. Lo si può considerare una sorta di viaggio nel mondo dell'editoria, facendoci vedere come spesso i nostri autori preferiti traggono ispirazione dalla vita di tutti i giorni, creando così dei veri e propri capolavori.

Daniele Aloisi è un autore di best seller che deve la sua fortuna al suo primo romanzo, Metropolitana, pubblicato presso un amico editore. E come molti artisti, è in cerca di ispirazione per la prossima storia. Durante una passeggiata insieme a Burt, il fedele amico a quattro zampe, nota due loschi individui importunare una giovane ragazza; decide quindi di intervenire, riuscendo in qualche modo a non farsi prendere a botte e accompagnando la ragazza alla propria abitazione.

Lorena ha un che di particolare che accende in Daniele la sua curiosità, e si azzarda a chiederle di raccontargli qualcosa di lei, la sua vita, il suo passato. I due iniziano a vedersi con una certa frequenza; Lorena gli racconta la sua storia e viene a sapere che dopo una vita di stenti e sacrifici, riesce a guadagnarsi di che vivere facendo l'accompagnatrice e prendendo parte a serate importanti che vede coinvolti i pezzi grossi della società.

“È così che funziona la letteratura? Si prende spunto dalla realtà per raccontare balle?”

“Io non la metterei proprio così”.

“Mettila come vuoi, ma pochi uomini hanno saputo raccontare le donne”.

Dopo qualche giorno, lei avanza la richiesta di dare una prima lettura alle bozze e apportare qualche correzione. La storia procede e lui si sente sempre più attratto da lei, ogni momento diventa quello buono per passare del tempo insieme e proseguire con la storia, fino a quando lei scompare nel nulla, lasciandogli solo una lettera nella quale spiega che era stanca di fare quella vita, invitandolo a dare il giusto epilogo alla sua storia perché in fondo è pur sempre uno scrittore.

La storia era troppo cruda ed esagerata per essere vera, ma Daniele decide di rischiare e pubblica il libro con due finali alternativi: in uno era presente sesso e violenza, nell'altro sesso e amore.

Purtroppo lo scrittore si trova contro non solo la critica, ma anche la persona che gli ha raccontato quella storia, perché i veli sono stati tolti e lui ha dovuto fare i conti con una verità ancora più terribile.

“Tu non stai bene, non si può vivere senza amore”.

“L'amore è la più grande illusione dell'umanità. Esiste un solo tipo d'amore: quello per se stessi. Romeo si è ucciso perché non poteva vivere senza Giulietta e viceversa. Si sono suicidati per egoismo, non per amore. Tu scrivi per essere amato, per avere soldi e potere. Sono i soldi e il potere che muovono il mondo, non l'amore”.

Questo romanzo è qualcosa di più. Si addentra in maniera profonda in quelle che sono le politiche dell'editoria, perché non è semplice pubblicare i propri libri; lo scrittore (o futuro scrittore) deve fare i conti con tante porte chiuse in faccia prima di trovare l'editore giusto che decide di rischiare e pubblicare o un grandissimo flop o il romanzo dell'anno. Ma Daniele si troverà a fare i conti con un altro problema che potrebbe mettere a repentaglio la sua carriera!

Un racconto diverso da quelli che sono solita leggere, ma ammetto che ne sono rimasta intrigata e affascinata dalla prima fino all'ultima pagina. Ottima la divisione dei capitoli e dei periodi che porta il lettore a fare chiarezza sull'intera vicenda, per non parlare del finale che lascerà il lettore a bocca aperta.

Concordo pienamente con l'affermazione "Il mondo dei libri è un universo molto vasto in cui si rischia di non incontrare mai quello che ti può cambiare la vita."

Tanti sono gli autori che pubblicano, tante le pubblicazioni che arrivano d'oltreoceano al punto da non dare più tanto peso a editori e traduttori, rischiando di far diventare un buon libro, una storia "spazzatura".

Un racconto che lettori ed autori dovrebbero leggere, affinché gli uni si mettano per una volta nei panni degli altri, senza giudicare subito un libro dalla trama o dalla cover (questa mi fa impazzire); un libro che porta alla riflessione, cercando magari nel dialogo un motivo in più di confronto con l'autore (laddove è possibile).

Cara la mia Laura, hai di nuovo fatto centro!!!