mercoledì 3 novembre 2021

DOLOMITES. Cuore di rovi di Sara Simoni

515 d.C. Il regnum Italiae è sotto il controllo del goto Teodorico e solo Vaèl, la terra dei salvanes, ancora resiste all’invasore. Quando la spietata Amala riesce a guidare l’esercito gotico oltre le sue porte e a sottomettere la popolazione, il giovane Dola viene incolpato dell’accaduto.
Di aspetto umano, ma cresciuto a Vaèl, lui è disposto a tutto pur di dimostrare di essere ancora degno del Nesso, il sacro legame che unisce le anime dei salvanes. Anche a imbarcarsi in un’impresa suicida.
La sua occasione arriva grazie a Ilde, l’altezzosa, fragile figlia del Re, che per egoismo ha perso l’unica arma in grado di proteggere il regno e ora deve ritrovarla per diventare la regina di cui i salvanes hanno bisogno. Amala è però sulle loro tracce, e minaccia di sventare il loro piano. Riusciranno i due a lasciarsi alle spalle l’inimicizia che da sempre li separa, per amore della loro patria?
Tra alleanze e tradimenti, prende vita un’avventura che intreccia la storia alle antiche leggende delle Dolomiti.
#prodottofornitodaAcheronBooks
#copiaomaggio
Innanzitutto ringrazio l'autrice e la casa editrice per avermi concesso di leggere questo piccolo gioiello della letteratura fantasy tutto italiano.
Seguo Sara Simoni da diverso tempo e ho potuto assistere all'evoluzione della sua scrittura, che culmina in questo suo ultimo romanzo. Un fantasy storico che intreccia fantasia, storia e leggende.

"Cos’era quella fitta tra le costole? Non poteva essere invidia. Solo perché lui aveva l’aria di sapere dove stesse andando. Mentre lei non aveva nemmeno un’idea di cosa fare, quando fosse venuto il momento di rialzarsi." Amala


Una storia che prende vita piano piano, sull'affascinante sfondo delle Dolomiti.
Il ritmo di lettura inizia lento per poi aumentare e, una volta raggiunto l'apice, rallenta ancora fino ad accompagnare il lettore verso l'epilogo. Un racconto in cui il filo conduttore è la consapevolezza di sé e il viaggio introspettivo che porta all'evoluzione del proprio io e del proprio ruolo nel mondo.

“Per ogni morte, una rinascita.” Abbassò il volume e le parole suonarono ferme, come se stesse ripetendo una litania imparata a memoria. “Se prendi, dai. Ognuno riceve solo in proporzione rispetto a quanto ha donato. È così che funziona.” Ilde



I personaggi principali sono tre: Amala, regina dei goti che con il suo esercito conquista Vaèl, Ilde, futura regina dei Salvanes e Dola, umano cresciuto tra i salvanes, accusato di tradimento.
Raccontare in breve la trama è  impossibile, poiché è molto articolata e ben strutturata. Quello che però posso svelare è che vi ritroverete completamente assorti nella lettura, grazie allo stile accattivante ed evocativo utilizzato dall'autrice. Ogni immagine, parola, ogni cosa è al posto giusto. Nemmeno sforzandomi sono riuscita a trovare un punto debole in questo romanzo.

“Non rivoglio il mio passato, se deve costarmi il futuro” Dola



La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, così come la gestione del triplo punto di vista, alternato in ogni capitolo. Le vicende narrate si discostano dalla realtà storica, proprio come l'autrice tiene a precisare nei ringraziamenti e, a mio parere, la fantasia di Sara unita al fascino delle leggende legate alle Dolomiti, ha solo contribuito a rendere la lettura indimenticabile.

Sara Simoni è nata nel 1992 in Trentino - Alto Adige, ma vive da sempre in Lombardia. Ha frequentato i corsi di scrittura di Raul Montanari, Rotte Narrative, Agenzia Duca.
Dopo essere stata semifinalista al premio Campiello Giovani nel 2011 e nel 2014 e aver pubblicato un ebook con Giunti editore, si dedica alla narrativa fantasy, il suo primo amore.
Dal 2019 è autrice Acheron Books, con la serie di Ys composta da "La principessa di Ys" e "Il guardiano di Ys" e dall'ultima uscita "Dolomites - Cuore di rovi", romanzo fantasy ispirato alle leggende delle Dolomiti.


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