Tre bustine di zucchero, due dosi di panna.
È così che prendevi ogni giorno il caffè al Grab’ N Go di Joe.
Ma non te lo ricordi.
Non ricordi niente.
Niente, cioè, a parte me…
A parte quel giorno…
E la tragedia che ci ha catapultati insieme.
Ollie è un paramedico e Reid… ha perso la memoria, in un incidente d’auto che gli ha fatto cancellare tutto salvo l’affascinante soccorritore che gli ha salvato la vita.
L’amnesia può rivelarsi la miglior cosa gli potesse capitare?
Reid sarà abbastanza coraggioso da affrontare i suoi sentimenti?
Riuscirà a far breccia nel suo cuore?
Se non amate i cliffhanger vi consiglio vivamente di attendere l’uscita di Remember me when perché l’autice termina questo primo capitolo della duologia in modo davvero sadico, per sua stessa ammissione. Premesso ciò, si tratta di una lettura davvero emozionante nella sua semplicità.
L’intera vicenda è narrata con il pov di Ollie, paramedico con l’abitudine di farsi un caffè tutte le mattine nello stesso posto di Azzurrino ossia l’uomo dei suoi sogni con cui non ha il coraggio di parlare. Caso vuole che si presentino proprio prima di un grave incidente in cui Azzurrino, ovvero Reid, riporta gravi ferite alla testa che gli fanno dimenticare gli ultimi dieci anni della sua vita, ma non quei pochi minuti prima e dopo l’incidente in cui Ollie ha interagito con lui.
Tra i due nasce una tenera storia d’amicizia che pian piano si evolve in qualcosa di più. Una storia semplice, ma ricca di emozioni che tiene incollati pagina dopo pagina nel leggere di un uomo che si ricostruisce una vita ripartendo da zero, che affronta di petto tutte le sue paure e con la sua dolcezza cattura un paramedico che ha paura di lasciarsi andare ad emozioni che potrebbero non essere ricambiate o che potrebbero svanire con un altro colpo alla testa.
Insomma, un libro che vale davvero la pena di essere letto, ma che viene mozzato proprio sul più bello. Personalmente non vedo l’ora di poter mettere le mani sul seguito e poter finalmente leggere del lieto fine che questi due uomini si meritano.
Era così bello. Bellissimo. E adesso sapevo che non era solo per via del suo aspetto o dell’immagine che proiettava ogni giorno: era bellissimo lui, dentro e fuori.
«Niente ma. Non sei l’errore di nessuno, tantomeno il mio.»
Non era abbastanza per lui, il sesso. Voleva essere connesso completamente, l’aspetto fisico e quello emotivo intrecciati.
«Giuro che non mi dimenticherò di te. Non dimenticherò niente di tutto questo.» La sua mano stringeva la mia così forte da interrompermi la circolazione. «Prometto e ti ritroverò.»
Brooke Blaine è un’autrice di bestseller di USA Today, romance contemporanei che spaziano dalla commedia all’erotico. Quest’ultimo genere ha traumatizzato a vita la sua conservatrice famiglia del Sud. Che Dio li benedica. Se volete rimanere in contatto con lei, è facile trovarla: tendete l’orecchio per sentire la suoneria di Rick Astley che da anni domina il suo telefono. Altrimenti la potete raggiungere sul sito www.BrookeBlaine.com
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