DARK PARADISE di Randi Cooley Wilson

Nell'oscuro mondo dei protettori, il futuro è dominato dal fato. L'amore è destinato a soccombere. Il sacrificio tempra gli spiriti. Dall'autrice bestseller Randi Cooley Wilson, un New Adult fantasy romance che vi farà conoscere la storia di due dei personaggi più amati della serie bestseller Revelation: Gage e Nassa.

Ho perduto l'unica persona che desse senso e scopo alla mia vita.

Il mio amore. La mia anima. La mia unica ragione per respirare.

Non ho mai voluto seppellire il suo ricordo, e così l'oscurità è calata sul mio cuore e sulla mia anima.

Ma poi lei è entrata nella mia vita.

Doveva trattarsi solo di un fugace attimo, non di più. Un solo istante in cui mi sarei potuto smarrire in qualcun altro e dimenticare il mio dolore. Ma in quell'unico momento insieme, lei mi ha salvato.

Poi ha fatto a pezzi il mio mondo. Mi ha distrutto.

E con un bacio ha cambiato tutto.

Il suo amore è diventato il mio paradiso oscuro.

Ho scoperto la scrittura di Randi Cooley Wilson tramite la collaborazione con la Virgibooks, e il mio istinto ha fatto il resto. Infatti, quando era stata presentata la serie ero molto timorosa nell’approcciarmi perché si trattava di ben cinque libri e si sa qual è il problema con le serie: i tempi di traduzione/pubblicazione in Italia sono sempre piuttosto lunghi. Ma il richiamo a creature fantastiche, esseri magici ha avuto la meglio, soprattutto quando ho capito che i protagonisti principali erano gargoyle, e la mia attenzione è stata catalizzata fin da subito da quello che non sapeva da che parte stare, se con i buoni o con i cattivi, a seguito di una serie di cose che lo avevano portato a perdere l’unica donna che aveva mai amato. A suo tempo ho letto le vicende di Eve e Asher con la piccola speranza di poter conoscere meglio, e più da vicino, Gage Gallagher. Ogni volume era come spiare nella vita di questo gargoyle oscuro, capire i suoi atteggiamenti nei confronti dell’unica persona che sembrava tollerarlo, la maga Nassa (oltre ovviamente a Eve); perché non riuscisse a lasciar andare quel passato doloroso senza darsi la possibilità di continuare a vivere; spingere le sue azioni allo stremo affinché la morte diventasse l’unica cosa a dargli sollievo. Ebbene, l’autrice ha compiuto la magia e la Virgibooks ha fatto questo ulteriore regalo ai suoi lettori. Quando mi è stato fatto notare da un’amica che era in preorder, non ci ho pensato due volte a fare click per l’acquisto e, non appena è approdato sul mio kindle, mi sono goduta il viaggio in compagnia di Gage e Nassa, mai realmente pronta a dir loro addio.

Mi guardo allo specchio per l’ultima volta.

Mentre lo faccio, mi chiedo se arriverà un giorno in cui l’oscurità non mi avvolgerà più.

Quando sarò davvero una persona degna di essere salvata.

Oltre a una nuova minaccia che vede l’intervento tempestivo della razza gargoyle, per scongiurare una nuova guerra tra i demoni e i divini a discapito dei gargoyle stessi, vediamo Gage e Nassa impegnati nella ricerca di un trattato ben conservato nei caveau di uno dei 72 demoni che popolano l’inferno. Al di là della missione delicata in cui sono coinvolti, mi è piaciuto da morire conoscere più a fondo questi due personaggi. Nassa l’avevo adorata fin dal principio, per il suo essere un’amica leale andando contro la sua parte demoniaca, mettendosi contro parte della sua stessa famiglia, sapendo benissimo di non potersi fidare nemmeno del sangue del suo sangue. E quello che era iniziato come un rapporto occasionale con il bel gargoyle tenebroso, per lei era diventato qualcosa in più, provando sentimenti reali per l’unica persona che non voleva in alcun modo essere salvata. Ho apprezzato la sua determinazione nel provarci e nel non arrendersi alla prima difficoltà, fino a quando le parole non hanno fatto più male di una spada ferendola nel profondo. Ecco, quelle sono state le volte che avrei voluto entrare nella storia per prendere Gage a ceffoni fino a farlo rinsavire. Troppo perso nei suoi ricordi, soffocato dal suo dolore e da quella perdita che aveva spento ogni minimo interesse in lui. Un ragazzo gargoyle che stava affogando in quello stato di totale negazione che rischiava di perdersi ogni cosa bella la vita gli stesse concedendo, soprattutto l’amore.

«Quando mi hai baciato la prima volta, ho sentito qualcosa di diverso da un dolore che schiacciava l’anima. Tu sei l’unico essere esistente di cui mi fido. l’unica che so che mi riporterà indietro dalle profondità dell’inferno, perché l’hai già fatto una volta. Non avevo letteralmente nulla da dare, eppure hai trovato il modo di prendere tutto da me. Non posso condividere un legame di coppia con te, e non posso darti il mio marchio. Ma tutto il resto che sono e che mi è rimasto, lo depongo ai tuoi piedi.»

E vi giuro che vorrei dirvi di più… molto di più su quel legame che unisce due persone, che non può essere spezzato nemmeno dalla morte e che rappresenta una sorta di filo a doppia conduzione sulle persone che lega, facendoli entrare in uno stato di connessione profonda. Una storia che ha preso il mio stomaco e lo ha agitato facendomi provare tante emozioni contrastanti, soprattutto per l’epilogo.

Avendo concluso anche un romanzo contemporaneo, sempre della stessa autrice, non mi resta che complimentarmi per la sua bravura e il suo essere così poliedrica, trattando temi a volte semplici con una delicatezza esemplare, perché anche nella storia contemporanea non si è risparmiata, creando un romanzo devastante per quanto è bello.

Piccola parentesi sui gargoyle per l’autrice e poi giuro, giuro, che la faccio finita. Ma siamo sicuri sicuri che non vogliamo scrivere due righe su Callan ed Abby, o su Keegan e McKenna? Perché so che entrambe le coppie potrebbero regalare enormi soddisfazioni.

Se amate i fantasy romance, con quel pizzico di mistero, vi consiglio di recuperare la Revelation Series e poi questo volume, ne vale davvero la pena!

PS: vorrei rivolgere un appello all’autrice: ma si conclude un libro in quel modo? Non si fa!