Nulla può strapparti una felicità che hai scelto di non avere Ottimi voti a scuola e un cuore grande, Amethyst è la perfetta incarnazione della ragazza della porta accanto che tutti amano. Tutti, eccetto Ermes. Violinista dal talento immenso e lo sguardo di ghiaccio, è appena stato cacciato da Eton ed è tornato a vivere a due passi da Amethyst, la persona che più detesta al mondo. Passa le giornate a tormentarla e a trovare modi sempre nuovi per ferirla, respingendola con cattiveria. Solo mentre suona, Ermes si trasforma: quando impugna l'archetto, le note del suo violino sono pura poesia. E la melodia racconta una storia diversa: comunica le emozioni, i timori e i desideri che è costretto a soffocare. E confessa l'amore per Amethyst che lui non si concede di rivelare. Perché dietro al comportamento crudele di Ermes si cela un passato doloroso, che lo divora come un demone implacabile e gli impedisce di cedere ai sentimenti per Amethyst. Ermes troverà la forza di fare i conti con i suoi fantasmi e riuscirà a conquistare l'unica ragazza che sia mai riuscita a rubargli l'anima? Una ragazza dal cuore grande. Un violinista talentuoso ed enigmatico. Una storia imperdibile, piena di musica ed emozione. «Il nostro amore non è come gli altri, è nato sui bordi affilati di una scheggia di vetro. Da un lato il sangue, dall'altro un riflesso di arcobaleno.»
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"Le emozioni hanno le spine, che penetrano la pelle e le difese dell’anima e s’insinuano in profondità. Ti pungono e ti s’incastrano dentro senza lasciarti alcuna possibilità di liberartene."
Nonostante sia stato lunghetto, in queste 480 pagine troviamo tutto dal principio alla fine, niente viene lasciato al caso, i pov alternati permettono di vedere e capire il punto di vista dei personaggi principali. Soprattutto è necessario quello di Ermes perché sul subito appare spocchioso e con la faccia da schiaffi, andando avanti si assiste alla sua progressione e regressione un po' snervante fino al punto in cui inizia la terapia e scava nel suo passato e lì viene fuori il suo demone interiore.
L'arcobaleno prima o poi arriva a rischiarare il cielo, le nubi si dissolvono dopo un temporale e la luce inonda tutto. Amethyst è la luce nella vita di tanti bambini che vivono le sofferenze della malattia in ospedale, è buona e cerca sempre il lato migliore delle persone che le stanno attorno. Nella sua visuale di vita non esiste che la sua migliore amica cerca di tradirla, come non esiste che Ermes sia di nuovo il suo peggior incubo. Lui rimbalza la luce che emana Amethyst, la tiene a distanza per proteggerla e invece la distrugge lentamente, milioni di schegge di vetro si conficcano nel suo cuore eppure lei ritorna sempre. Ermes è cherofobico, il senso di colpa di essere la causa del suo passato doloroso è dentro di lui come se fosse un veleno e con le sue striature oscure rischia di perdere tutto, ma quando suona il suo violino, tutto si ferma. Le scene in cui suona sono descritte in modo talmente reale che sembra di sentirlo suonare davvero. Arrivata a circa 200 pagine dalla fine, mi chiedevo che cosa potesse accadere ancora ed ecco che ritorniamo indietro, nel momento in cui smette di farsi seguire, lui barcolla e ci ricasca. La sua oscurità lo travolge e farsi male è Amethyste che lo ama senza riserve e senza timore di farsi male, il suo cuore si scheggia più e più volte fino ad arrivare alla tragedia. Solo un evento traumatico scalfisce davvero il cuore rotto di Ermes. Solo credendo di aver perso per sempre la sua ragazza viola, lui torna a vivere e supera tutto.
"Il destino non lo domini, non è in tuo potere, ma puoi controllare il tuo modo di reagire e cambiare la tua vita."
I temi affrontati sono forti e reali, ogni scena e scelta dell'autrice finiscono nel bisogno personale di avere un arcobaleno da ammirare per stare bene. Ho molto apprezzato il significato della musica come salvezza e tutti i simboli che riportano a galla i ricordi di un'infanzia rubata da un destino crudele che non ha dato via di scampo ad un bambino di soli 7 anni che ha provato a difendersi come poteva, incontrando però una forza vitale che non l'ha mai lasciato da solo. Mai. Amethyste è rara nella vita reale, ma non impossibile da trovare. È vita, è luce. Vi auguro di incontrarla una persona così, che non si lascia impressionare dalla cattiveria e che non si tira mai indietro nel momento del bisogno. Loro due insieme sono l'archetto e il violino, inseparabili. Funzionano insieme e illuminano.
"Siamo il caos che produce una stella danzante. Luce e tenebra. Sole e pioggia. Una perfetta unione di schegge che dà vita a un’esplosione di arcobaleni dai colori così vividi che quasi accecano."
Trope di riferimento: #smalltown #liceo #hatetolove #forcedproximity #grumpyxsunshine
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