Sono tre mesi che Mateo Cruz non riesce a trasformarsi in lupo mannaro, cosa che lo tormenta e gli sta dando alla testa. Convinto di essere stato maledetto, decide suo malgrado di ricorrere all’aiuto di una strega potente, prima di impazzire del tutto. Evie Savoie sa che non dovrebbe occuparsi di lui. La sua congrega è stata chiara: i lupi mannari sono proibiti ed estremamente pericolosi, e quindi assolutamente da evitare. Eppure, di fronte allo sguardo smarrito e disperato di Mateo, Evie non se la sente di far finta di nulla e mette da parte ogni cautela. Per una volta, seguire le regole non le sembra fondamentale. Giorno dopo giorno, però, in quello che dovrebbe essere un sodalizio di convenienza scoppia l’attrazione. Peccato che Evie sottovaluti il lupo mannaro che è in Mateo, pronto a sfoderare le zanne…
Un lupo mannaro che non riesce a trasformarsi.
Una strega che si offre di aiutarlo.
Che cosa potrà mai andare storto?
#prodottofornitodaNewtonComptonEditori
Juliette Cross ci porta a New Orleans, in una realtà fatta di streghe, vampiri, lupi mannari, magia e maledizioni. Sembrano tutti degli ottimi incipit, vero?
Ma a questo punto mi viene da pensare che sia io ad avere un qualche tipo di avversione nei confronti dei romanzi in cui vi sono protagonisti Lupi o forse sono gli urban fantasy che mi disturbano, non lo so, davvero.
Quando ho saputo che NC portava in Italia questo romanzo non stavo più nella pelle, la cover originale era davvero avvincente idem per la trama. Ho ripreso in mano il libro due o tre volte, in base alle volte in cui sospendevo la lettura perché non mi sentivo in sintonia con i personaggi. Un libro che richiedeva una manciata di ore di lettura ne ha richieste settecento.
I protagonisti della storia sono adulti, ma erano descritti come se fossero adolescenti, tranne nel capitolo bollente che vi sono linguaggio e scene piccanti... Sembrava una storia da fumetto giapponese per una buona parte. E il fatto che ci sono più riferimenti a Star Wars o al mondo del comics ha spento un po' il piacere della lettura.
E non penso che mi imbatterò nei prossimi volumi della serie, a malincuore.
Mateo e Alfa erano una cosa sola, e mi guardavano mentre me li scopavo come volevo. Mentre venivo per entrambi.
Lui era mio quanto io ero sua.
Sono rimasta un po' delusa, si percepisce?
Ci sono cose che però mi sono piaciute, come il lato ALFA di Mateo. L'io interiore lupesco del protagonista maschile, è stato il vero protagonista con le sue frasi senza freni. Mateo al contrario del suo lupo era carino, c'era poco di maschio in lui. Le loro conversazioni silenziose, che ovviamente avvengono nella testa di Mateo, che sta lottando con questa maledizione, erano divertenti.
Non c'è nulla però, purtroppo, che mi mi abbia davvero entusiasmata oltre quello.
Evie è una strega e lavora in un bar e nella libreria delle sorelle. Mateo è un lupo mannaro che ha problemi con il suo lato Alfa, infatti crede d'essere maledetto. La soluzione è rivolgersi a una strega. A Evie sin da piccola è stato detto che non deve avere a che fare con i lupi, ma deciderà di aiutarlo lo stesso, l'importante è che ognuno resti al proprio posto. I due inizieranno a passare insieme del tempo, legano, diventano amici e poi qualcosa di più...
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