IL PRIMO GIORNO DI SETTEMBRE di Tania Paxia

«Nel bene e nel male, il primo di settembre è sempre stato un giorno importante. Oggi più di tutti»

Ember ha trent'anni ed è la Ceo della Storm Enterprise, un'azienda informatica conosciuta a livello internazionale. Il web è il suo mondo e i codici html sono il suo superpotere. Nonostante sia diventata ormai una ricca imprenditrice di successo grazie al suo talento, a una piccola dose di fortuna e agli investimenti giusti, non lavora per vivere ma vive per lavorare; per l'amore non c'è spazio nel suo cuore e la prospettiva futura è tutt'altro che florida. Single da anni, gli unici uomini di cui si circonda sono i soci, i colleghi, i dipendenti e i malcapitati che finiscono nella rete di "Madame Web", come la chiamano sulle riviste di gossip. I cosiddetti "uomini usa e getta", che il giorno dopo fa presto a dimenticare. La storia con Brady, il suo fidanzato storico, le ha insegnato una lezione importante: mai fidarsi.
Poi, un primo giorno di settembre, si imbatte in Lee Eugene, un dottorando in Informatica con qualche difficoltà economica. E allora il suo cuore di ghiaccio inizia a sciogliersi...

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Era da un po' di tempo che non leggevo una storia nata dalla penna di Tania Paxia e sono contenta di averla ritrovata. È stato come rivedere un vecchio amico.

"La vita mi era debitrice. Se c’era ancora un pizzico di giustizia nel mondo, quello che mi aveva tolto me lo avrebbe ridato. Oppure me lo sarei ripreso. Con gli interessi."

Ember Day è una protagonista atipica: una trentenne precoce, grazie alla sua spiccata intelligenza è arrivata dove tanti alla sua età hanno da poco concluso gli studi e si affacciano al mondo del lavoro. Fondatrice di un'azienda informatica, ha sempre lavorato sodo per raggiungere i suoi obiettivi e continua a farlo per tagliare tutti i traguardi che si è prefissata. Vive per il suo lavoro e per questo non ha tempo per una relazione stabile e duratura. Da sempre poco avvezza alla fiducia, preferisce rapporti occasionali e superficiali, senza troppe complicazioni. Ma non aveva tenuto in conto Lee Eugene. Uno studente di qualche anno più giovane che, con le sue fossette, cattura l'attenzione di Ember al primo sguardo. 

“Perciò, Ember Day, disinstalla il cuore e fai una scansione antivirus al cervello”, dissi a me stessa.

Eugene inizialmente sembra poco interessato alle provocazioni di Ember, finché non cambia improvvisamente idea e si lascia andare. Una storia tenera, in cui entrambi i protagonisti imparano qualcosa l'uno dall'altro, in uno scambio reciproco di dare e ricevere che avviene in modo naturale, senza forzature. Così come dovrebbe essere un rapporto di coppia sano; un amore che nasce, cresce e ti fa sentire al sicuro e in pace col mondo. 

"L'amore non è un obbligo, non lo puoi pretendere e non lo puoi imporre. Lo puoi soltanto desiderare. Per te stesso e per gli altri."

Non mancano un pizzico di mistery, un happy ending, age gap e il mondo dell'informatica. Se avete voglia di sognare un po' e vi piacciono le storie in cui la protagonista è cazzuta e indipendente, ma in fondo è umana, questa è una lettura che vi consiglio.