lunedì 19 giugno 2017

Tra finzione e realtà di L.A. Witt



Un libro della serie Wrench Wars – Gli assi dei motori 

Grazie alla partecipazione al popolare reality show Wrench Wars, l’officina di Reggie fa finalmente affari d’oro. Al proprietario il successo sembra un buon compromesso tra i conti correnti in attivo e i salti mortali imposti dal network.
Wes, uno dei produttori di più basso livello dello show, ha l’incarico di proporre a Reggie un nuovo spin-off. Il bel meccanico lo tiene sulle spine già nei giorni normali, ma stavolta Wes ha in mano delle carte che non può scoprire. I dirigenti gli stanno con il fiato sul collo e pretendono che presenti a Reggie uno show che l’uomo non accetterà mai di fare, anche se un rifiuto metterebbe a rischio la sua partecipazione al programma già in corso.
La rete è certa che Reggie rifiuterà di firmare. Ma nessuno si aspetta che il messaggero si innamori dell’uomo di cui i capi stanno cercando di sbarazzarsi.
Con questa terza novella dedicata agli Assi dei motori, torniamo nell’officina di Reggie e conosciamo meglio quest’uomo, calmo e posato, ma molto autorevole e rispettato. La sua officina è la star del reality “Wrench Wars”, ma alla terza stagione gli ascolti stanno calando ed il network insiste per fargli fare uno spin off. Proprio Wes è colui che deve convincerlo ad accettare la nuova proposta.
Una storia breve, ma molto ben strutturata. L’autrice riesce a creare in poche pagine un nuovo capitolo di questa serie dove, affidando il pov sia a Reggie che a Wes, permette al lettore di mettere gli occhi sulla nascita di una nuova coppia. 
Non si parla d’amore, i due protagonisti si conoscono da veramente poco tempo, ma l’alchimia tra loro promette molto bene. Vengono descritti quei primi momenti di una storia in cui tutto viene percepito più acutamente, dove la passione è ai picchi più alti e quando tutto sembra possibile.
Insomma, una lettura scorrevole e coinvolgente che ci riporta nel mondo delle muscle car e nella guerra fredda dei network avidi di soldi e d’ascolti, anche a scapito dei dipendenti.


Al diavolo gli orari di lavoro. ʾFanculo il fatto che il programma era appeso a un filo e che il network lo aveva messo all’angolo. Wes la sera prima aveva detto sul serio, e lo aveva anche baciato sul serio, e lui non poteva aspettare un altro minuto.

Non era amore, a ogni modo. Nemmeno infatuazione. Se era qualcosa, era forse poco più che semplice desiderio esaltato.Ma tra loro c’era qualcosa. Qualcosa che per crescere aveva bisogno di più di un solo viaggio.E Wes voleva proprio vedere dove li avrebbe portati.
L.A. WITT è una prolifica scrittrice di romance M/M che è stata finalmente liberata dal purgatorio dei labirinti di mais di Omaha, Nebraska, e adesso passa il tempo sulla costa sudoccidentale della Spagna. Mentre si chiede come abbia fatto a non impazzire a Omaha esplora il Paese con suo marito, diversi criceti chiaroveggenti, e un’orda di trame che si riproducono come conigli. Di recente ha anche molto più tempo libero, dato che ha assoldato un piccolo esercito di mercenari per rastrellare il Sudafrica alla ricerca della sua nemesi, l’autrice di romance Lauren Gallagher, ma non ditelo a Lauren. E decisamente non dovete dirlo neanche a Lori A. Witt, o a Ann Gallagher. Nessuna delle sue è capace di tenere la bocca chiusa…

Nessun commento:

Posta un commento