Sono entrambi uomini pericolosi. Nemici assoluti.
E del tutto attratti l’uno dall’altro.
Will non aveva mai incontrato nessuno come Kit. È arrogante. Stupendo. Letale.
La guardia del corpo più costosa che esista. E Will non riesce a resistergli.
Un semplice comando pronunciato con il suo accento sofisticato fa desiderare a Will cose che non aveva mai desiderato, e fare cose che non aveva mai fatto. La chimica tra loro è rovente e alle stelle.
C’è solo un problema: Will ha giurato di uccidere il miliardario che Kit è determinato a proteggere.
E Kit ha anche dei segreti; c’è un motivo dietro al suo sacrificare la sua anima un doloroso pezzo alla volta per mantenere in vita uno dei peggiori uomini che si trovino sulla faccia della Terra.
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Will vive solo per vendicarsi, e sa che l’unico modo per raggiungere il suo obiettivo è allearsi con la CIA. Per questo accetta l’incarico (suicida) di uccidere Polzin, un russo responsabile della morte dei suoi uomini durante una missione di ricognizione. Dicono che le spalle del russo siano protette da una guardia del corpo letale, ma Will è disposto a tutto per farlo fuori, pure di rischiare la sua stessa vita. Non aveva fatto i conti con Kit e con il suo accento britannico. Una sua parola lo fa tremare da cima a fondo, trovandosi a desiderare di più.
Unico problema? Il fatto che Will cerca di uccidere il russo miliardario, mentre Kit gli guarda le spalle salvandogli spesso la vita. Potrà mai esserci qualcosa in più su due nemici giurati?
Lo guardo negli occhi, con il cuore a mille. Le sue gambe lisce come la seta sono lunghissime. È alto, slanciato e sexy da matti, e pure forte come un toro.
Non sono solita leggere romance m/m, ma ammetto che la trama mi aveva intrigata e incuriosita al punto da dire “ma sì, buttiamoci e usciamo dal solito genere di comfort”, e ringrazio di aver seguito il mio istinto ancora una volta. La storia parte lenta, dove vediamo un Will con un’incredibile sete di vendetta, e a mano a mano che le pagine scorrono aumenta anche l’intensità tra i protagonisti. C’è stato un momento che non riuscivo a capire se stavo leggendo un romance male to male o se era il solito genere, al punto che ho riletto la trama diverse volte, ma poi ho capito. Eh, no, non vi dirò perché sono andata in confusione, lascerò che siate voi a scoprirlo.
Apro gli occhi trovando i suoi chiusi. Non chiusi e basta, ma stretti dall’emozione, come se non riuscisse a trattenersi.
Posso però dirvi che la prima volta che Will incontra Kit, la tensione sessuale tra i due è alle stelle, soprattutto perché Will sembra essere l’uomo tutto d’un pezzo, una sorta di dominatore, ma la verità è che è facile indossare i panni del lupo per evitare di venire sbranato. Eppure, Kit è riuscito a scorgere uno squarcio nella corazza che indossava, sono bastate poche semplici parole affinché Will crollasse in ginocchio. Un ragazzo così delicato ma con uno sguardo letale, in grado di far tremare anche bestioni grandi come armadi.
Lui è leale e determinato.
Io corrotto e compromesso.
Ho amato i momenti di romanticismo tra Will e Kit e la suspense di alcune scene. Non si assiste solo a una fantastica storia d’amore, ma a una graduale maturazione di entrambi i protagonisti, il loro essere consapevoli dei propri punti di forza e di debolezza e come i loro obiettivi cambino nel corso della lettura. Se questo era il primo esperimento di scrittura a quattro mani per le autrici, direi che è stato superato a pieni voti. Non vedo l’ora di leggere i prossimi romanzi della serie, con la speranza di poter leggere ancora di Will e Kit, curiosa di come evolverà la loro storia.
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