Mi chiamo Madison.
Ho vissuto gli ultimi diciassette anni in una roulotte, con mia madre che passava da una dipendenza all’altra. Tutto quello che volevo era sopravvivere al liceo e andarmene da quel posto.
Scoprire di avere dall’altra parte del Paese una sorella gemella scomparsa da tempo mi è sembrata una cosa da film. Peccato che non avessi capito che si trattava di un film dell'orrore.
Ora sono Madelaine.
Dovevamo scambiarci i ruoli solo per un'estate. Ma poi è successo l'impensabile e ora ho la possibilità di essere la mia gemella per il resto della vita. Vivo in una casa lussuosa, ho un padre ricco e frequento una scuola d’élite.
Ma tutte queste cose hanno un prezzo che non credo di potermi permettere.
Forse, prendere il posto della mia gemella morta, non sarà così facile come pensavo.
#prodottofornitodaTriskellEdizioni
Recensione super a caldo che ho deciso di scrivere mentre finisco la vaschetta di gelato ancora troppo sconvolta da quello che è successo negli ultimi capitoli. Cosa non è questo libro! Come ha detto una persona che conosco, spesso sono i libri a scegliere le persone. Ed è quello che è successo con questo libro che, inizialmente, non era destinato a me. Ed è così che mi ritrovo con un mucchio di arretrati. Ho iniziato la lettura di questo romanzo senza aspettarmi niente, forse intimorita dalle avvertenze presenti all’inizio del libro. E per quanto folle possa sembrare, anche se si tratta di una storia inventata, alcuni argomenti trattati sono davvero reali e a volte anche troppo pesanti. In poche parole, non sapevo cosa aspettarmi se non un “mondo pazzo” proprio come dice il titolo.
La trama non rivela niente, e l’intera narrazione è affidata al pov esclusivo di Madison che, durante una ricerca per la scuola si imbatte in un articolo riconoscendosi in questa fotografia. Peccato che lei viva nel degrado più assoluto con una madre tossica e in una roulotte che sembra aver visto tempi migliori. Voi come vi sareste comportate al suo posto? Sicuramente avremmo voluto saperne di più scoperchiando un vaso che forse, alla fine dei fatti, sarebbe stato meglio lasciare coperto.
Avete mai desiderato avere una gemella identica a voi in tutto e per tutto per scambiarvi i ruoli a scuola o durante le interrogazioni? Lo ammetto, a me è successo, peccato che i mondi di Madison e Madeleine siano totalmente agli opposti, così come la stessa personalità delle gemelle stesse. Una ha sempre dovuto arrangiarsi, l’altra con uno schiocco di dita otteneva tutto. Ma… perché c’è sempre un grande ma, si sa che i soldi attirano anche i problemi. Ed è così che Madison si ritrova a far parte temporaneamente del mondo di Madeleine fino a quando le cose non precipitano e lei si vede costretta a prendere il suo posto, terminare il liceo e avere la possibilità di accedere a un buon college. Ma non può mica filare tutto liscio, giusto? Abbiamo appena detto che tanti soldi in realtà portano anche tanti guai e basta veramente niente per mandare ogni cosa a benedire.
«E quali sono queste regole?»
«Che Ryan Cain le crea, e noi tutti dobbiamo semplicemente seguirle.»
Ora, la trama vi assicuro che non dice assolutamente niente, ma questa storia è adrenalina pura. Siete là, tranquilli che leggete aspettandovi il colpo di scena, il cuore batte forte, sentite un nodo stringervi la gola, e tirerete un sospiro di sollievo quando, nel capitolo successivo, penserete che vi siete preoccupate per niente. Poi arriva il momento in cui siete quasi alla fine e… boom! Scoppia il finimondo! Credo, a un certo punto di essermi alzata di scatto in piedi urlando al cane “Non ci posso credere!” e ringraziando di avere già a portata di mano il secondo volume perché l’attesa mi avrebbe logorata.
Lasciate che vi dica una cosa: tanto di cappello all’ingegnosità dell’autrice. Non si tratta di volumi da poche pagine, Hannah McBride è riuscita a mettere su un mondo che si incastra alla perfezione mostrandoci che non è sempre tutto oro quello che luccica e che dietro il lusso e i soldi si nascondono persone avide e prive di sentimenti.
Avevo imparato da tempo che le promesse sono come le uova: si rompono facilmente e si rovinano spesso.
Non mi è dispiaciuto un unico punto di vista, anche se sarebbe stato bello poter conoscere i pensieri, le sensazioni e le emozioni anche di Madeleine e di Ryan, soprattutto di quest’ultimo che si è rivelato essere un bel personaggio, nonostante le mille paturnie e i problemi di fiducia che sembra avere con il mondo intero (e se vivessi come lui, probabilmente mi guarderei le spalle continuamente). Durante la lettura ho apprezzato anche i personaggi secondari che diventano rilevanti all’intreccio della storia stessa e spero che venga riservato un posticino anche alle storie di ognuno di loro, le cui personalità sono veramente curiose e di spicco (spero in un MFM se proprio devo dirla tutta :p ).
Ogni personaggio è ben caratterizzato e diventa quasi facile amare Madison prendendo le sue parti e vedendo tutto quello che non la accomuna alla sorella… aspetto fisico a parte. Ogni personaggio avrà il proprio punto di forza e le proprie complessità, ma entrare in sintonia con ognuno di loro, risulterà facile.
«Credo che il punto sia che abbiamo una possibilità. Qualunque cosa ci sia tra noi, non voglio che smetta di esserci.»
Hannah McBride ha delineato i confini di un mondo dal quale è meglio tenersi alla larga, dove c’è una forte competizione sia a livello femminile che maschile, dove sono tutti pronti a pugnalare alle spalle e cambiando opinione a seconda di come cambia il vento. La scala sociale è dettata da chi ha più potere e più soldi, e basta una semplice parola a far risalire una persona o a buttarla alla fine di essa, diventando invisibile agli occhi di quelli che fino a poco fa si dichiaravano amici.
Un romanzo che mi sento di consigliare se amate le dinamiche di odio/amore tra i protagonisti, se siete fan dei bully romance, ma soprattutto dei dark romance che vi faranno entrare in un mondo pieno di oscuri segreti.
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