UN'ANIMA PER VENDETTA (Trilogia delle anime #2) di Harley Laroux

Juniper

Dopo che i membri di una setta hanno provato ad offrirmi in sacrificio al loro Dio malvagio, io mi sono data alla fuga e ho fatto tutto quello che era necessario per sopravvivere.

Fino al giorno in cui un demone mi ha proposto un accordo: se avessi dato a lui la mia anima, egli mi avrebbe aiutata a compiere la vendetta che bramo.

Verrà versato del sangue, ed i mostri da cui un tempo fuggivo, ben presto fuggiranno da me.

Ma condannare la mia anima era solo il principio... ciò che ora vuole il demone è anche il mio cuore.

Zane

Ho passato secoli a dare la caccia alle anime, ma lei è il mio premio finale: è violenta e ferale, con'un anima spezzata, non meno oscura della mia.

Mi ero persuaso che reclamare la sua anima sarebbe stato una passeggiata ma, con Juniper, nulla è una passeggiata.

Ho scelto di seguirla su un sentiero impregnato del sangue dei suoi nemici, ma è il nostro sangue quello che rischia di spillare adesso.

Ora che un Dio antico si sta ridestando dal proprio torpore, potrebbe non sopravvivere nessuno di noi.

Un'anima per vendetta è il secondo standalone in serie della "Trilogia delle Anime", dell'autrice Harley Laroux.

Trovate la storia di Rae e Leon nel primo volume, Prendi la mia anima, disponibile dal 27 novembre solo per Virgibooks!

Avvertenze

Questo libro contiene scene di sesso esplicito, violenza, elementi BDSM e rappresentazioni che potrebbero disturbare alcuni lettori.

#prodottofornitodaVirgibooks

#copiaomaggio

Attendevo questo romanzo da mesi, più precisamente da quando, uscito in Italia il volume su Leon, mi cimentai nella lettura di questo libro in inglese, innamorandomene follemente, e ora... ora posso finalmente parlarvene come si deve.

Entrambi i personaggi, per chi ha letto la storia di Leon e Rae, non son nuovi ma questa volta ci vien spiegato non solo il loro background, ma anche ciò che li ha portati ad essere ciò che sono, ciò che li spinge ad essere così duri (e anche un pizzico pazzi, direbbero alcuni).

Altra cosa non meno importante, i fatti qui narrati si svolgono quasi in contemporanea con il primo volume perciò sebbene stand alone io vi consiglierei di leggerli in ordine se non volete perdevi pezzi, o spoilerarvene altri.

Bentornati ad Abelaum, il luogo dove la parola normalità non esiste e il soprannaturale è quello con cui si cibano gli abitanti di questa cittadina, e non solo.

Fate attenzione alla foresta, se sentite sussurrare il vostro nome fuggite il più lontano possibile senza mai voltarvi indietro.

(Più o meno mi immagino con una dicitura simile il cartello che accoglie gli abitanti ad entrare nella nostra città)

Io sono curioso di vedere cosa ne sarà di te, Juniper Kynes. Un’umana come te, all’inferno, può essere qualcosa di potente.

Juniper, la nostra protagonista, è poco più di una ragazzina quando viene offerta come vittima sacrificale ad un Dio, cosicché possa iniziare la sua reincarnazione e, come se non bastasse, l'hanno rinchiusa nella miniera di White Pine, come ad assicurarsi che mai ne sarebbe potuta uscire fino a che non si fosse compiuto il suo destino.

Non viva almeno.

Non è finita qui la sua storia però, perché lei è una superstite e la sua anima, così come il suo corpo si è ritrovato rinchiuso poi in un altro luogo, sperando che forse quel posto potesse finalmente piegare la sua anima.

Non hanno contato la sua capacità nel fuggire.

La ragazza è fuggita per anni senza mai ritornare ad Abelaum ma quando qualcuno del suo passato la richiama, la sua anima chiede vendetta, addossandosi un'altra colpa in quello spirito così martoriato. In quei momenti qualcosa cambia in lei, mettendola dritta nelle mire di Zane (o almeno è come mi piace pensare sia andata).

Hanno provato ad offrire la sua anima ad un Dio, sperando non uscisse più da quel posto brulicante di mostri, senza mettere in conto che una volta che fosse tornata in quella cittadina dispersa nel mondo, circondata da fantasmi e demoni, avrebbe potuto offrire qualsiasi cosa in cambio della vendetta che da anni agogna, qualcosa proprio come la sua anima. Per alcuni sarebbe un prezzo altissimo da pagare, per lei? Nulla, perché questa volta è lei a decidere, ad offrire.

“Con questo sangue che verserò, la mia anima è tua, per sempre, al di là della mia vita terrena. 

Non potrà essere reclamata da nessun altro, sarà custodita e posseduta soltanto da te.” 

Zane è un demone paziente, sulla pelle ha scritto la sua storia, così come nei suoi piercing e nei suoi lineamenti, quando vuole, la sua vera natura.

Nella sua esistenza millenaria di anime ne ha catturate, ha stretto accordi con re ed imperatori, e nulla mai lo ha però portato a rimanerne così affascinato come quell'umana che vaga, solitaria come una lupa senza branco, alla ricerca del pericolo, alla ricerca di una valvola di sfogo per ciò che le hanno fatto.

Quando gli viene offerta l'occasione per intrecciare le loro strade lui non si pone problemi, anzi, agogna il momento in cui saranno uno alla mercé dell'altra.

Agogna ogni cosa che quella lupa potrà far con lui, così come lui con lei.

Soprattutto lui con lei.

Non vuole piegarla, non vuole soggiogarla, vuole però tastarne ogni limite, se capite cosa intendo. E se è vero che Juniper giochi con il dolore, che lo abbracci, Zane non è da meno, anzi, il bello di vivere un'esistenza come la sua è che alzare l'asticella, ogni volta, assume un fascino sempre più ammaliante.

“Il dolore mi eccita. Le minacce mi eccitano. Quindi, sembra che tu stia flirtando con me.”

Per Juniper il dolore è divenuto una valvola di sfogo, allo stesso tempo è divenuto un'arma da utilizzare, da far propria fino a divenirne immuni, perché forse, direbbero alcuni, per una ragazzina uscire indenni dall'incubo che ha vissuto è impossibile senza rimarne feriti, se capite cosa intendo. E per gli umani come lei, soprattutto, è impossibile non mostrare le proprie ferite, nel corpo e nell'anima.

Vive cercando un modo per soddisfare la sua sete di sangue, perennemente braccata da chi la vuole morta, correndo senza sosta senza mai abbandonare le sue armi. E non importa quanto giovane sia, mai si ritroverà più alla mercé di qualcosa, non se può evitarlo. 

E così un'umana e un demone si incontrano (nuovamente), scrivendo una storia intrisa di sangue e di vendetta, di lussuria e di dolore, ma soprattutto una storia intrisa di emozioni e di demoni. Questo però non c'è bisogno che ve lo dica, vero? Abelaum, in fondo, fonda le sue fondamenta nella magia, non sempre quella buona.

In una guerra contro il tempo contro un Dio che vuole solo risorgere, sussurrando i nomi delle sue future vittime nella loro mente, qualcosa si sta muovendo nel buio, la foresta di Abelaum chiama.

E una lezione sta per essere imparata: possono insegnarti quanto vuoi a fuggire lontano dalla foresta quando scende il buio, ma quando la tua anima grida vendetta non puoi che abbracciare il dolore andando incontro al pericolo.

Un'anima per vendetta è il secondo volume della trilogia delle anime di Harley Laroux, un'autrice portata in Italia grazie a Virgibooks, un'autrice che (sarò di parte forse per alcuni) è un portento nello sfidare la mente, nel portare in un libro paranormal come questo, elementi del dark romance, del bdsm (forse, sicuramente qui dentro ci sono alcuni kink, che per chi se lo chiedesse non sono altro delle pratiche sessuali non convenzionali) che si fondono in un'opera che grida "leggimi" (dopo le avvertenze, mi raccomando). Non indorerò la pillola dicendo che il linguaggio sia all'acqua di rosa, è proprio questo anche il bello di quest'autrice, il linguaggio colorito non solo nelle scene quotidiane ma soprattutto nelle scene più forti è qualcosa che sfida il lettore a continuare, che sfida un po' i "preconcetti" della vita quotidiana e lascia chi si approccia a quest'opera proprio come se fosse sulle montagne russe. In fondo il linguaggio in questo caso non è che uno specchio dell'opera, un qualcosa di accattivante, non sempre convenzionale.

Per non parlare delle scene erotiche in cui nulla viene dato per scontato, soprattutto non i giochi di potere su cui si basano alcune relazioni e mentre in Prendi la mia anima vedevamo un lato del dark, qua ne abbiamo non un assaggio, una prima portata.

Per gli amanti dei romanzi in prima persona, in queste pagine troverete susseguirsi entrambi i punti di vista, dispersi tra alcuni aneddoti del passato di Juniper che ci permettono di entrarne in sintonia e perché no, per un attimo mi è anche piaciuto pure Zane (piercing sulla split tongue annessi).

Che posso dirvi che non abbia già detto? Spero portino altre opere di Harley Laroux qui in Italia e se così non fosse vorrà dire che mi cimenterò nella loro lettura in inglese perché una cosa è certa: non voglio farmi sfuggire questa scrittrice che ogni volta mi lascia sempre più a bocca aperta.

Per leggere la recensione del primo capitolo, cliccate sull'immagine!!

Fin dagli esordi su Wattpad, Harley ha cercato di esplorare i lati più romantici, paranormali e spaventosi delle storie. Ha una vera passione per l'esplorazione del kink e del BDSM. Con il primo libro della Trilogia delle anime si è affermata nelle classifiche bestseller Kindle. Harley vive in California con i suoi tre gattini e suo marito.