lunedì 3 dicembre 2018

L’impertinente aiutante di Babbo Natale di Ari McKey




Quando pesca il nome dell’aitante collega e amico Erik Wilson e diventa il suo Babbo Natale segreto nell’usuale scambio di regali dello studio in cui lavora, al timido avvocato Kevin Anderson si presenta un’opportunità unica. Kevin ha un debole per Erik da molto, ma teme di rovinare il loro rapporto di amicizia e lavoro se l’altro non dovesse ricambiare i suoi sentimenti. L’anonimato dello scambio gli offre l’occasione di far sapere all’amico che qualcuno è interessato a lui, e Kevin decide di trasformare la sorpresa in qualcosa di più interessante: dodici giorni di regali, ognuno dei quali sempre più provocante, che si concluderanno con un incontro alla vigilia di Natale, se Kevin troverà il coraggio di andare fino in fondo.
Erik è incuriosito dal suo Babbo Natale segreto che, per la prima volta dopo molto tempo, gli offre qualcosa da attendere con impazienza durante le feste. Ma quando Natale si avvicina, si rende conto di non desiderare l’uomo misterioso: Erik vuole il suo migliore amico, Kevin. Quando i suoi tentativi di farlo ingelosire falliscono, Erik accetta l’invito a cena del suo ammiratore segreto. Ancora non sa che l’impertinente aiutante di Babbo Natale potrebbe essere l’uomo che realizzerà tutti i suoi sogni, in una classica storia di amicizia che si trasforma in amore e che da dolce diventa piccante per i due begli avvocati.

Questa novella di nemmeno quaranta pagine racchiude in sé la romantica storia di un corteggiamento natalizio. I pov alternati tra Erik e Kevin permettono di capire entrambi i protagonisti e i dodici regali di corteggiamento offrono allettanti spunti per questo Natale, soprattutto quelli più piccanti.
A parte tutto, nonostante sia una lettura decisamente breve, a questa storia non manca nulla. È ben scritta e scorrevole e non getta fumo negli occhi del lettore con un insta-love natalizio del tutto assurdo. I protagonisti sono colleghi e amici da diversi anni, adorano la reciproca compagnia e segretamente Kevin è da sempre innamorato di Erik, ma teme di rovinare il loro rapporto qualora i suoi sentimenti non fossero ricambiati. La trama non sarà delle più originali, ma viene sviluppata bene e l’idea dell’ammiratore segreto natalizio è carina e divertente.
Insomma, una storia breve, ma frizzante dove non mancano scene romantiche, ma anche decisamente più hot così da scaldare l’atmosfera in questo freddo inverno.


“Voglio dire, il gioco è stato divertente, ma deve finire prima o poi, e sono curioso di sapere chi è così magari potremo andare oltre ai giochi.”
“O, forse, passare almeno a giochi più soddisfacenti.” Kevin esitò. “Spero che scoprire l’identità del tuo ammiratore ti renda felice, Erik, e che non sia una delusione. Ti meriti il meglio.

Con tutta l’eloquenza che aveva in tribunale, Erik non riusciva a trovare le parole per dimostrare esattamente quanto fosse felice che il suo spiritoso e brillante ammiratore segreto fosse in realtà il suo migliore amico, quello con cui aveva molte cose in comune, sia da un punto di vista personale che professionale. Era come aver vinto alla lotteria, e non voleva fare altro che convincere Kevin che non era per nulla deluso.
Ari McKay è lo pseudonimo professionale di Arionrhod e McKay, che scrivono insieme da oltre un decennio. La loro collaborazione comprende un’ampia varietà di generi di romanzi d’amore, che includono contemporaneo, fantasy, fantascienza, gotico e azione/avventura. Quando non scrivono, elaborano progetti di costumi o fanno maratone di serie tv insieme.
Di giorno Arionrhod fa la sistemista, ma spera di diventare una scrittrice a tempo pieno in un futuro non molto lontano. Da quando i suoi figli sono cresciuti e se ne sono andati via di casa, si dedica a trovare un pezzo di terra su cui costruire una fortezza in preparazione all’apocalisse zombie e a cucinare (e mangiare) decisamente troppe torte.
McKay è un’insegnante di inglese che, per una ragione o per l’altra, scrive praticamente da tutta la vita. Le piace anche lavorare a maglia (anche in pubblico), leggere, cucinare e giocare ai videogiochi. Sa di avere le abilità di sopravvivenza di un moscerino, per cui si affiderà a Arionrhod per sopravvivere all’apocalisse zombie.

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