LA STRADA VERSO TE di Melissa Toppen

La vita è fatta di scelte, possibilità, momenti.

Possibilità che ci rammarichiamo di non aver colto. Scelte che vorremmo poter

cambiare.

E poi ci sono i momenti che ci definiscono.

Kam è stata la mia scelta…

Quello che mi ha rubato il cuore all’istante.

Kane era la mia occasione…

Quello che è riuscito a incendiarmi con un solo sguardo.

Erano il mio momento…

Due Fratelli che possedevano entrambi una parte di me.

Due Fratelli che ho amato in modi e per motivi diversi.

Un fratello ha distrutto il mio cuore.

L’altro l’ha rimesso insieme.

Entrambi mi hanno cambiata per sempre.

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Elara è una ragazza che vive al limite di ogni esperienza, spingendosi al massimo per sentire l’euforia e l’adrenalina scorrerle dentro. Ama fare cose pericolose che le diano allo stesso tempo quella sensazione di controllo della situazione. Lei e Kam sono l’esatto opposto, e lui qualche volta cerca di tenerla con i piedi per terra. La loro amicizia è così forte e quel confine che li separa dall’essere qualcosa in più così labile che entrambi hanno paura di fare quel “passo”, temendo che possa rovinare la loro amicizia. un’amicizia così profonda che Kam decide di presentare Elara al fratello, Kane, chiedendogli però di non fare il solito sbruffone, soprattutto con lei. Ed è un attimo, perché quando gli occhi di Kane incrociano quelli di Elara, lei non sa ancora quanto la sua conoscenza possa aver fatto per quel ragazzo che “solitamente non lega mai con nessuno”.

Si possono amare due persone completamente diverse l’una dall’altra? Una risposta che verrà solo con il tempo, l’unico in grado di rispondere alle infinite domande della vita.

Forse dovrei essere meno concentrata sulla ricerca della ragazza che ero e più sulla scoperta della ragazza che sono adesso.

Ammetto di aver avuto qualche perplessità quando ho iniziato a leggere questa storia. Sarà che i flashback legati al passato dei primi capitoli mi è un po’ pesato, dato anche alla maggioranza di un pov unico, con qualche eccezione al pov di uno dei due fratelli. Mi sarebbe piaciuto conoscere meglio i pensieri maschili, e non viverli unicamente da quello femminile. È una storia che parte piano e, come un fuocherello, inizia ad appiccare nel lettore un vero e proprio incendio che, avido, leggerà fino a scoprire come evolverà la storia.

La trama dice tutto e dice niente, per cui, per evitare ulteriori spoiler (credetemi potrebbero essercene già dall’inizio) m limiterò a una panoramica generale. Partiamo dal presupposto che anche io, come la protagonista, ho amato entrambi i fratelli, proprio per la loro diversità di carattere. Kam è quello dolce, allegro, solare, la vocina della coscienza di Elara cercando di dare un freno alle 1001 follie che vorrebbe fare. In poche parole: il ragazzo ideale!

Kane l’esatto opposto: ombroso, cupo, intimidatorio. Il classico bad boy che rapisce e conquista, con l’unica differenza che non è un vero e proprio bad boy, lui cerca semplicemente di vivere la sua vita, facendo quello che ama in una città come Chicago che sembra adattarsi perfettamente alle sue esigenze, e viaggiando anche molto, cosa che lo porta a non avere relazioni lunghe e durature nel tempo.

Il personaggio di Elara invece è da capire nel corso della lettura perché io stessa sono passata dal considerarla spericolata a piagnona all’avere paura finalmente di vivere, nonostante quello che può considerarsi il suo bagaglio di esperienze personali; e alla fine ho apprezzato la maturità conseguita durante l’evolversi della storia.

Non pensavo di poter amare così facilmente dopo Kam, ma eccomi qui, a lanciarmi per prima. Se perdere Kam mi ha insegnato qualcosa è che non si sa mai che cosa può portare il domani.

Sicuramente La strada verso te non è da considerarsi una storia leggera, anzi, ho trovato un sacco di spunti di riflessione sulla parola esatta del significato vivere. Che non significa fare cose pericolose per ricordarci che siamo vivi. L’importante è stare bene con se stessi, capire in primis chi siamo e cosa vogliamo essere, inseguire i propri sogni per cercare di realizzarli, e poter contare sull’aiuto di quelle persone nel momento in cui la nostra vita subisce una forte battuta d’arresto. Ed Elara non poteva che trovare sul suo cammino due persone, due fratelli tanto diversi, come Kam e Kane che le hanno ricordato che, anche se la vita spesso ci mette davanti a degli ostacoli, è solo perché vuole a tutti i costi insegnarci come superarli senza trovare escamotage che ci permettano di aggirarli.

Ero una ragazza che aveva bisogno di avere il controllo su tutto. Ora so che a volte le cose migliori accadono quando ti lasci andare.