Ci si può innamorare di qualcuno
senza averlo mai incontrato?
Hailey Taylor Emery dedica tutto il suo tempo a Fetch, il servizio di assistenza online che gestisce insieme al suo ex marito. Ed è proprio attraverso Fetch che negli ultimi tempi, dopo il suo divorzio, si è divertita a flirtare spudoratamente online con il suo cliente preferito, Sniper87.
Sebbene sia contro le regole controllare chi si celi dietro il nickname, lei è abbastanza certa di scambiare messaggi con la sua cotta di una vita, nonché il suo ragazzo dei sogni, il famoso giocatore di hockey sul ghiaccio Matt Eriksson. Anche Matt non è estraneo alle delusioni d’amore. Non ha ancora superato la fine del suo matrimonio, e odia essere l'unico ragazzo della squadra a conoscere la verità: l'hockey e le relazioni a lungo termine sono un mix tossico, impossibile da conciliare. E lui ne è la prova. Matt riesce a vedere a malapena le sue due figlie e la sua ex lo fa quotidianamente impazzire. L'unica persona nella sua vita che sembra capirlo è una donna che lavora per lui, ma che non ha mai voluto mostrargli il suo bel viso... Sarà grazie allo zampino del suo adorato cagnolone Rufus, che Matt riuscirà finalmente a incontrare Hailey di persona e, allora, le scintille che sprizzavano online, dal vivo si trasformeranno in veri e propri fuochi d’artificio!
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Dopo Riley in “Il ragazzo ideale”, è Matt Eriksson a farci sognare. Lasciato dalla moglie che gli permette di vedere le figlie che adora con il contagocce, si è dato al celibato. Le avventure di una notte non fanno più per lui e le relazioni sono troppo complicate. Ha bisogno di tempo per sé stesso e da dedicare alle sue figlie.
Il suo personaggio mi è piaciuto molto perché, nonostante si tratti di un uomo poco più che trentenne nel mondo dello sport, è piuttosto responsabile e tratta davvero molto bene l’ex moglie che viene descritta decisamente come ben poco apprezzabile. Ha dei forti valori legati alla famiglia sia essa quella formata dalle sue figlie che quella dei suoi compagni di squadra. Quando decide di voler conoscere la donna che lo aiuta con le spese che richiede online, è molto cauto. Sia perché conoscendo Hailey capisce che ha bisogno di prendere le cose con molta lentezza sia perché vuole trattarla con il rispetto che merita a prescindere dal desiderio che prova nei suoi confronti. Le sue insicurezze, principalmente dovute al trattamento ricevuto dall’ex moglie, lo portano a mettere in discussione anche la sua storia con Hailey rendendolo un personaggio molto umano e molto fallibile al di là del suo aspetto da dio vichingo.
Hailey, dal canto suo, è un personaggio femminile piuttosto positivo e, nonostante abbia anche lei molte
insicurezze dovute, anche nel suo caso, al suo ex marito, riesce a trovare il coraggio di affrontarle e buttarsi in quella che ha il potenziale di essere sia la storia della sua vita come un completo disastro. Il suo impappinarsi e arrossire davanti al suo idolo dell’hockey permettono di simpatizzare per lei più che per una protagonista scafata e super attraente. La sua dolcezza mixata alla passione smodata per l’hockey la rendono la partner ideale per Matt anche se ci mettono u n po’ ad arrivarci. Il fatto che, all’inizio, usi il telefono come mezzo per essere più disinvolta non fa che aumentare il suo essere un personaggio “normale”, una di noi che non siamo sempre perfette e pronte al flirt. Il suo orgoglio di aver fondato, con l’ex marito di cui è comunque rimasta molto amica, una società partendo da zero la rendono una donna forte che non ha bisogno di un uomo per rendere piena la propria vita. Lavora dodici ore al giorno e le capitano anche turni di notte, è un’imprenditrice realizzata lavorativamente che mette passione in ciò che fa.
Insomma, non voglio svelare nulla sulla trama perché merita di venire scoperta pian piano, ma si tratta sicuramente di una lettura piacevole e divertente, ma a cui non mancano anche toni più riflessivi. Lo stile delle due autrici è sempre scorrevole e frizzante e rende questo libro altamente godibile in questi sprazzi di fine estate dove l’afa fa sognare la fredda Vancouver.
A volte non riesco a credere che sia mia. O che io sia stato così vicino a buttare via tutto.
Per leggere il primo capitolo di questa serie, cliccate sull'immagine!!
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