Review Tour: OVUNQUE CI PORTI di Adriana Locke

Affascinante. Sexy. Irresistibile.

Ovvero: un sacco di guai. 

Brynne Calloway sa bene che tutto ciò che sembra troppo bello per essere vero di solito è rischioso. Fenton Abbott con la sua voce vellutata, il corpo di un Adone e un magnetismo senza uguali rientra in quella categoria. Ma che razza di vita è quella in cui non si osa nemmeno un po'?

Reduce dall'ultima delusione d'amore, Brynne decide allora di fuggire dalla realtà per qualche giorno, gettandosi tra le braccia di Fenton e godendosi quella che avrebbe dovuto essere un'avventura senza minori.

Le cose, però, non vanno proprio secondo i suoi piani.

Fenton si rivela essere molto di più che un “gran bel rischio calcolato” e Brynne, sorpresa dai suoi modi e dal suo carattere, si troverà a dover far i conti con un cuore, il suo, che desidera molto di più che un'avventura.

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Adriana Locke mi ha attirato nella sua ragnatela per via della trama di questo romanzo, non avevo mai letto nulla di suo finora, quindi non avevo alcuna aspettativa a riguardo perciò ho richiesto di partecipare per la lettura in anteprima, ringrazio la CE per l'opportunità. 

Non posso dire di essere rimasta delusa da questa storia, ma nemmeno del tutto soddisfatta. 

Il modo di scrittura dell'autrice mi ha coinvolto, ma la protagonista della storia non proprio. 

Brynne Calloway chiamava schiaffi in faccia a mio parere, più volte durante la lettura mi saliva il crimine nei suoi confronti, più veniva a galla la sua personalità e più mi faceva innervosire. Quasi verso la fine poi ha dato di matto ed è andato tutto a rotoli...

Lei è il mio rudo.

Voglio seguire questa strada, Brynne.

Fino a dove?

Fino a ovunque ci porti.

Ci sono buone probabilità che io non sia entrata in sintonia con la protagonista femminile, perché per tutto l'intero romanzo i pov erano esclusivamente quelli di lei, tranne due che erano di Fenton. La prima impressione che ho avuto di Fenton non è stata come mi aspettavo, aveva l'aria di non essere un uomo gentile, sexy, carismatico, intelligente ma poi mano a mano gli occhi di lei lo descrivevano e grazie a questi lo si scopre attraverso Bryenne ed è stato bellissimo conoscerlo. 

Perché Fenton è uno di quei protagonisti che difficilmente dimentichi, è uno di quelli che quando lo pensi, anche dopo giorni, lo pensi sognante. È un personaggio maschile completo per l'età che ha.

La storia è incentrata su un tema: il fratello di Brynne è stato rapito. Da quel giorno per la famiglia Calloway sono cambiate molte cose. I suoi genitori non si danno pace, lei ha messo da parte gli studi perché tanto è inutile dedicarsi a qualcosa quando il grado di concentrazione è pari a zero. Il romanzo inizia con Fenton che trova un iPhone dentro al cesto di banane nel reparto ortofrutta dell'alimentari in cui è andato a fare la spesa. Dopo esser riuscito a sbloccare lo smartphone, vista la password poco sicura, spera che qualcuno lo faccia squillare per poter così rispondere e consegnare di persona il dispositivo a quella bionda che gli fa desiderare di passare giornate nel letto insieme.

Tutti i ricordi belli che Brynne ha di suo fratello e non solo sono sul quel telefono, la galleria è piena di foto in cui sorrideva, quando è stata l'ultima volta che ha sorriso in quel modo? Quando è stata l'ultima volta che aveva ragioni di vivere appieno le giornate?

Poi il destino manderà Fenton sul suo cammino... questo le proporrà di trascorrere del tempo insieme. Quell'uomo di ventinove anni, che assomiglia a un Adone, la desidera e non fa nulla per nasconderlo.

Brynne accetterà, dopo varie riflessioni e valutazioni, la proposta di Fenton Abbott.

Insieme passeranno dei momenti intimi, lei si aprirà a lui, ma quel soggiorno programmato durerà meno del previsto...

Cos'è successo nell'istante in cui è arrivata quella telefonata, cos'è cambiato in Fenton?

Dall'inizio avevo dei sospetti riguardanti alcuni personaggi, quasi fino all'ultimo ho pensato che...

Non aggiungo altro, leggete quest'opera e fatemi sapere quali sono stati i vostri sospetti in modo da confrontarci.