Stanza 672.
È qui, tra le pareti di un hotel a cinque stelle, che Manuel le sussurrerà per la prima volta. La toccherà per la prima volta.
È più forte di lui, deve averla. Dopo averla studiata a lungo da lontano non riesce più a trattenere la curiosità di conoscerla.
Sarà per una sola notte, a una sola condizione, al buio totale.
Melissa sa che sta per cacciarsi in un grosso guaio, ma quando si tratta dello sconosciuto che spia ormai da due mesi, ogni buonsenso svanisce.
Non sa perché le faccia questo effetto, ma non rinuncerà all’opportunità di incontrarlo e scoprire finalmente com’è fatto il suo volto, che suono abbia la sua voce.
Ma il fuoco che doveva bruciare in una manciata di ore rimane acceso e nessun temporale sarà in grado di spegnerlo.
Ognuno entrerà nella vita dell’altro come un treno in corsa, travolgendo ostacoli e spargendo schegge impazzite che feriranno a sangue.
Si dice che gli opposti si attraggano, ma quando due mondi così diversi entrano in collisione come si fa a sopravvivere all’impatto?
Forse con l’amore…
Ma nessuno dei due ha ancora imparato ad amare.