Sofia incontra Jack per la prima volta poco
più che bambina, ma, nonostante frequentino la stessa classe al liceo, è solo
all’ultimo anno che i due iniziano a conoscersi davvero, o almeno questo è ciò
che crede la ragazza. Lei è la classica brava ragazza: una secchiona gentile
quanto maldestra ed insicura. Lui in apparenza la perfezione: bello, ammirato,
competente in ogni cosa e dal cuore gentile. Tutto ciò che fino ad allora
sembra averli fatti camminare su binari paralleli ora perde di significato ed i
due iniziano a frequentarsi. Sofia nota che ogni volta che si trova nei guai,
Jack compare dal nulla e l’aiuta sempre a cavarsela come se non riuscisse ad
evitare di prendersi cura di lei. Tra i loro sguardi c’è una sorta di
incomprensibile magia che li attira sempre di più l’uno verso l’altra. Il loro
avvicinamento è però tutt'altro che scontato, messo spesso in discussione sia
dalla prudenza di Sofia a fidarsi pochissimo dell’altro, sia dall’indecisione
di Jack di ritrovare se stesso credendo in qualcosa a cui aveva rinunciato già
da tempo. I due, contro ogni ragionevole logica, non possono fare a meno di
cercarsi, ma a complicare la situazione arriva Natan, una vecchia ed
ingombrante conoscenza di Jack, che entra prepotentemente in competizione con
lui. Un giorno Sofia rischia la vita e viene salvata all’ultimo da qualcuno di
misterioso: del suo incidente ha solo ricordi confusi, ma nessuno di essi
sembra coincidere con la versione dei fatti che le viene raccontata. Così
decide di capire se sta per diventare pazza ritornando sul luogo
dell’incidente, ove ricorda perfettamente chi e come è stata salvata. Da quel
momento le si apre un mondo sconosciuto, ma del quale in realtà conosce bene i
protagonisti. A chi consegnerà il suo cuore tra lo schietto e sicuro Natan e il
tenebroso complicato Jack? E quale sarà la sua missione una volta compresa
l’essenza di chi le sta accanto?
Avete mai sentito parlare di sguardi magnetici? Quelli che
vi fanno sentire osservate e quando incroci quegli occhi ti ci perdi? È proprio
il nostro caso, questa storia inizia con uno sguardo che scatenerà emozioni
contrastanti nell'animo della protagonista. Non vi aspettate la classifica
storia d’amore, poiché è molto di più.
I nostri protagonisti sono Sofia, Natan e Jack. Sofia:
capelli biondo dorato tendente al ramato, occhi azzurro scuro, considerava
questa parte del suo viso come lo specchio della sua anima, così trasparente da
non saper mentire. Inoltre, è una ragazza semplice, impacciata, non veste alla
moda come tutti gli altri ma indossa ciò che più la mette a suo agio. È in cerca della
sua strada che la porterà verso un futuro sconosciuto. Al liceo fa nuove
conoscenze e si crea la sua cerchia di amici, ma tra la folla che gira nei
corridoi il suo sguardo è attirato da Jack, un ragazzo che conosce fin da bambina
e che non le è indifferente. Lei che si era imposta di non lasciarsi trascinare
da nessun ragazzo, riuscirà a rimanere di quest’idea? Jack è il personaggio che
appare quando meno te l’aspetti, in particolare quando Sofia è in pericolo, come
se la volesse proteggere dal mondo intorno a lei anche se appare scontroso e
diffidente, ci saranno poche situazioni in cui si lascerà andare.
Jack alto, magro, slanciato con i capelli corvini e molto
affezionato al suo ciuffo, è un tipo molto riservato ma attento e serio,
probabilmente questo suo essere restìo a “concedersi” agli altri è una sorta di
difesa, è come se volesse proteggere se stesso dalla sofferenza. Al contrario, Natan
è il suo opposto, è molto spavaldo e sicuro di sé ma questa sua versione sarà
quella reale o maschera una parte di lui che non vuole mostrarci? Viso da
surfista, biondo con gli occhi color ghiaccio, chi non avrebbe fatto la fila
per uscire con lui? Pare che anche Natan abbia occhi solo per Sofia e inizia a
ronzarle intorno. Chi tra Jack e Natan avrà la meglio?
“Jack non si affezionava, non
permetteva a nessuno di oltrepassare quel confine che separa il semplice farsi
compagnia dal provare anche solo dell’affetto per l’altro. Questa era la prima
ragione che ci teneva emotivamente a distanza, pur abitando e frequentando gli
stessi luoghi.”
La storia è ben scritta, il pov è dal punto di vista di
Sofia che si ritrova in situazioni strane a cui non riesce a dare una
spiegazione, la lettura è scorrevole, mi ha rapita fin dall’inizio perchè volevo scoprire a tutti i costi di che
natura sono Jack e Natan. Ringrazio l’autrice per aver descritto minuziosamente
i personaggi perché hanno reso la storia molto più intrigante. Tutto si concentra
sul gioco di sguardi che nasce tra Jack e Sofia, lo sguardo a volte è il punto
di partenza per storie importanti che si tratti di amore o di amicizia, ci si
scruta e ci si osserva da lontano, però poi la curiosità di conoscersi diventa
un bisogno impellente o almeno questo è ciò che penso io e anche Sofia. E voi
come la pensate?
“La maggior parte delle volte che
mi sorprendeva a guardarlo, mi catturava totalmente annullando tutto ciò che c’era
intorno a noi. Il tempo era scandito come al rallentatore e i rumori lontani e
confusi. Non riuscivo a controllare i miei sensi, non ne capivo il motivo ma
non riuscivo a farne a meno ”
Non vedo l’ora di leggere il seguito per vedere dove e con
chi andremo a vivere altre avventure da mozzare il fiato. Il mio entusiasmo
finale mi ha spinta a scrivere all’autrice per scoprire che Sguardi è parte di
una trilogia e quindi saremo ancora in compagnia dei nostri protagonisti.
Consiglio vivamente questo fantasy a chi ha amato Fallen e a
chi ama perdersi in una realtà fantasiosa dove tutto è possibile.
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