"Per la prima volta, nella mia vita, stavo provando un sentimento unico. Non era amore, non era amicizia, era qualcosa di sconosciuto e irripetibile. Era commistione di sentimenti e dolore, intesa allo stadio più profondo, comprensione che sfociava nella forma più alta di affiatamento.
Sapete di cosa è fatta la felicità?"
Sharon ha sempre celato la sua vera natura. Si ritiene una persona impaziente, con un carattere burbero e una spiccata predisposizione alla menzogna. Una contraddizione vivente per chi, come lei, è dedita alla filosofia zen.
Con Andrew, tuttavia, sembra aver trovato il giusto equilibrio. Lui è il suo amore, il suo amico, il suo mentore nello studio di avvocati dove lavorano insieme. La loro vita di coppia, e di colleghi, scorre serena a Winnipeg, fino a quando una verità inconfessabile la distruggerà.
Per Sharon è il tracollo fisico ed emotivo, l’unica soluzione è fuggire. Gimli e l’inverno polare l’accolgono, offrendole riparo e inaspettate opportunità. Una fra tutte l’amicizia che sboccia per caso con Danny, Ranger dal cuore spezzato.
Basterà la distanza a far desistere Andrew dal proposito di riconquistare la donna della sua vita?
E Sharon riuscirà a sottrarsi ai ricordi e, soprattutto, ad un nuovo sentimento che piano piano sta crescendo dentro di lei?
Il vento d’inverno soffierà forte sulle vite dei protagonisti, curerà le ferite, intreccerà i destini, e accenderà nuove speranze spegnendo le vecchie.
Dopo il passaggio dell’uragano Lucas Master, tocca alla sorella Sharon seminare scompiglio nella fredda cittadina canadese. Fuggita dal fidanzato che le ha tenuto nascosta la più sconvolgente delle verità, Sharon tenterà di ritrovare l’equilibrio spirituale nello sperduto angolo di Manitoba.
Che suono fa il rumore di un cuore spezzato? Che cosa si prova quando vedi fra le braccia di un'altra donna l'uomo che a lungo hai amato?
A questa domanda Sharon sa dare una risposta, proprio perché quel dolore l'ha portata lontana dalla sua città, lontana da tutti, per cercare rifugio dapprima nella filosofia zen e buddista, e poi in una cittadina di nome Gimli, senza sapere che a volte certe fughe non ti portano altro che di fronte ad un bivio.
Ricominciare da capo, per l'avvocatessa Sharon non è stato semplice, soprattutto perché abbandonando la sua città ha anche abbandonato il suo lavoro, il suo studio, tutto pur di lasciarsi Andrew e le sue bugie alle spalle. Quando, al matrimonio di suo fratello, si ritrova come testimone nient'altro che il fantasma che voleva dimenticare. Fantasma forse non proprio, visto che se lo ritrova di fronte in carne e ossa, il sorrisetto strafottente di sempre e una bugia sulle labbra sempre pronta ad essere pronunciata.
Resistere alla tentazione di vuotare il sacco di fronte a suo fratello diventa sempre più difficile al punto che, con il coraggio ricevuto da un bicchiere (forse di troppo), la ragazza si ritrova a spiegare di fronte ad un attonito, e poi furioso Luke, la sua storia, quello che ha provato sapendo della relazione di Andrew nel modo peggiore. Nessuno però può capirla meglio di suo fratello, colui che anche ha provato sulla sua pelle cosa volesse dire essere l'altro. Si sa, i fratelli son protettivi e quando un destro gli parte, ecco che arriva Daniel ad offrire una fuga a Sharon, senza ben sapere dove questo li avrebbe portati.
Andrew. Danny. Il primo era tornato da un dolorosissimo passato, il secondo vantava un dolorosissimo passato.Due uomini diversi, stesse ragioni per mantenermi a sconfinata distanza da loro. Ero fuggita da Winnipeg, adesso mi sentivo intrappolata a Gimli.
Il suo dolore fa effetto
come una puntura di spillo,
perché mi ha mentito e usata.
Ha fatto di me una persona più orribile,
di quanto non pensi di essere già.
Ricominciare da capo, per l'avvocatessa Sharon non è stato semplice, soprattutto perché abbandonando la sua città ha anche abbandonato il suo lavoro, il suo studio, tutto pur di lasciarsi Andrew e le sue bugie alle spalle. Quando, al matrimonio di suo fratello, si ritrova come testimone nient'altro che il fantasma che voleva dimenticare. Fantasma forse non proprio, visto che se lo ritrova di fronte in carne e ossa, il sorrisetto strafottente di sempre e una bugia sulle labbra sempre pronta ad essere pronunciata.
Resistere alla tentazione di vuotare il sacco di fronte a suo fratello diventa sempre più difficile al punto che, con il coraggio ricevuto da un bicchiere (forse di troppo), la ragazza si ritrova a spiegare di fronte ad un attonito, e poi furioso Luke, la sua storia, quello che ha provato sapendo della relazione di Andrew nel modo peggiore. Nessuno però può capirla meglio di suo fratello, colui che anche ha provato sulla sua pelle cosa volesse dire essere l'altro. Si sa, i fratelli son protettivi e quando un destro gli parte, ecco che arriva Daniel ad offrire una fuga a Sharon, senza ben sapere dove questo li avrebbe portati.
Andrew. Danny. Il primo era tornato da un dolorosissimo passato, il secondo vantava un dolorosissimo passato.Due uomini diversi, stesse ragioni per mantenermi a sconfinata distanza da loro. Ero fuggita da Winnipeg, adesso mi sentivo intrappolata a Gimli.
Un bacio, una carezza, e i due si ritrovano a condividere quello che sembra un segreto che nessuno dovrà mai sapere, meno che meno coloro che stanno loro vicini.
Perché? Non leggete la frase fra le due parentesi se non volete uno spoiler, o meglio, se non avete letto Un'uragano dentro me, non leggete ciò che seguirà, ve la lascio anche in piccino, così non vi salterà troppo all'occhio.
(Sharon è la sorella di Luke, e migliore amica di Ary, la ex moglie di Danny, nonché attuale moglie di Luke)
Più i due passano tempo insieme, più si ritrovano a scoprire nell'altro qualcosa che li attira sempre più inesorabilmente l'uno fra le braccia dell'altro, e se in un primo momento sperano con tutto il cuore che sia qualcosa di passeggero, ben presto dovranno ricredersi e capire fino a che punto mettersi in gioco. Il motivo? Certi segreti, se portati alla luce, possono ferire chi ti sta attorno, però alla fine la vera domanda è una sola: quanto si è disposti a rischiare pur essere felici?
A volte la felicità la si ha a portata di mano, basta solo avere la forza di allungare il palmo e afferrarla, lasciandoci alle spalle il nostro passato.
Lui così diverso dagli altri uomini della mia vita, così rude, scortese, sbrigativo, eppure sapeva come farmi sentire il centro dell’universo. Al sicuro e protetta. Esprimeva una dolcezza capace di spezzarmi il cuore. La quinta essenza dell’arroganza, ma se avevi bisogno di lui donava se stesso senza alcuna remora.
Era davvero da tantissimo tempo che non mi capitava fra le mani un romanzo di Rhoma G. e quando ho avuto questo sotto gli occhi, ho capito che da un certo punto di vista mi mancava avere qualcosa di suo da leggere. E' capace di creare un mondo dalle mille sfumature, lasciandoti in balia delle emozioni, come una barca durante la tempesta, sapendo che potrai stare al sicuro solo quando spunterà il sole e, nel suo caso, solo quando arriverai all'epilogo.
Una cosa che ho davvero adorato? O che mi ha fatto sorridere come un'ebete? Il fatto che anche dal punto di vista della vita privata dei due, nei momenti più intimi, la scrittrice non abbia fatto l'errore che a volte si riscontra in certe opere, ossia "Al diavolo le protezioni" tanto ci va sempre bene.
Rhoma G. ha curato ogni aspetto di questo volume, dalle cose più banali (come quella che vi ho buttato poco sopra) al farti vivere ogni sentimento sulla tua pelle, facendoti sognare per tutto il tempo.
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