Luna è una giovane donna con delle capacità singolari. Sa curare istintivamente con le erbe, e presso il suo villaggio ha fama di essere un’eccellente indovina. Vive con gli zii materni da quando aveva pochi giorni di vita, dopo che i suoi genitori se ne erano andati senza apparentemente un perchè...
Un giorno, mentre caccia di frodo in uno dei boschi reali, incontra un ragazzo che uccide un cervo per lei, aiutandola così a sfamare la sua numerosa famiglia . Certo non immagina che si tratti di Mark, il nuovo sovrano, deciso a rivoluzionare lo status quo del regno di Laguz.
Quando il re le offre un lavoro presso il castello, Luna accetta e decide di seguire il consiglio della zia: lasciare che sia il cuore a guidare i suoi passi. E mentre la ragazza si avvicina sempre di più a Mark, le sue capacità si ampliano e una profezia si compie. La madre che crede morta è in realtà viva e costretta a fuggire dallo stesso individuo che vuole riportare Laguz nelle mani dei nobili e iniziare una caccia alle streghe…
Va bene, lo ammetto, anche questa volta mi è bastata una sola parola per decidere di leggere questo romanzo, cioè: streghe.
L’intreccio di questa storia si svolge in maniera fluida e piuttosto semplice, senza per questo annoiare il lettore.
I personaggi sono diversi, oltre ai due protagonisti principali, ossia Mark e Luna, ma tutti con la giusta dose di caratterizzazione.
Mark è un re buono, che senza troppi sforzi si fa amare dai suoi sudditi e Luna è una giovane donna, una guaritrice e veggente, che gode della protezione di una buona stella, nonostante le avversità sopportate in passato.
“Luna, ricorda queste mie parole: segui il tuo cuore. In qualunque cosa. Gli ostacoli potranno sembrarti insormontabili, ma nel tuo cuore ci sono tutte le risposte e le soluzioni che cerchi. Se senti di dover fare qualcosa, allora fallo senza indugiare. D’accordo?”
Nel complesso devo dire che la storia mi è piaciuta, nonostante manchi un po’ di suspense, a parte in un paio di occasioni, e la conclusione sia facilmente intuibile, ma non per questo meno gradita.
A mio parere, la trama non è stata approfondita nella parte che maggiormente aveva stuzzicato la mia curiosità , quella riguardante appunto la caccia alle streghe e il fatto che Luna stessa sia una strega, che scopre e coltiva i suoi doni. Forse la sinossi è stata un po’ fuorviante. Molto spazio è dato invece alla storia d’amore tra i due protagonisti, che per ovvie ragioni inizialmente è tenuta segreta.
“Per sempre, ricordi?
“Sì, per sempre.” Risposi.
Spezzo una lancia in favore dell’ambientazione e dell’atmosfera che si respira tra le pagine del romanzo: una buona riproduzione di villaggi, castelli, foreste e battaglie inserite nel contesto storico che tanto ho amato e mi ha ricordato la mia amata serie tv “Merlin”.
Una storia di riscatto che mi ha mostrato che davvero tutto può succedere, basta seguire il proprio cuore. La mia valutazione è positiva.
La passione per i libri e la musica mi accompagnano da quando ero una bambina.
Da piccola immaginavo mondi fantastici, ricchi di personaggi strani e dolci, che poi mi divertivo a descrivere in brevi racconti.
Con il passare degli anni non sono cambiata poi così tanto... Ancora oggi, mentre ascolto la mia musica preferita, le immagini scorrono nella mia mente e sento il bisogno di metterle nero su bianco.
Luna è il mio primo libro fantasy, una “fiaba” per chi, come me, crede che ora più che mai ci sia bisogno di dolcezza e un lieto fine.
Facebook: laura.manea.315
Nessun commento:
Posta un commento