Andrew è scomparso.
La Confraternita, guidata da Sean, cerca di capire come affrontare un nemico che sembra imbattibile e la cui identità è sempre più chiara: si tratta di Balor, un gigante malvagio che la dea Danu, assieme al figlio Lugh, ha rinchiuso in un regno sotterraneo chiamato Abisso.
Il nome di Balor fa paura, così come il destino che attende tutti se l’oscurità dovesse avere la meglio. Ma nessuno vuole tirarsi indietro. Lee è un’arma a doppio taglio: l’unica che può fermare il demone e, allo stesso tempo, la sola che può liberarlo dalla sua prigionia.
Quando le alleanze cambiano e il tradimento di un amico rischia di far precipitare la situazione, la ragazza dovrà aggrapparsi alla propria natura e trovare la forza dentro di sé. Per andare avanti, per salvare tutti.
Quale sarà il prezzo da pagare?
Tra colpi di scena e combattimenti all’ultimo respiro, arriva l’epica conclusione della saga de I Figli di Danu.
«Qualunque cosa tu abbia in mente di fare, non farla, Lee.»
Lo guardai dritto negli occhi, sentendo i miei pizzicare. Avevo fatto di tutto per trovarlo, non avevo pensato ad altro, convinta che fosse in pericolo. L’avevo difeso a spada tratta da chiunque, persino dalla mia stessa Confraternita e lui, invece, mi aveva trascinata lì, nel mezzo del nulla, e minacciava la vita della mia migliore amica per costringermi a seguirlo nell’unico luogo nel quale non avrei mai dovuto mettere piede da sola.
Il suo tradimento mi bruciava nel petto come un marchio inciso a fuoco sulla pelle, così come la vergogna per la cieca fiducia che avevo riposto in lui.
Distolsi lo sguardo dal suo prima che lui potesse leggervi dentro quanto profondamente mi avesse ferita e concentrai tutte le mie forze in direzione di Areth.
Lo avrei bloccato nel tempo così da permettere a Davon di liberarsi. Quando fosse stata abbastanza lontana da noi, sarei partita all’attacco e avrei scagliato contro quell’essere tutta la mia furia.
Areth mi osservò con un sorrisino irritante che venne spazzato via dalla scarica di potere che gli riversai addosso, un’onda invisibile che si espandeva in cerchi concentrici attorno a me. Barcollò all’indietro e il suo ghigno mutò in un’espressione di puro odio che gli infiammò lo sguardo.
Non perse la presa, non si bloccò, gli avevo a malapena dato una spinta e nemmeno troppo forte.
I suoi occhi erano come braci ardenti quando disse: «Mossa sbagliata, piccola stronza».
Poi sollevò il pugnale e lo conficcò nell’addome di Davon.
Melissa Pratelli è nata a Pesaro, sulla riviera Adriatica.
Dopo aver frequentato il liceo linguistico nella sua città, si è laureata presso la facoltà di lingue e letterature straniere di Urbino, perseguendo la sua passione per le lingue.
Sin dalla tenera età, ha amato i libri e la lettura e la sensazione travolgente di perdersi dentro nuovi mondi e nuove storie.
Amante del genere fantasy e del genere romance, esordisce nel 2011 con una piccola casa editrice.
Nel 2016 pubblica con la Dark Zone Edizioni il primo romance, uno young adult dal titolo Ancora un po’ di Charlie. Seguono, sempre con la Dark Zone, altri due romance new adult dal titolo Dillo alla luna e È tutto qui e il primo volume di una saga paranormal romance I Figli di Danu. Il richiamo.
Opere:
Romance
- Ancora un po’ di Charlie (2016)
- Dillo alla Luna (2017)
- È tutto qui – Serie Stronger vol.1 (2018)
- Non lasciarmi andare – Serie Stronger vol.2 (2019)
- Amore+1 (2020)
- Per un giorno soltanto (2020)
- Siamo sempre noi - Serie Stronger vol. 2.5 (Novella - 2021)
Urban fantasy/paranormal romance
- I Figli di Danu. Il richiamo (2017)
- I Figli di Danu. La Confraternita (2018)
- I Figli di Danu. Anime Incatenate (2020)
Raccolte
- Se fosse Amore? AA.VV (raccolta di racconti a tema romantico 2019)
Grazie mille, ragazze!
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