John “Jax” Blackwood è il chitarrista di una delle rock band più famose al mondo. Un sogno che due anni prima è stato scosso fin dalle fondamenta. La band, la musica, il suo stile di vita da rockstar, sono stati messi in discussione quando John ha tentato il suicidio.
Da allora è tornato a suonare sui palchi di tutto il mondo, ma la sua unica arma per reggere è l’apatia in cui si è rinchiuso.
Fino alla sera in cui, in un supermercato e con una tempesta di neve alle porte, John non si scontra con una bizzarra ragazza dai capelli rossi che pur di rubargli l’ultima vaschetta di gelato lo distrae con un bacio al cardiopalma.
Ancora una volta, il mondo di John subisce una scossa.
Anche Stella Grey, la ladra di gelato, non riesce proprio a togliersi dalla mente il misterioso sconosciuto del supermercato. Ma la vera sorpresa scioccante è scoprire che il suo nuovo lavoro l’ha portata ad alloggiare proprio nell’appartamento accanto a quello stesso uomo – che si rivela essere addirittura un componente del famoso gruppo dei Kill John.
Tra Stella e John sboccia un legame spontaneo, come se loro due fossero fatti apposta l’uno per l’altra. Più John impara a conoscere la sua generosa e solare vicina, più si innamora di lei. Ma Stella preferisce seguire il suo istinto, che le continua a ripetere di stare alla larga da un’imprevedibile rockstar.
Infatti, i demoni del passato di John non sono mai stati sconfitti e tornano dirompenti nella sua vita. Ciò che lui non immagina è che Stella ha combattuto la sua stessa battaglia...
Nessuno dei due credeva nell’amore, ma credevano l’uno nell’altra.
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Da tanto, troppo, tempo aspettavo il ritorno di Kristen Callihan e di Fall, terzo volume della serie VIP. E ogni settimana, ogni mese e ogni anno ne è valso l'attesa. Grazie ad AP ho avuto l'occasione e soprattuto il piacere di poterlo leggere in anteprima.
Questo romanzo tratta tematiche forti, importanti, al suo interno: depressione, attacchi d'ansia e suicidio. Ci sono persone che lottano e che soffrono ogni giorno per via di questa patologia mentale. Questo tema fa paura. Attraverso John Blackwood vivremo il tutto come se lo stessimo provando sulla nostra pelle, la caduta, la forza di rialzarsi. Perché John è un sopravvissuto, ha avuto il coraggio di farsi aiutare, è circondato d'amore da parte della famiglia che ha scelto. La depressione e l'ansia non sono un difetto, non bisogna vergognarsene. Andare avanti però è difficile, da anni lo vedo negli occhi di una persona a me vicina. Una lotta continua con l'oscurità...
Sei parte di me, Stella.
Sono. Completamente. Perduto.
John Blackwood ha trent'anni, è uno dei membri dei Kill Jones, rock band di successo. Nella vita ha tutto: fama, soldi, donne... Ed è proprio una di queste che gli trasmetterà una malattia venerea... I giornalisti prima o poi lo scopriranno e farà parlare ancora di lui questo episodio. Una frase che inizierà più o meno così: "Il famigerato Jax Blackwood dei Kill Jones...".
A causa della sua depressione, degli attacchi di panico cade in un buco nero profondo, senza fine. Quel buio una volta lo ha condotto al suicidio, è salvo per un soffio. Chi ora lo circonda vive con la paura che lui possa ripetere quel gesto, ma John non è più quella persona. Grazie alla terapia e alla forza di volontà è andato avanti, non nega però che a volte rischia di crollare. Specialmente quando è da solo, specialmente quando lo giudicano. Ma la sua vita cambierà nel momento in cui si imbatterà in Stella.
Non sono più mia: sono sua.
Viviamo in un mondo in cui la gente ti saluta dicendo: "Come va?"
Ma a pochi interessa davvero la risposta.
Stella ha ventinove anni, è cresciuta da sola dopo la morte della madre e l'abbandono del padre. Non si fida di nessuno a parte di se stessa. Ha imparato alla svelta a doversela cavare, a crescere, a risparmiare per vivere nella giungla d'asfalto. È una donna che si è costruita da sola, lavora duramente prestando aiuto a chi ne ha bisogno. Ma non ha nessuno, nessun amico, sola. Malgrado ciò non si è mai lasciata abbattere. Non molla, è una combattente e lo dimostrerà... Lo dimostrerà davanti a John, in quel supermercato, davanti ai frigoriferi che contengono il gelato che agogna e che deve assolutamente avere, a causa di una tempesta a NY che porterà a restare barricati nel proprio appartamento per un po'.
John e Stella oltre al gusto del gelato, ai biscotti... hanno molto in comune. Più di quanto possono immaginare. Tra loro inizierà una bella amicizia, ma più il tempo passa e più entrambi vogliono stare vicini. A volte John rovinerà tutto e dovrà riparare al danno. Sarà uno scoprirsi, un baciarsi continuamente, un assaporarsi e infine un fondersi e completarsi. Ma un episodio spiacevole spaventerà John e nonostante tutto, allontanerà Stella.
Stella riuscirà a perdonarlo?
Se i miei occhi potessero mostrare la mia anima,
tutti piangerebbero quando mi vedono sorridere.
Kurt Cobain
Ho amato questo libro, i pov alterni e le personalità dei protagonisti. Ho adorato rivedere gli altri personaggi conosciuti nei precedenti romanzi e spero che presto in Italia arrivino le storie di Rye e Brenna e chissà magari anche quella di Whip e June, sarebbe un sogno che si realizza se la Callihan scrivesse anche di loro. La Callihan coinvolge, calibra ogni cosa alla perfezione. I rapporti, l'amicizia, le parti divertenti e le parti che ti fanno riflettere e ti danno da pensare. Tra tutti i romanzi di questa serie il protagonista che amo e che preferisco resta ancora Gabriel, ma John mi ha emozionata, mi ha fatto commuovere, mi ha catturata, coinvolto e stregato il cuore. John ha messo in secondo piano Killian.
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