Owin
In qualità di principe dei Mutaforma Ocelot, mi vanto del mio infallibile istinto felino, della mia dignità senza compromessi e del mio impeccabile senso della moda. Come se non bastasse avere un canide che mi segue ovunque, ora devo affrontare la prova più importante di tutta la mia vita. È arrivato il momento di dimostrare che sono degno della mia corona. Se solo riuscissi a trovare un modo per liberarmi di questa fastidiosa guardia del corpo.
Grimmwolf
I mutaforma felini tendono a essere un po’ impulsivi, per non dire piuttosto irritabili, e Owin non fa eccezione, anzi, sembra più scontroso della maggior parte. Essere la sua guardia del corpo si sta rivelando una delle più grandi sfide della mia vita, ma non tanto quanto convincerlo che tra noi c’è qualcosa di speciale. Ora Owin deve affrontare una pericolosa missione per dimostrare il suo valore e io sono determinato a tenerlo al sicuro, anche se non posso dire lo stesso del mio cuore.
Non avevo mai letto nulla di Charlie Cochet fino a oggi, ma ne avevo sempre sentito parlare bene. Inoltre, non sapevo cosa aspettarmi da un paranormal romance con la componente M/M e se pensavo che cani e gatti non sempre vanno d’accordo, con questa storia mi sono dovuta ricredere.
In questo volume troviamo Owin, principe Mutaforma Ocelot, uno dei più importanti mutaforma del regno creato da Re Alarick, che pensa sia giunto il momento di mettere alla prova i suoi principi per capire se sono degni del regno, e relativa corona, che gli è stato assegnato. E poteva mai mandare un principe in missione senza una guardia del corpo? A Owin è stato assegnato Grimmwolf del branco Grimm, un canide che dovrebbe accompagnarlo in questa sua avventura. Owin è convinto che verrà portata a termine entro sera, perché lui è un principe e come tale deve tornare a casa a cena e dormire nel suo letto. Peccato le cose non vadano come previsto e in una serie di rocambolesche situazioni si troverà a stretto contatto con Grimm. E così quel rapporto che era iniziato con il piede sbagliato e un innato odio verso la sua specie, si trasforma in qualcosa che si avvicina tanto all’amore. Ed è risaputo che i lupi mutaforma quando trovano il proprio compagno lo fanno per la vita, investendo chiunque sarà al proprio fianco di un potere inaudito.
Il mio compito era quello di sorvegliare il suo corpo, non di fargli cose deliziosamente sconce. Per quanto allettante.
Mi sono trovata a sorridere delle battute sagaci e spesso al vetriolo tra i due protagonisti, che non potrebbero essere più diversi. Owin è un principe viziato che non sa rinunciare alle proprie comodità… forse come tutti i felini del mondo; a differenza di Grimm che si adatta e il senso del dovere lo porterà spesso a proteggere il principe capriccioso. Eppure, mi è piaciuto il graduale avvicinamento tra i due, nonostante Grimm fosse al servizio di Owin da molto poco tempo. Si dice che le anime gemelle sono in grado di riconoscersi e mi piace pensare che gli unici a non sapere della reciproca attrazione fossero proprio i diretti interessati, e in questo caso Re Alarick forse ci ha messo lo zampino; un po’ come farebbe un genitore affinché i propri figli trovino la propria strada e la propria felicità.
Non avevo mai desiderato tanto il tocco di qualcuno quanto il suo. Tutto ciò che riguardava Grimm mi sconcertava, mi contorceva dentro e fuori, eppure avevo bisogno di più. Volevo di più. Ero consumato dalla fame di lui.
La trama è intrigante, la storia avvincente, in grado di conquistare capitolo dopo capitolo solo per vedere chi, tra i due protagonisti, è pronto a cedere per primo. Ho apprezzato la caratterizzazione di entrambi i personaggi, nonostante manchino dei veri approfondimenti o una spiegazione più sviscerata del mondo cui appartengono, in quella piccola linea di demarcazione tra realtà e fantasia, così come ho gradito il fatto che l’autrice si sia concentrata su loro due, con due capitoli veloci dal pov di Re Alarick che fanno presagire altre vivaci situazioni per il resto dei suoi figli e tante idee da mettere in pratica. Consigliato se siete alla ricerca di una lettura leggera e divertente, visto che si tratta di poche pagine da leggere in un paio d’ore, magari mentre ci godiamo gli ultimi sprazzi di questa calda estate, alla ricerca di mille avventure tutte da ridere vivere.
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